L'editoriale del tifoso: Storia del campanilismo tra la cittadina di Chieti e Pescara

Germano ci racconta del campanilismo storico tra la piccola cittadina di Chieti e la nostra bella Pescara. CONTINUATE A SCRIVERCI ALLA MAIL Forzapescara.com@gmail.com

da Luca Di Venanzio
12.319
L'editoriale del tifoso: Storia del campanilismo tra la cittadina di Chieti e Pescara, foto 1 L'editoriale del tifoso: Storia del campanilismo tra la cittadina di Chieti e Pescara, foto 2

Spett. le Redazione

Alcuni iscritti del forum mi hanno invitato a scrivere qualcosa che riguardasse la storia del Pescara.
Io li ringrazio e prendendo la palla al balzo (non ho mai fatto il portiere) mi permetto di scrivere, per “L’editoriale del tifoso”, un articolo inedito su un argomento poco conosciuto a tanti giovani tifosi.
Spero che qualche iscritto se lo ricordi e possa dire: “C’ero anch’io!” aggiungendo qualcosa che a me è sfuggito.

Tra il Pescara ed il Chieti c’è stata, fin dagli albori del calcio abruzzese, una grande rivalità calcistica e territoriale, naturalmente più da parte neroverde che da parte nostra…
Agli inizi degli anni ’50 questa “antica” rivalità era diventata “guerra santa”, dovuta certamente alla vicinanza tra le due città. Questo fatto determinava derby accesissimi ed intensi “sfottò” che potevano durare mesi, tra un confronto e l’altro.
In quegli anni, altri derby seppur importanti, ma sicuramente meno sentiti, si giocavano con l’Aquila, Teramo, Giulianova e Lanciano.
Era quasi un campionato nel campionato, allora quasi sempre senza alcuna forma di violenza, se non proverbiali sfottò e sonore “pernacchie”.
Nel campionato 1954-55 si verificò un fatto strano e mai successo prima che tenne col fiato sospeso i tifosi pescaresi, prima di un derby da giocare con i “cugini” teatini.
Un giornalista RAI del Gazzettino dell’Abruzzo e Molise delle ore 12,10 (le due regioni erano ancora unite) comunicò questa notizia prima di tutte le altre: “Nella mattinata il giocatore Mario Tontodonati, capitano del Pescara è stato preso in ostaggio da un gruppo di persone tuttora sconosciute.”
Lo stesso giornalista RAI alla fine del Gazzettino, nelle notizie sportive, diede altri particolari dell’accaduto: “ Il giocatore Mario Tontodonati rischia di non scendere
in campo per disputare il derby col Chieti che si giocherà domenica prossima al campo Rampigna. Pare che sia stato sequestrato da alcuni sconosciuti, con una scusa, mentre usciva dalla sua tipografia in via Trento. Non ci sono altri particolari”.
Era venerdì, quindi mancavano solo due giorni alla partita.
Fui molto impressionato, ascoltando questa notizia alla radio, e di conseguenza rimasi molto amareggiato.
La prima cosa che pensai e dissi fra me: “Domenica senza Tontodonati non si vince!”.
Andai a scuola e già tutti gli studenti parlavano di questo episodio. Chi sosteneva che era uno scherzo, chi diceva che non era vero niente.
“Chi sarà stato? Perché l’avranno fatto?” queste erano le domande più ricorrenti
che la gente si faceva. Così come i titoli degli organi di stampa del sabato, a grandi lettere, nelle pagine di cronaca locale.
I tifosi pescaresi, saputo quanto accaduto, già dal mattino di sabato si erano riuniti,
alcuni davanti al Bar Tempera, angolo corso Umberto I, altri davanti al Bar D’Alessandro (dove una volta c’era il cinema Excelsior), per discutere di questo grave fatto e pensare cosa e come fare per risolvere questa situazione non piacevole.
Si brancolava nel buio.
Il giorno dopo, sabato, il giornalista RAI del Gazzettino dell’Abruzzo e Molise
comunicando le notizie alla radio, ipotizzò che il sequestro di Tontodonati fosse stato opera di alcuni studenti universitari di Chieti.
Nel pomeriggio, forse per una soffiata, ci fu la conferma che l’operazione sequestro era stata portata a termine da un gruppo di studenti di Chieti.
Questi ignoti studenti fecero sapere con un volantino che avrebbero liberato l’ostaggio solo dopo la partita tra il Pescara ed il Chieti.
Nel frattempo un gruppo di loro colleghi pescaresi, guidati da un loro famoso leader, (di cui non ricordo il nome), escogitarono una contromossa per la liberazione di Tontodonati prima della partita.
Nella tarda serata si recarono alla Villa Comunale di Chieti e, senza essere notati, s’impadronirono di una gabbia metallica contenente una grossa aquila reale, un vanto della città di Chieti, ed alla quale i cittadini ci tenevano tanto.
Tornati a Pescara, con questo ambito trofeo, fecero sapere ai loro colleghi teatini
le condizioni per la riconsegna della gabbia con annesso il rapace.
Le condizioni erano: “ Rilasciate il nostro capitano Tontodonati prima della partita
e noi vi riconsegneremo la vostra gabbia con l’aquila”.
Ci fu un incontro notturno fra le due tifoserie e dopo tante discussioni si venne ad un
accordo che forzatamente accettarono entrambe.
Lo scambio dei cosiddetti” ostaggi” doveva avvenire prima della partita e quando già le squadre erano schierate a centrocampo.
Il Pescara era sceso in campo con solo dieci giocatori e prima del fischio d’inizio dell’arbitro si vide lo spuntare dagli spogliatoi del Rampigna le due delegazioni degli universitari formate da 4-5 persone ciascuno.
In quella di Chieti s’ intravedeva capitan Tontodonati, già in divisa da calciatore, e tra quella di Pescara si notava la gabbia con l’aquila agganciata ad un tubo di ferro portato a spalla da due studenti. A centrocampo avvenne lo scambio dei due ostaggi.
Dopo lo scambio dei gagliardetti ed i saluti, con un lungo applauso del pubblico, l’aquila fu portata ai bordi del campo e la partita, tra biancazzurri e neroverdi poté avere inizio.
Senza ombra di dubbio e per la prima volta un’aquila poté assistere ad una partita di calcio da bordo campo.
La partita ebbe inizio con la benedizione (getto del sale dietro le porte) della “Garibaldi”, una popolana anziana sempre vestita di nero, tifosissima del Pescara, che vendeva il pesce al mercato di Porta Nuova col suo carrettino, sul quale metteva in bella mostra le cassette di pesce.
Vendeva il pesce un po’ più caro degli altri pesciaioli perché, secondo lei, il suo pesce era più buono degli altri, e questo extra le serviva per comprare le caramelle ai suoi “bambolotti”.
Non per dire, ma i suoi bambolotti erano i giocatori del Pescara.
Anzi un suo bambolotto, l’attaccante Ferrari, pare che abbia sposato una sua nipote.
Invece della bandiera biancazzurra, aveva in casa, un biancazzurro in carne ed ossa.
Per la “Garibaldi” i giocatori del Pescara erano intoccabili e quando uno di loro veniva colpito, in modo scorretto, da un avversario si metteva ad inveire contro il povero malcapitato con insulti e spesse volte con parole irripetibili e salatissime.
Il Pescara al termine della contesa, dopo un’accanita gara con rovesciamenti di fronte si aggiudicò l’intera posta vincendo per 1 a 0 proprio con un gol di capitan Tontodonati, “il sequestrato”.
I tifosi pescaresi lasciarono il campo soddisfatti e contenti, mentre quelli teatini delusi, e con qualche mugugno, presero la via Tiburtina per tornare a casa.
Anche la gabbia e l’aquila, con le ali e la testa abbassate, presero la via del ritorno per essere di nuovo riposizionate nella Villa Comunale.
Non successe niente di grave tra le due tifoserie, solamente qualche sfottò durante il funerale improvvisato.
I tifosi del Pescara fecero alla squadra del Chieti il funerale - allora era in uso - con un grande scatolone di cartone a forma di bara che recava quest’annuncio mortuario preparato all’istante.
Ricordo ancora il suo contenuto:
(vedi sopra)

Inoltre i tifosi di Chieti furono apostrofati dai pescaresi: “Chietino sei un cretino!” e quelli di Pescara dai teatini: “Pescaresi tutti zingari e pesciaioli”.
Allora ci si divertiva anche con poco ed in modo goliardico a differenza di adesso dove i grossi interessi degli sponsor hanno avuto il sopravvento sulle attività sportive.
Quel giorno è stato veramente un grande avvenimento sportivo da ricordare, anche se è stato molto particolare.
E per questa particolarità quella partita mi è rimasta in mente e l’ho ricordata a voi amici di Forza Pescara.
Fosse stata normale sarebbe passata nel dimenticatoio, come tante altre.
Quello che ho raccontato non è stato un bel sogno, ma un’autentica pagina sportiva vissuta, della quale sono stato un fortunato testimone oculare.
Un caro saluto a tutti gli utenti del forum che hanno avuto la pazienza di leggermi.

Germano Gravina (GermanodaCuneo)





Commenti
87

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da maidomi

chieti provincia di sambuceto e quartiere del Megalo'

da ZICO

da *SSNV* ZICO, LA STORIA COMINCIA L'ANNO 1976. PRIMA E' STATO SOLO FOLKLORE. SOLO SANE PINTE...--- Vabbè, quindi ti riferisci alle rivalità del tifo organizzato. Io la vedo in maniera diversa perchè ho vissuto anche diversi anni della fase precedente. Sappi però che alcune rivalità del tifo organizzato discendono inevitabilmente dalle precedenti rivalità "folkloristiche". Ovviamente non parlo di Chieti. SOLO SANE PINTE...

da soloio

tutto molto divertente,ma vorrei sottolineare un episodio.Quando internet era ancora in via di sputtanamento,uno dei primi siti biancazzurri fu quello del signor Roberto Cappelli.Insieme al sito fu pubblicata la famosa ODE AL CHIETINO,molto divertene e priva di offese pesanti.Ovviamente con tanto di firma dell'autore.A tale affronto fu risposto con L'ORLANDO PESCIAROLO firmato da Anonimo Teatino.E da tante minacce subite per telefono dal signor Roberto.Da parte della collina sono sempre arrivate solo cattiverie...

da Andreuzza

bello il campanilismo!!!! anche se ai chietini va riconosciuto che alla morte di bubu'(buon'anima) è stata la tifoseria che ha esposto piu striscioni in suo onore .

da Andreuzza

x oliveri raus: ho avuto la sfortuna e la fortuna(dipende dai punti di vista) di fare il militare nell'82 a chieti...e c'era un commilitone di chieti che si vantava insieme ai suoi amici di avere dipinto la porta della sede dei rangers neroverde....naturalmente io controbbatevo con argomenti molto più pesanti;)

da OLIVERI_RAUS

da Andreuzza Sarebbe bello che qualcuno continuasse il racconto....soprattutto negli anni 70- 80 sono accaduti tanti episodi (lo striscione rubato e poi riconsegnato sotto minacce...i vari raid da una parte e dall'altra)....se qualcuno c'era........ pss In tempi più recenti c'è stata una testa di squalo lasciata in un pacco regalo davanti alle sede degli ultras chietini. hiss

da zdenek

UN SEQUESTRO DI PERSONA PER UNA PARTITA DI CALCIO? laugher laugher evviva la sana, rischiosa goliardia di un tempo! evviva il nostro germano che ci racconta cose veramente accadute che sembrano leggende...

da *SSNV*

ZICO, LA STORIA COMINCIA L'ANNO 1976. PRIMA E' STATO SOLO FOLKLORE. SOLO SANE PINTE...

da GermanodaCuneo

x Redazione Ci è arrivata una conferma dell' episodio dell' aquila. Abbiamo ricevuto questa mail da Corrado: "Non so se la riconsegna di Testina d' Oro era stata preventivamente organizzata ma,posso assicurare che il ratto dell' aquila nella Villa Comunale di Chieti non fu un bluff in quanto lo scrivente è uno degli autori di quello storico, irripetibile ed anche pericoloso evento. A quei tempi ci si divertiva così !!! Biancazzurro da sempre!" Corrado - SONO CONTENTO CHE QUALCUNO CONFERMA L' EPISODIO CHE PER MOLTI GIOVANI TIFOSI DEL DELFINO SEMBRAVA ESSERE STATO SOLO UN MIO BEL SOGNO.........

da Targato-PE

vabè questo articolo è storia di 50 anni fa.. chi se li è mai cacati i chietini? sono loro che ci invidiano tutto non si sa per quale motivo, cqui nn si tratta neanche di offendere chieti ed il chieti, da parte nostra indifferenza totale. mo cia mang solo que..hanno avuto il loro momento di gloria quando siamo retrocessi in serie C e hanno giocaot contro di noi..poi estranei come prima..

da Redazione

Ci è arrivata una conferma dell'episodio dell'aquila. Abbiamo ricevuto questa mail da Corrado: "Non so se la riconsegna di Testina d'Oro era stata preventivamente organizzata ma,posso assicurare che il ratto dell'aquila nella Villa Comunale di Chieti non fu un bluff in quanto lo scrivente è uno degli autori di quello storico,irripetibile ed anche pericoloso evento. A quei tempi ci si divertiva così !!!Biancazzurro da sempre!" Corrado

da GermanodaCuneo

Grazie a tutti i tifosi che hanno avuto la pazienza di leggere la mia lettera del tifoso Per scriverla sono partito da due dati certi: l’annuncio del sequestro di Capitan Tontodonati dato dalla radio tramite il Gazzettino dell’Abruzzo e Molise ed aver visto l’episodio per essere stato presente alla partita. Qualcos’altro l’ho scritto dopo averlo saputo in seguito ed altro di mia iniziativa per completare la lettera. Lancio un sondaggio, tipo Biscardi, tra quelli che scrivono per sapere se: Il fatto è veramente accaduto o non è mai accaduto? Inoltre tra i personaggi che stazionavano nei pressi del campo Rampigna e poi allo Stadio Adriatico, chi si ricorda di Mollicone che col suo triciclo vendeva bevande, fave, ceci e sementi ed inoltre di un padre e figlio con occhiali spessi che anche loro vendevano bevande e cibarie. Il figlio era sempre in mezzo alle risse che scaturivano tra i tifosi del Pescara ed i tifosi avversari? Come si chiamava? Grazie a tutti per la collaborazione.

da warped

laugher galassia hai ragione, la gufaggine in parte nasce proprio dal comportamento retrograde del "sò tutto io" laugher laugher

da GalassiaPescara

@ Warped : nulla da spiegare. C'è solo da dire che ( la maggioranza della gente, non tutti sia chiaro) allo stadio sono tutti commissari tecnici, dal gommista diventano tutti gommisti, all'ospedale diventano tutti medici professori ed infermieri, a scuola i genitori diventano tutti insegnanti, e chi più ne ha più ne metta pizzaonhead

da warped

ma gli "intelligenti" che dicevano che il crotone, visto che lo avevamo battuto a domicilio, era la squadra più scarsa del campinato, come si spiegano il suo settimo posto? laugher laugher

da GalassiaPescara

Secondo me il campanilismo c'è sempre...però c'è da contare anche il fatto che molti pescaresi lavorano lì e viceversa...quindi amicizie confronti e cazzi vari. E' difficile che un pescarese non abbia amici di ch o viceversa

da tony_jaa

PESCARA-CHIETI: Al giorno di oggi, la cosiddetta rivalità è solo campanilistica, non calcistica, nè tantomeno ultras per ovvi motivi.. I chietini continueranno sempre a odiare Pescara più di ogni altra cosa al mondo perchè la stessa esistenza di Pescara li costringe a vivere in modo frustrante. Frustrante perchè Chieti e il Chieti, sono inferiori a Pescara in tutto e per tutto. Il problema è che invece di pensare ai cazzi loro, alla loro squadra e alla loro curva, quei cazzo di sfigati pensano sempre a noi rovinandosi il fegato.

da tony_jaa

fate i biglietti

da GALEON

Felice domenica Biancazzurra a voi tutti. Ora aldilà della goliardata del buon Germano, nostra memoria storica vorrei soffermarmi un attimo sulle parole di tal Micolucci che ha paragonato la passionalità della nostra piazza addirittura a quella di Ascoli laugher laugher laugher

da Andreuzza

Sarebbe bello che qualcuno continuasse il racconto....soprattutto negli anni 70- 80 sono accaduti tanti episodi (lo striscione rubato e poi riconsegnato sotto minacce...i vari raid da una parte e dall'altra)....se qualcuno c'era........

da gabbri4-3-3

Non è vero che non ci sia più rivalità tra chieti e pescara. Sicuramente c'è meno da parte nostra dato che ci lasciano quasi indifferenti. Ma i chietini quelli veri del colle (pare che esistano davvero) non passano giorno senza imprecare contro pescara e i pescaresi. Sarà la mentalità di paese... sarà che vivono su un colle isolati dal mondo ma la realtà dei fatti è che non vivono bene... passano la loro vita a rodersi il fegato. Caratteristica diffusa tra i chietini di chieti alta: usano la classica ironia abruzzese senza avere il senso dell'ironia: sono permalosi da morire! complessati!

da GermanodaCuneo

x bubuell. Germano la storia è veritiera ma come hai poi successivamente precisato...è stata tutta una messinscena organizzata! Conoscevo anche io questa storia raccontata da un mio zio. ALLORA AVEVO 15 ANNI ED ERO IN TRIBUNA DEL RAMPIGNA LATO FERROVIA PERCHE' AVEVO SCAVALCATO IL MURO DI CINTA. RICORDO DI AVER VISTO E SENTITO TUTTO QUELLO CHE HO SCRITTO. ADESSO A 70 ANNI POSSO PENSARE AD UN FATTO PREORGANIZZATO, MA ALLORA IO COME LA MAGGIOR PARTE DEI TIFOSI NON CI ABBIAMO PENSATO. SARA' STATA UNA BELLA BEFFA BEN RIUSCITA CHE E' SERVITA HA CREARE MOLTO INTERESSE PER LA PARTITA CHE A QUEL TEMPO ERA UN DERBY TANTO SENTITO. FATE ALTRE RICERCHE SULL’EPISODIO. NON POTEVO INVENTARE CERTI PARTICOLARI SE NON LI AVESSI VERAMENTE VISTO.

da maksimo

Germà, quando e se capiti a Pescara,fatti sentire (basta che chiedi del "gattodieglio") che ci facciamo una rostellata di gruppo con una sana chiacchierata di amarcord...anche noi abbiamo degli storiografi nel gruppo!!! eyed

da Harken

Un tempo alle partite della primavera caricavamo i laziali fino in questura ma non qui a pescara....a Ostia. Micolucci: in effetti una somiglianza tra noi e i pecuri ci sta entrambi abbiamo il colore bianco nei colori sociali, quindi si per certi versi siamo simili laugher laugher laugher laugher laugher laugher laugher laugher laugher

da femy*

MICOLUCCI A PROPOSITO DEL PESCARA: "«E' una piazza eccezionale. Calda, passionale e molto attaccata alla squadra. Diciamo che per certi versi assomiglia ad Ascoli." pizzaonhead pizzaonhead pizzaonhead

da bubuell.

Germano la storia è veritiera ma come hai poi successivamente precisato...è stata tutta una messinscena organizzata! Conoscevo anche io questa storia raccontata da un mio zio.

da femy*

da pescaradaseriea grazie germano per i tuoi ricordi!!! Leggo veramente dei commenti idioti...cazz centra mo "noi nn ce li cachiamo" etc etc in quei tempi non esitevano ultras o rivalità del genere...ed il pescara giocava campionati a livello del chieti e delle corregionali.......la nostra grande storia ultras e di successi calcistici avviene 30 anni dopo!! Ma nin ci arrivet pi nind?..................AMEN

da pescara@vita

...arroganza e sfotto' tipiche dei romani in genere; non é successo niente in quanto si sono subito avvicinati alcuni stewards. Non mi chiedo dove erano e perché non erano presenti tifosi del Pescara che frequentano la Nord (a crotone erano solo una trentina) ma vorrei che qualcuno mi spiegasse a cosa servono i cori contro i laziali durante certe partite se poi quando vengono non si presenta nessuno; ecco questa non l'ho proprio capita. Non dico questo perché bisognava fronteggiarli ma almeno evitare che facessero il porco del comodo loro.

da pescara@vita

...Pescara oggi non ha niente a che spartire con i collinari. Adesso voglio dire una cosa che mi ha dato molto fastidio: sabato scorso nel pomeriggio si é giocato Pescara-lazio primavera al Poggio ed ho assistito con mio figlio alla partita insieme a circa 300 spettatori di cui una buona quarantina di laziali (quasi tutti parenti o accompagnatori) che hanno fatto letteralmente il caxxo del comodo loro con insulti e pseudo tifo (mai comunque verso noi pescaresi) ad arbitro o biancazzurri fallosi. Io e mio figlio siamo stati gli unici a venire quasi alle mani con quelle merde a causa della loro..

da pescara@vita

Io mi ricordo della Garibaldi all'Adriatico che spargeva il sale dietro la porta lato curva nord nei primi anni 60. Fino ad inizio anni 70 il campanilismo calcistico con chieti esisteva poi é tutto cambiato e non ci siamo incontrati per più di 30 anni fino al 2002, oggi pero', e purtroppo, esiste il campanilismo politico che ha tendenza a considerare chieti alla pari con Pescara e parlare di area metropolitana di chieti-Pescara e quindi favorire ad esempio insediamenti come il Megalo' o Villaggio degli atleti per Pescara 2009 a chieti - questo non é buono per il futuro in quanto a mio parere...

da manoppello1991

lunedì si vendono i biglietti?

da pescaradaseriea

grazie germano per i tuoi ricordi!!! Leggo veramente dei commenti idioti...cazz centra mo "noi nn ce li cachiamo" etc etc in quei tempi non esitevano ultras o rivalità del genere...ed il pescara giocava campionati a livello del chieti e delle corregionali.......la nostra grande storia ultras e di successi calcistici avviene 30 anni dopo!! Ma nin ci arrivet pi nind?

da fabioout

chi se le mai cagato il chieti, diamo importanza ad una città ed una tifoseria ridicoli

da mau_delfino79

laugher laugher pizzaonhead vabbò per sicurezza lo faccio domani... grazie ragà e sempre forza pescara!

da mau_delfino79

maah che paranoia! domani ding fa i salti mortali ma lu pescar nin me le perd!!! sci però nin zi capisc mai nu cazz... e na volt te li vendono fino ad inizio partita na volt fino a lu iurn prima.. decidetevi..bastardi!

da Shawn

Nono scusa manu mi sono sbagliato io. Perdonami.

da zanni2

I biglietti sono in vendita fino a lunedì prima della partita.

da Shawn

manu, domani entro le 19. Niente biglietti lunedì.

da mau_delfino79

oh ragà ma i biglietti si possono comprare anche lunedì o solo entro domani?ed entro che ora? domani riscendo da bologna per la partita e nin vuless rimanè fregate! arspunnete pe piacer...

da Targato-PE

sci vabbò ma sono storie di tanti anni fa.. chi se li incula oggi i chietini?? a me fanno solo tenerezza

da GermanodaCuneo

Probabilmente il "sequestro" di Tontodonati è stata tutta una messinscena ben organizzata tra gli universitari di Chieti e quelli di Pescara e penso anche con l'avallo dello stesso Tontodonati per creare un pò di suspence ed interesse intorno al derby stracittadino.

da Mimmopescaracolli

GRAZIE DI CUORE DI QUESTA MAGNIFICA TESTIMONIANZA. HO 43 ANNI E LA SALUTO CON AFFETTO E STIMA.

da GermanodaCuneo

x pscares67 ho chiesto a un vecchio tifoso di 90 anni che abita di fianco a me....ma questo episodio non se lo ricorda proprio ,,,e mi ha detto " cussu scta' mbriac"....mo, o germano scta mbriac verament o don pepp ( lu vicchiarell d 90 ann) sa rguijunit completament !!!!! PUO' DARSI CHE IL VECCHIETTO NON ERA PRESENTE ALLA PARTITA. MI DISPIACE CHE MARIO TONTODONATI SIA MORTO DA POCO TEMPO, MA PER ACCERTARE IL FATTO SI PUO' CONTATTARE QUALCHE SUO PARENTE. CHI LO PUO' FARE? FAMMI SAPERE E NEL FRATTEMPO UN CARO SALUTO A TUTTI I "RICERCATORI".

da ZICO

da *SSNV* CHE TRISTEZZA, RAPIRE UN GIOCATORE.. PER ME LA RIVALITA' PESCARA CHIETI E' SOLO UNA FAVOLA. IN REALTA' NON ESISTE. I (NON) FATTI LO TESTIMONIANO. I PESCARESI HANNO ALTRE RIVALITA' STORICHE... ---------------- Carissimo SSNV, ti invito ad usare il termine "storiche" con molta prudenza. Su questo muro c'è gente che ha la stessa età della PESCARA CALCIO. La rivalità con Chieti è appunto "storica" perchè fa parte del passato. C'era, come ci sono state le baruffe tra Castellamare e Pescara. Storia, appunto.

da pscares67

ho chiesto a un vecchio tifoso di 90 anni che abita di fianco a me....ma questo episodio non se lo ricorda proprio ,,,e mi ha detto " cussu scta' mbriac"....mo, o germano scta mbriac verament o don pepp ( lu vicchiarell d 90 ann) sa rguijunit completament !!!!!

da talisker89

metti in conto , caro Germano, c'hann passat chiù di 55 anni !! pss

da GermanodaCuneo

Può darsi che nessuno ricordi questo bel fatto sportivo avvenuto nel campionato 1954-55? Due sono i casi: o sono il solo sopravvissuto o sono il solo, di quei tifosi ragazzi presenti, che sa usare il computer.

da MAXX

Sei un grande Germà ..non la sapevo, ma sapevo della Garibaldi grazie a seratone

da eddie

questa storia del sequestro non la sapevo,non si finisce mai di imparare

da zanni2

Ma coma ti casch in ment di sequestrà castor, e dop chi li support la puzz di sù marchiggian.

da white

Dove eravamo? Noi da Napoli a Milano voi da Tollo a Celano. Devo aggiungere altro?

da zanni2

X GERMANO: ancora complimenti x il racconto che non ricordavo affatto ( quando sarebbe bello se succedesse ancora oggi nei limiti sportivi come allora!); riguardo la "garibaldi" la ricordo benissimo e guarda caso una delle sue figlie ha battezzato il mio primo figlio: I miei ricordi delle grandi sfide con il pescara alla civitella dove si andava tranquillamente e si sfotteva sempre nei limiti leciti o qualche scazzottata senza conseguenze. Un caro abbraccio dalla TUA PESCARA!

da fabbro

sequestriamo castori laugher laugher

da GermanodaCuneo

xguizzo " La garibaldi" era di Pescara centrale!!!!! 13-11-2010 ore 16:53:12 LA GARIBALDI ABITAVA A PESCARA CENTRALE ZONA PORTO, MA ANDAVA AL MERCATO DI VIALE DEI PINI (CENTRALE) ED A QUELLO DI PORTA NUOVA.

da Duka.

venduti circa 200 biglietti in curva sud pss

da Duka.

biglietti per il pescara in vendita presso la TABACCHERIA CATELLI a Francavilla al mare via tommaso bruni. domani aperti dalle ore 09 alle ore 13. i biglietti non si possono acquistare lunedi...sveglia la prevendita va a rilento! asculì pecurì

da *SSNV*

CHE TRISTEZZA, RAPIRE UN GIOCATORE.. PER ME LA RIVALITA' PESCARA CHIETI E' SOLO UNA FAVOLA. IN REALTA' NON ESISTE. I (NON) FATTI LO TESTIMONIANO. I PESCARESI HANNO ALTRE RIVALITA' STORICHE...

da guizzo

" La garibaldi" era di Pescara centrale!!!!!

da esiliato_PC

..e la mancanza dalla nostra amata terra la sento particolarmente il giorno della partita.Amo questi colori INCONDIZIONATAMENTE da 25 anni,quando mio padre mi portò la prima volta a vedere un Pescara-Torino.Da allora,ancora bambino,aspettavo con ansia che rientrasse dal lavoro dicendo che aveva preso il biglietto per la partita della domenica.Poco più che adolescente ricordo i viaggi in autobus fatti da solo per andare io a prendere i biglietti al botteghino,ricordo con piacere la serie A,lo spettacolo in campo e sugli spalti.Se sei tifoso,ami e gioisci se vinci,sennò soffri e stringi i denti

da esiliato_PC

Quelli che vanno a vedere la partita per insultare i nostri ragazzi ad ogni errore o gol preso (volutamente non li ho chiamati tifosi)non hanno nulla del Pescara dentro di loro:due sabati fa ho discusso con una famiglia al completo ai distinti che, durante la disfatta col modena,continuavano a dare addosso a questo o quello,specialmente Bonanni,cancellando in un attimo tutto ciò di buono che la squadra abbia fatto.La rabbia per lo scarso impegno ci può stare,ma io non mi sono mai sognato di mancare di rispetto ai nostri ragazzi.Riesco a vedere allo stario 3 o 4 partite l'anno,il resto in tv...

da ItalianStyle

A NAPOLI PULCINELLA A BERGAMO ARLECCHINO A PESCARA....IL CHETINO!!

da femy*

ngulo il sassuolo le perderà tutte

da pscares67

non passa domenica senza litigare ..mi sono rotto le palle.....vado allo stadio da 40 anni e sinceramente quello che mi sta' succedendo quast'anno non mi era mai successo...l'anno scorso mi e' successo una sola volta, quando sono quasi venuto alle mani con uno che ogni volta riempiva di parolacce coletti ...che coglione !!! secondo voi cosa e' cambiato in curva ??? apriamo una discussione...

da dolphin82

ah vabbò allo sci laugher

da dolphin82

e anzi aggiungo, se ognuno di noi cazzierebbe il proprio vicino di posto che si permette di deridere gli altri in caso di gol del pescara, forse in curva, ma il discorso vale anche per gli altri settori, saremmo di meno ma di certo ne guadagneremmo in qualità!!! NO AI GUFI!!!!!!!! horny horny horny horny horny

da max@max

il mio non vedo la partita significava sardelle date e prese ahah ahah

da mau_delfino79

la prox volta due-tre sardelle e vedi come si stanno zitti...gufi maledetti!

da pscares67

l'altra sera sono dovuto scappare dalla curva mi sono messo vicino al traliccio della luce per non sentire le critiche che sono sempre piu' insopportabili e immotivate , ho sentito gente mandare a fanculo de cecco perche' cascione ha preso il palo, dire parolacce a sansovini e famiglia irripetibili , criticare verratti in maniera vomitevole...noi tifosi veri non ce la facciamo piu' e impossibile vederti la partita senza litigare con la gente...e quando vedo queste cose mi rendo sempre piu' conto che la gente comincia veramente ad avere dei problemi esistenziali seri !!!

da dolphin82

max@max chi non deve guardare più la partita di certo non sei tu, ma quelle MERDE dietro di te se ne devono andare...con le buone o con le cattive.... perplex

da max@max

lunedi sera si prega di montare i gufidetector in curva....con il piacenza dietro di me c'era un gruppetto di persone che ad ogni errore dei giocatori insultava ....al secondo gol del piacenza hanno dato del puffo a Pinna e del ridicolo alla societa senza sapere che senza PINNA AVREMMO ALMENO 6 8 PUNTI IN MENO. e poi al pareggio del Pescara noi ci siamo sfasciati nell'esultare loro ridevano della nostra manifestazione di gioia... spero che non capiti piu' altrimenti non mi vedo la partita....

da lo_zio

Artocolo bellissimo, davvero

da GIPSY

ops..ascolaNo

da GIPSY

ASCOLATO TESSERATO? PECORA AL QUADRATO! laugher laugher laugher

da Wildman

bei momenti lontani, genuini e non solo divertenti...Grazie!

da Harken

Ma quindi un tempo Pescara Ovest si chiamava Chieti??????? Mo ho capito che ci sta a fare il cartello all'autostrada sotto la scritta Pescara Ovest ci sta Chieti.Pensavo fosse un quartiere laugher

da eugenio

bellissimo il racconto,davvero! una volta era così,si era alla pari,anzi i chietini si vantavano della loro storia (a quello sono rimasti fermi) e i pescaresi di allora non potevano vantarsi di nulla così come invece possiamo fare noi oggi. è indubbia la superiorità di Pescara in tutti i campi ma quando si parla di campanile ragioniamo tutti allo stesso modo,quando per due anni c'è stato il derby in C lo stadio si riempiva di gente che veniva solo per insultare i chietini. come giusto che fosse. a me queste cose piacciono e quindi lunga vita al campanilismo Pescara-Chieti.

da DAsempre

Germano sei una enciclopedia, scrivici un libro con tutti gli aneddoti che ricordi!!

da amorebiancazurro

Sono d'accordo 1956 .... FORZA PESCARA horny horny horny

da 1956

Paerlando seriamente al di la' di ogni campanilismo parlare oggi di rivalita' tra chieti e Pescara e come dire che Roma e Ostia sono rivali.Ad oggi con tutto quello che si e' determinato in termini di sciluppo urbano chieti non e' nient'altro che la parte ovest dell'area metropolitana.Poi sotto l'aspetto calcistico la differenza e' talmente tanta .

da faggiano

oggi tutti al poggio alle 17 e 30 ad incitare i nostri ragazzi !!!!!!!

da e

bella germà ))) mi piace pss

da Gelsi

bella storia ahah

da *ALESSANDRO*

MA E' UNA FAVOLETTA boo

da PE_NEWDOOR

è Pescara Ovest

da GIPSY

CHIETI CITTADINA RIVALE??? laugher laugher laugher NON DICIAMO FESSERIE!! CHIETI E' UN RIDENTE BORGO COLLINARE POPOLATO DA TANTISSIMI TIFOSI DEL DELFINO

da Palladini

Bella storia. Complimenti per il racconto. E' importante far sapere questi aneddoti in modo che possano essere raccontati alle generazioni future. eyed

da amorebiancazurro

nascevo 48 anni fa' a Pescara a Porta Nuova dietro ai bidoni di DI PROPERZIO. Poi la scuola... la vita ... oggi ironia della sorte abito a chieti scalo in Via PESCARAAAAAAAAAAAAA. Che dire, aldilà di campanilismi stupidi, ho un ottimo rapporto con tifosi amici del chieti... è chiaro che ogni tanto si incontra anche qualche persona poco intelligente con cui si scatena qualche discussione però posso dire che il vessillo biancazzurro in territorio straniero è alto e presente con orgoglio mai domo. FORZA PESCARA SEMPRE ED OVUNQUE!!!