Lapadula e il Perù, l'attaccante riflette

Il CT Gareca in pressing sul biancazzurro. Attesa una sua risposta.

da Redazione
4.012
Lapadula e il Perù, l'attaccante riflette, foto 1

Tempi felici, finalmente, per i tifosi del Pescara, con la compagine di Oddo che staziona nei piani altissimi della classifica e che, con un gioco spregiudicato e brillante tanto caro alla piazza, regala alla città la licenza di sognare in grande. Fra i protagonisti indiscussi della grande stagione biancazzurra c'è Gianluca Lapadula, capocannoniere del campionato, le cui prestazioni hanno avuto una risonanza tale da renderlo...eroe dei due mondi.
Giovane ma non giovanissimo, l'attaccante nato a Torino da padre pugliese e madre peruviana, con un ingresso prorompente nel calcio che conta seguito ad anni da protagonista nel Nova Gorica e a Teramo, non poteva non sortire vasti effetti di risonanza, sia nei piani altissimi del mondo del pallone nostrano (sono noti gli interessamenti della Juventus e del Napoli), sia, addirittura, oltre i confini nazionali.
La nazionalità peruviana della madre, infatti, lo ha collocato sotto la lente di ingrandimento di Ricardo Gareca, compagno di Maradona al Boca Juniors e attuale Ct della nazionale andina che dunque, da qualche mese a questa parte, ha studiato le gesta del bomber biancazzurro, rimanendone, come logico, positivamente impressionato. Non poteva, pertanto, che essere Pescara una delle tappe privilegiate del tour europeo che l'allenatore sudamericano sta intraprendendo, allo scopo di visionare i calciatori peruviani che calcano i campi del vecchio continente. La spia più lampante del forte interesse di Gareca per il nostro attaccante è costituita dal fatto che la sua presenza in tribuna è stata registrata per ben due volte, sia nella gara interna contro il Bari, sia nell'ultima gara di Salerno. Le prestazioni superlative di Lapadula hanno definitivamente sciolto le ultime riserve del Ct, il cui pressing si è spostato dal campo alla tavola.
Dopo aver dribblato l'argomento ai microfoni, infatti, il neoventiseienne torinese ha accettato di conoscere personalmente Gareca e lo ha fatto in un'occasione speciale, quella costituita dal suo compleanno, festeggiato ieri al ristorante Franco con una comitiva speciale. Fra i commensali del pranzo, infatti, oltre alle “due parti in trattativa”, all'assistente del Ct e all'agente del giocatore, ha spiccato la presenza della signora Blanca, la madre di Gianluca, orgogliosa di tradurre al figlio le parole dell'allenatore, il quale, fra una portata di pesce e l'altra, ha ribadito la sua forte volontà di convocarlo già a partire dal doppio impegno di qualificazione mondiale che a fine marzo vedrà il Perù contrapposto a Venezuela e Uruguay.
Al termine dell'incontro, il bomber biancazzurro si è dimostrato tanto bravo a dribblare sul rettangolo verde, quanto ai microfoni, ribadendo ai giornalisti che si è trattato di un piacevole incontro conoscitivo e di essere concentrato esclusivamente sul Pescara, mentre il Ct, dal canto suo, ha parlato di questioni personali che l'attaccante deve sciogliere prima di accettare, eventualmente, la chiamata.
Accettare di far parte di una nazionale dal grande passato ma non di primo piano, potrebbe apparire, per Lapadula, una soluzione di ripiego, soprattutto in considerazione del fatto che essa comporterebbe una definitiva rinuncia alla nazionale azzurra. Nazionale che, alla luce delle sue capacità e delle sue prestazioni, potrebbe non essere un miraggio. Ad ogni modo, l'assalto dei tifosi peruviani sulle pagine social del giocatore potrebbe rappresentare un assaggio dell'entusiasmo popolare che lo accompagnerebbe nell'avventura in una nazionale, dove, insieme ai navigati attaccanti Guerrero (ex Bayern) e Pizarro (Werder Brema), assumerebbe un ruolo di protagonista assoluto. In più, ricordiamo, la mamma è sempre la mamma, ed il parere della signora Blanca potrebbe influire in quella che, in ogni caso, è una scelta che si appella alla volontà individuale.
Tempo di decisioni importanti, dunque, per Gianluca Lapadula, l'eroe dei due mondi che, tuttavia, è prima di tutto, eroe biancazzurro, idolo sportivo di una città che lo amerebbe a prescindere dal passaporto e dalla nazionalità.

Federico Papa

Commenti
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da lucio58

Se ne farà una questione di cuore (e al cuor non si comanda) consideriamolo perso per alcune giornate. D'altra parte è anche giusto e comprensibile... Quel che preoccupa, però, non sono gli impegni per le gare in sè quanto i tempi di recupero per i viaggi davvero faticosi... Sono stato in Perù tre anni fa; tra ore di volo (12 solo da Madrid...) e fuso orario (sei ore indietro) c'è poco da stare allegri... Certo, Lapa è giovane e può anche farcela ma ci sarà chiaramente da pagar dazio in termini di lucidità e freschezza fisica...

da idelfini

Gareca... ma perché non te ne vai aff...are il tuo lavoro in Perù? Lapadula a Pescara, no a fare il giro del mondo per due partite del cavolo che tanto perderete, a meno che non giochiate contro la Mongolia. Lapadula non c'entra niente con il Perù, è un gioiellino tutto made-in-Italy.

da bullshit085

@ cuorevero, nella nazionale del parrucca c'è Eder che d'italiano aveva solo un bisnonno morto 76 anni fa, almeno la madre di Lapadula è peruviana. Detto questo Gianluca farà una caterva di gol ovunque, solo che per giocare nella nazionale italiana bisogna essere raccomandati è lui a differenza di Giaccherini e altri scarsettoni bianconeri e ex-bianconeri, non lo é.

da andreatrieste

se accetta siamo finiti, perderemo lui e memu, figurati, è la fine !!!!

da cuorevero

Ma Lapadula che c'azzecca poi col Peru'non si sa....bah....non conosce nessun giocatore, non e' stato mai in Peru', non conosce l'inno peruviano E' ITALIANO AL 100%. Di peruviano ha solo la mamma. pizzaonhead

da bubuell.

Accetta subito...l'Italia non ti merita! horny

da Matley72

VAI GIANLUCA E PORTA IL NOME DI PESCARA NEL MONDO!!! E poi a 28 anni quando ti ricapita? Se aspetti la chiamata di un Paese fallito ed allo sbando come l'Italia....vivrai solo di rimpianti! Conte - venduto ed ammanicato al sistema corrotto - non ti chiama manco se lo paghi tu...

da Giampaolo

La meritocrazia italiana che esalta i balzelli, ha fatto sì che questo talento venisse fuori solo ora, che gente come veratti sia stato per molto tempo ignorato da conte....purtroppo in Italia, raramente si è profeti in patria....quindi lapadula accetta il Perù che 10 anni di nazionale con possibilità di giocare coppa America e forse mondiali non te li toglie nessuno!

da bolgiabiancazzurra

Sta dietro l'angolo poi il Perù pizzaonhead

da cuorevero

lapa rifletti bene mi raccomando: hai una missione a Pescara che e' molto impegnativa e non ammette distrazioni. Accettare significa fare numerose assenze e viaggi lunghissimi in aereo che, anche se sei giovane, alla lunga ti stressano! Comunque decidi tu, da solo, non ascoltare nessuno. Ciao bomber! pss

da maurenz

Gianlu´ fa´il bravo ragazzo a te del jet leg nintnfregpiu´ditant cartman

da Guerinomaione

Se spera nella nazionale Italiana, deve attendere e corre il rischio che non venga chiamato. Se decide di andare con quella Peruviana, non gioca sicuro, almeno le competizioni importanti...

da NeSeMEnU

ma poi io dico: andare a giocare con il PERU!?!? ma ti si mbazzit!?!? Tra 1 anno ti chiamerà la nazionale maggiore italiana gianlù!!!

da galeone4-3-3

ci mancava solo Careca pizzaonhead

da gips

minuto 2,50 siamo famosi in perù! pizzaonheadLA-PA-DU-LA

da gips

https://youtu.be/1k0oSTOBsvE dal minuto 2,30 sir lapadula! pizzaonhead

da maurenz

Adesso ci mancava anche questa per distrarre il giocatore.....a noi Lapa ci serve come il pane..

da gips

Scelta non facile! In Perù stravedono per lui, basta vedere i filmati dei telecronisti sudamericani ed i commenti sui siti locali per rendersene conto!