Maniero e Mammarella per la piccola Iaia

I due capitani insieme in conferenza per sollecitare un aiuto alla bambina abruzzese con una grave malattia.

da Redazione
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Maniero e Mammarella per la piccola Iaia, foto 1 Maniero e Mammarella per la piccola Iaia, foto 2

Uniti per Iaia. Questo è il motivo di fondo della conferenza di questa mattina con i due capitani di Pescara e Lanciano, Riccardo Maniero e Carlo Mammarella. Una bimba di 6 anni, che ha bisogno dell'aiuto di tutti per curarsi dalla grave malattia che l'ha colpita. Un neuroblastoma, un terribile e raro male. Dopo le cure in Italia, Iaia si affiderà ad un team di medici di New York, ma il conto è salato: servono 850 mila euro. Il ricordo va, inevitabilmente, a Lorenzo Costantini a cui la gara di solidarietà a livello internazionale permise di provare a salvarsi negli Stati Uniti. Il calcio passa in secondo piano in questi casi e proprio la presenza di Maniero e Mammarella vuole essere un appello ad aiutare la famiglia di Iaia a consegnarle un futuro. Assieme a loro Maria Compagnone, membro della Onlus "Il sogno di Iaia", che ha ricordato tutta la vicenda della piccola: "Conosco il presidente Sebastiani da tempo, il Lanciano invece si unito dopo perché non volevamo coinvolgerlo subito a causa della storia di Lorenzo Costantini. Ma il presidente Valentina Maio è stata disponibilissima".
Il capitano del Lanciano ha ricordato quanto accaduto per Lorenzo: "Ci fu una gara di solidarietà internazionale, ma la differenza la fecero le persone normali con le piccole donazioni, qualcosa di clamoroso per il momento che vive l'Italia. Lorenzo ha comunque fatto un gol: perché ha unito paesi, città. E speriamo di raggiungere lo stesso obiettivo adesso".
"Dobbiamo essere tutti uniti - ha detto Maniero - noi contribuiremo. In questi casi però dovrebbe essere lo Stato ad aiutare a curarsi da queste malattie, non è possibile che ci si debba affidare all'aiuto delle persone".
Tutti coloro che volessero donare ed aiutare Iaia possono farlo attraverso il sito www.ilsognodiiaia.org dove troveranno tutte le informazioni necessarie. Le due maglie di Pescara e Lanciano, autografate e con un logo dedicato a Iaia, verranno vendute all'asta ed il ricavato servirà per pagare le sue cure.

Naturalmente, i due capitani hanno anche parlato della partita di venerdì. Questi i passi salienti delle due interviste.

Mammarella: "Il Pescara ha giocatori in rosa che possono rimpiazzare i titolari. Io anche sono infortunato, sto cercando di recuperare. Il derby ha sempre un sapore particolare, ci sarà tensione da parte dei giocatori in campo. L'anno scorso l'andata è stata bloccata, il ritorno invece fu bello anche se sotto il diluvio. Si affrontano due squadre in salute, a prescindere dagli ultimi nostri risultati. Il Pescara non ha iniziato benissimo, ma questo è un campionato che ha dimostrato che anche quando si parte male poi si risale, come il Modena l'anno scorso. Non è una partita determinante, ne mancano ancora tante. Se anche dovessimo vincere, non sarebbe una ciliegina sulla torta. Noi qui non puntiamo a qualcosa d'importante, dobbiamo solo cercare ogni sabato di prendere l'intera posta in palio e costruire qualcosa. Saluterò Baroni tranquillamente, nella vita si fanno delle scelte, nessuna delusione".

Maniero: "Siamo tranquilli nonostante la sconfitta e le assenze. La partita è importante, non per il derby ma perché ci mancano punti. Volevo esserci a tutti i costi ma ho preso quell'ammonizione. Abbiamo vinto due partite, poi abbiamo perso, esattamente come qualche settimana fa. Ce la possiamo prendere con l'arbitro fino ad un certo punto, ma siamo stati ingenui a cadere nella loro trappola visto che volevano innervosirci. Siamo in una posizione di classifica che non ci permette passi falsi, dobbiamo riprenderci assolutamente".

Commenti
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da silentjoe

A DEMA VINCE !!!!!! perplex

da Mercurio

Facciamo in modo che la partita di venerdì sera,derby o non Derby, sia una partita con tifoserie disposte a tifare la propria squadra,con qualche sfottò che pure ci sta,ma senza prevalicare la correttezza. Sarebbe un modo bellissimo di dimostrare a tutta l'Italia la sportività del pubblico abruzzese che può permettersi 2 squadre in serie B,e soprattutto sarebbe il miglior modo di ricordare il capitano dei capitani V. Zucchini e L. Costantini a cui il destino ha tolto il sogno più bello. In una serata in cui bisogna aiutare anche la piccola Iaia. Dimostrate di essere la tifoseria migliore d'Ital

da NeSeMEnU

cmq... NON E' UN DERBY per me.

da Redazione

Abbiamo inserito un breve video sulla parte d'intervista riguardante Iaia, la sua storia e le dichiarazioni di Mammarella e Maniero

da miltonTita

manie'…. l'unica cosa di cui si occupa lo stato italiano e' lu magna a magne e a manna' li bullett pi imu, tari tares , bollo etc..etc… etc..poi se mi devo curare e nn me lo posso permettere devo chiudere prima aiuto a gesu' e poi alle persone altruiste e disposte ad aiutare il prossimo.

da DI__PESCARA

-----DI__PESCARA-----

da Fafinho=

di fronte alla salute di una bimba parlare di calcio e' assolutamente fuori luogo... forza Iaia. Che Dio ti benedica.