Quando la Domenica...in Curva!
Primo appuntamento con i vostri racconti per gli 80 anni del Pescara.
Stranamente oggi ho voglia di ricordare come me e tanti altri, di domenica negli anni 70-80 vivevamo il cerimoniale di andare allo stadio a vedere le partite del Pescara.
Oggi ho 45 anni e forse queste righe mi sono venute fuori legando una serie di ricordi che fanno parte di me, tifoso biancazzurro, dopo aver rivisto ieri sera su youtube un vecchio servizio della “Domenica Sportiva”: Pescara-Inter 2-1 Serie A 1977-1978.
Si, parto proprio da oggi: youtube, in cui possiamo rivivere il nostro glorioso passato che tanti non conoscono o non ricordano, ma che è parte di noi come segno di anzianità dei nostri colori, di Pescara e di una regione, l’Abruzzo, in cui tutti hanno chi più chi meno due colori vivi nel cuore, una identità, una bandiera, una squadra e una città, presuntuosa, provinciale, caotica, a volte sporca, proiettata sempre a fantasticare, ma viva, affascinante, splendida; la NOSTRA.
Trenta anni fa avevamo la radio e la TV, solo quelle. Pochi canali, pochi programmi, ma ogni giorno per noi erano una curiosità e una novità. Specialmente la domenica, in cui l’unico fine per i tifosi era vivere le partite, immaginarle e esultare scompostamente, con urla, squilli di clacson e applausi.
Il preparativo, appena alzato, era per la santa messa al Sacro Cuore e poi il passeggio per Corso Umberto. Noi di Centrale, di via Firenze 140, eravamo lì uniti. Capannelli di gente davanti ai bar di Tullio Camplone, Excelsior, Berardo, davanti il fotografo prima del “Cinema S. Marco” a vedere le foto dei Rangers delle partite precedenti.
Tutti con quei cappotti lunghi invernali, con cappelli in testa e borselli sotto il braccio. Le donne con carrozzini e colli di visone. Noi bambini con l’album Panini e le “ficozze” in mano o con il Super Santos o il Super Tele o lo Yashin pronti per andare a giocare ai giardinetti attenti a non colpire il trenino che passava.
Molto spesso era brutto tempo. Sì, prima d’inverno pioveva e faceva freddo, e si usavano gli ombrelli non solo per il passeggio ma anche per andare allo stadio. Si attendevano le 15,00 con tranquillità, senza pensare ad anticipi, a trasmissioni con opinionisti e giornalisti “Rileccati” o supermodelle novizie esperte di calcio, statistiche, filmati computerizzati, esisteva solo una famiglia competente: i ROCCHI. Il giovane Enrico su TVAQ che dava spazio al grande Rifredo, amico di papà, con in suo “Punto della Situazione”.
Che spettacolo!
Altro che anticipi delle 12,30! A quell’ora eravamo ancora in giro a Piazza Salotto, mentre i palloncini scappavano in aria dalle mani dei più piccoli, con i go-carts presi d’assalto!!!! Verso le 13 si tornava a pranzo e a me ancora dopo 37 anni non mi calava e cala nulla.
Mia moglie sa qualcosa del mio “clima partita”. A quell’ora per Pescara non volava una mosca. Le famiglie erano tutte unite a casa e non in locali per aperitivi “pranzati” o locali chic. Al massimo si mangiava il pesce da “Duilio”, o “Da Sisto” o alla “Tartana” vicino il porto per essere più’ vicino all’“Adriatico”. Fin qui il passato, ora vivo il momento al presente!
Ecco, ho finito di mangiare quel poco che sono riuscito a mandare giù, tra le minacce di mia mamma di non mandarmi alla partita con mio fratello e mio padre.
Sono pronto!
Prima di uscire, busta con mandarini e crakers, occorre vestirmi! Non ho la sciarpetta, ancora si usava per i bambini, ma ho le bandiere fatte da mia nonna che ho ancora oggi. Sono imbacuccato per bene da mia madre: cappotto verde, cappello bianco e azzurro da sci con sciarpa in tinta, stivaletti marroni con la zip!
Sono 4 kg più pesante del normale, ma anche se i movimenti di un bimbo di 8 anni sono lenti, non vedo l’ora di scappare allo stadio.
Corro per le scale e scendiamo verso la Lancia Fulvia verdone di mio padre, con amici al seguito.
Ogni tanto agli angoli della strada c’è qualcuno che aspetta, sigaretta in bocca, radiolina alla mano e cuscino biancazzurro sotto il braccio. Si il cuscino biancazzurro: l’unico rimedio se ci si sedeva sui gradoni bagnati per non “fracicarsi” bene. Alternativa, il giornale, me che durava poco sotto l’acqua!
Ci avviciniamo sempre più e si inizia a sentire il frastuono della gente, e il battere dei tamburi della curva. Trenta minuti prima della partita già erano tutti dentro lo stadio a cantare e a preparare striscioni e fumogeni. Dai distinti fino alla “Sud” e alla “Nord” potevi prendere le buste a terra dei coriandoli di carta dei giornali preparati prima da qualcuno, soprattutto le donne, che poi erano distribuite in curva. Io prendo la carta igienica che avevo imparato a srotolare bene.
Dico a mio padre: “Chi sono quelli che scavalcano? Sono quelli che fanno a botte , quelli che cantano e suonano i tamburi!”. Siamo in fila ai botteghini e c'è chi chiede la colletta per fare il biglietto. Tutti partecipano! E la fila è lunghissima! “Ora dammi la mano” mi dice papà. Entriamo e saliamo sull’anello superiore. Niente da fare, tutto pieno. Scendiamo allora, mentre la curva è piena di colori, fumo, urla e canti al ritmo dei tamburi!
La parlata pescarese emerge allo scoperto: “dai uagliù canteme battem sse man”, mentre passa sulla pista Ivo Melatti con la sciarpetta in mano e due bandieroni dietro per il giro di campo. Lui dirige il tifo in quel momento!
Ci sediamo e il mio sguardo è per uno striscione in tribuna sull’anello superiore: URAGANO. TANTO ERA LO STADIO: 40.000!!!!!
Non vi sono gabbie, tifosi ospiti, carabinieri, stewards, ma solo i tifosi e i “nocellari”. Niente tabellone luminoso, impianto stereo, musiche da battaglia, ma solo canti, tamburi, cornetti della varechina e una canzone che comincia: “SUGLI SPALTI COMINCIA L’AVVENTURA….” Mi inorgoglisco, non solo perché tutto sta per avere inizio ma anche perché quell’inno lo ha fatto mio cugino Riccardo l’anno prima (1977).
Stanno entrando. Tutti si alzano e vola di tutto in cielo: coriandoli, carta igienica srotolata, compresa la mia, tanto fumo dalla curva.
Le urla, le mani agitate dalle Donne Biancazzurre con il loro mega striscione sui distinti, le squadre!
Capelli lunghi, baffi e “cosse” pelose, in magliette di lana aderenti, scarpini neri e pantaloncini corti, ma veramente corti. Il Pescara in blu con linee bianche verticali a sinistra sul cuore, gli avversari in bianco e azzurro. Poi i fotografi dietro le porte con gli sgabelli a sedere. I raccattapalle prendono posto. L’arbitro, libero da microfoni, orologi doppi con hi-tech, e colori vari. In nero, a lutto! Sta per fischiare! Tutti zitti come per ascoltare l’inizio di una messa, ecco!
E’ INIZIATA PESCARA-SPAL!!!!!
Nu sem Nu!
Massimo Angeloni (Massimo70)
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da Delfinosaggio
Non potrò mai dimenticare il boato al gol di Roberto Bosco in Pescara-Parma...il gol della serie A al minuto 27 del secondo tempo, un boato pazzesco che mi mette i brividi a ripensarci, mamma quanti ne eravamo, stavamo tutti ammassati come sardelle, all'epoca non c'erano seggiolini, eravamo forse più di 40000 spettatori in quella partita memorabile, poi dopo il gol tutto lo stadio che gridava "SI VA SI VA SI VA IN SERIE A!!"
da Lurre
Badboys 1985 come alla florida?!?! 
da sauro
Pescaresi settore ospiti 90
da sempre.con.te1936
Ufo fatti accompagnare dal cugino di
baroni 
da DAsempre
Pescara-Empoli 82'83. 1-0 per noi, ovviamente. A fine campionato invasione di Caserta e promozione in serie B.
da snari88
Per Ufo. Da Firenze è comodo in treno..un'ora per arrivare a Pisa e un'ora e quaranta da Pisa a Chiavari
da miltonTita
la mia prima partita.. Pescara- campobasso 1984... sembra ieri...
da GIPSY
X L'UTENTE UFO: DA FIRENZE ANDARE IN
TRENO A CHIAVARI NON È UN'IMPRESA
EH 
da tifosodasempre
contro la Lazio gol di Ferro sotto un diluvio e a fine partita arresti di Manfredonia e Giordano per calcioscommese e vittoria contro il Bologna sono ricordi che a distanza di 40 anni e dopo aver visto migliaia di partite sono ancora vivissimi. E' così che ci si appassiona al Pescara e si diventa tifosidasempre coi ricordi indelebili da ragazo
da tifosodasempre
mia prima partita Pescara-Pro Vasto 2 a 0 (72/73 promozione in B)ricordo una traversa di tacco di capitan Prosperi ragazzino andavo con gli zii e si parcheggiava sotto la tribuna qualche anno dopo appuntamento con amici e compagni di scuola davanti le poste centrali,saltando il pranzo con panini al seguito e si andava a piedi;lungo c.so Vittorio e v Marconi si aggregavano altri amici e si arrivava almeno 1 ora prima in A minimo 2 ore prima in inverno 12,30 davanti ai cancelli della sud perchè la nord la stavano alzando:la vittoria contro il Toro campione d'italia,contro l'Inter gol di De Biasi
da esiliato_PC
Ciao massimo 70, siamo quasi coetanei, abbiamo vissuto quella Pescara e io ancora oggi a malapena riesco a pranzare prima della partita, ricordo a quei tempi e dopo, il continuo guardare l'orologio appeso in sala da pranzo nella casa dei miei in viale bovio vicino il pastificio spiga e Gabrielli, e mi interessava solo uscire con la mia sciarpa e la mia bandiera. Quelle erano domeniche... 
da Gale1
caxxo mi sono fidato di wiki e la
classifica là è sbagliata.....beh allora ce
la possono fare, contro Avellino e Bari
possibili 6 punti, a -2 da terzo e quarto
posto potrebbe pure farlo il sorpasso.
Dai ragazzi e scusatemi!!!!
da giulio0808
Capisco che per chi è più giovane certi "ricordi" non dicano un gran che, però a chi si è dimenticato col tempo un particolare, un fatto, un nome, queste cose non possono che fare piacere. Poi concordo sul fatto che la edulcorazione dei ricordi stile libro Cuore può infastidire, ma in un racconto di cose lontane ci può stare!
da Prunecchi
Grazie Massimo... per un 50enne è da brividi! La prima volta che sono entrato allo Stadio 1973: niente anello superiore, tribuna stampa ai distinti (casottino), le magliette avevano strisce strette strette e in panchina sedeva un certo "TOM" che allenava il fratello "FRANCO" che arrivava allo stadio con la "Giulia Super 1.6" di Prosperi...
da Harken
Il Pescara primavera sta a 2 punti dalla 3 in classifica...
da E
Ok bel racconto ma faccio la voce fuori dal coro.... Racconto che si poteva anche sintetizzare con "una volta andavo allo stadio" e basta....ok ok era così e lo sapevamo,... ma noi vogliamo di più , vogliamo racconti coi particolari!!! storie personali emozionanti e ce ne sono, lo so che ce ne sono tra voi ...avanti condividete qualche emozione biancazzurra
da Harken
Il Pescara primavera sta anche giocando senza Ventola e Acosta
da Shawn
Gale1, ho riportato in alto la notizia sulla partita di domani della Primavera contro l'Avellino. C'è anche la classifica, mancano due partite.
da Gale1
scusate, guardavo il quinto posto, ma il Pescara Primavera è a -5 da terzo e quarto posto. Matematicamente non è fuori, ma servirebbe un mezzo miracolo mi sa.
da Gale1
boh allora la classifica del campionato primavera che vedo su wikipedia non è aggiornata? i risultati ci sono tutti fino alla scorsa giornata.....
da ufo
Ci riprovo.. Chi parte da firenze domani e
avrebbe un posto?
da Shawn
Non è vero che è matematicamente fuori.
da il.Noto
Non sbagli.. difficile, ma può' farcela!!
da gips
sbaglio o il pescara primavera può ancora arrivare tra le prime 4?
da Gale1
il Pescara Primavera è a 2 punti dal quinto posto ma purtroppo è matematicamente tagliato fuori dalla corsa per essere la migliore quinta classificata dei 3 gironi. Quindi niente playoff peccato per quell'inizio da incubo. Campionato di altissimo livello dall'ottava giornata in poi.
da sauro
Settore pescarese 70
da EsiliatoPeColli
Non c'entra nulla, ma vorrei sottolineare lo straordinario campionato del Pescara primavera. Dopo un inizio da incubo (2 punti nelle prime 7 partite) da allora hanno tenuto il passo della prima della classe (Roma) rimontando posizioni su posizioni grazie ad una difesa granitica e a un Odriozola (11 gol) ormai pronto per il grande salto. Se riusciranno ad entrare nei playoff (ora sono a un punto, mancano 2 partite di cui la prossima col fanalino di coda Avellino) saranno la mina vagante del torneo.
da Biancazzurro1986
Riusciranno alla prossima promozione...
da un vecchio amico
sto rivedendo un po di filmati di pescara festante dell'ultima promozione.....ma tutti si chiachilli con le maglie e le bandiere che fine hanno fatto?? non perchè poi allu sctadie sem sempr li solit..... 
da andreapes
Ho visto diversi filmati dell'Entella. Diciamo che è una brutta copia del Crotone , difesa rocciosa, centrocampo grintoso e attaccanti forti fisicamente. Sono meno giovani rispetto alla squadra di juric e per questo meno veloci e più prevedibili. Uno dei loro schemi più riusciti è quello di riuscire a mettere su palla inattiva o dalle fasce la palla lunga sul secondo palo dove spesso Caputo è stato letale. Quindi occhio a questa soluzione. Riguardo alla nostra formazione io non ho dubbi , deve giocare Pasquato , Bruno come ho detto più volte seppur bravo non va bene quando dobbiamo ripartire
da galeone4-3-3
ALL'ATTACCO
da Biancazzurro1986
CHIAVOAMOCI CHIAVARI! TUTTI A CHIAVARE!
da amicodelbannato
Partite alle 14,30, io Adriano e Bruno esiliati venivamo da Roma con la 126 di mamma anche sotto la neve della A24. Al botteghino, per compensare le spese di benzina, biglietti ridotti e.... a lu schtracciabijtt de lu cangell che s' ingazzev con na ien : uagliu' facet lu ridott ma set gruss!! ... noi rispondevamo: daj facc endra' venem da Rom.. e cull: vabbone ma è l utm vot. Sci sci grazie. PESCARA UNICO AMORE. Livorno facci un regalo sabato
da nemicissim0
Ricordo tutto, per filo e per segno. "Sciù sciù ciucciuè a chi lu Pscar nin pò vedè", l'anatema contro i gufi del mitico Rifredo Rocchi!
da sauro
Settore ospiti 56
da 4-3-3
non ne possiamo più di questi racconti da libro cuore.
da PKPE
Gipsy se volevano le patatine bastava
chiedere, che non si dica mai che a Pescara
non siamo ospitali.... Cmq mi fatt murì...
da GIPSY
da Harken
GIPSYdimentichi che hanno anche aggredito in 10 il napoletano che vende le sciarpe tarocche alla sud.... questi so pericolosi
da Noi-Sez.BG
NOI arriviamo.Gli altri si stanno preparando per Modena....Solite Facce.
da GIPSY
BIANCAZZURRO1986 MA TI RIFERISCI
ALLA TIFOSERIA PIÙ RIDICOLA DELLA
STORIA DEL CALCIO? QUELLA CHE HA
ROVESCIATO LE BUSTE DI PATATINE DEL
BAR DEL SETTORE OSPITI? IO
SPERO TANTO CHE LI FACCIANO
VENIRE E SOPRATTUTTO SPERO DI
POTER TORNARE A BARI. COMPLIMENTI
ALL'AUTORE DELL'ARTICOLO, MA I
RICORDI DEVONO SERVIRE A STIMOLARE
L'ORGOGLIO DI GIOVANI E MENO
GIOVANI, SENNÒ RIMANE SOLO STERILE
NOSTALGIA
da sauro
Grande Massimo.Settore ospiti 41
da Aquatomica
ESISTE SOLO IL PESCARA - ESISTE SOLO LA MAGLIA.......bell'articol
o....pelle d'oca!!!!
da PESCARAPE1936
PERO' X GLI UNDER 30 SICURAMENTE E' UNA TESTIMONIANZA MOLTO BELLA DEL PASSATO,DI COME ERANO LE COSE DICIAMO COSI'
da PESCARAPE1936
NON MI E' PIACIUTO IL RACCONTO,SEMPRE LE STESSE COSE,A VOLTE ANEDDOTI DIVERSI SAREBBERO PIU' INTERESSANTI
da Gale1
racconto stupendo e "brividi", io ho di
anni ne ho 40 e traslando di 5 anni
quello che hai scritto tu ho esattamente
gli stessi ricordi!!!! 
da gips
Complimenti Massimo!
Bravo!
da gino_1972
impazza sul web la foto di castrogiovanni! io non
sono bravo con i montaggi. perchè uno di noi non gli
mette (come fecero per balotelli) un paio di mazzi di
rostelli e una canaletta davanti? la posizione è
perfetta! 
da daniele
buongiorno a tutti....sinceri
complimenti....e' il passaggio nel
raccontare il passato usando verbi al
presente lo rende ancora piu'
unico....complimenti!!! noccioline, ceci,
la gomma americanaaaaaa ......troppo
bello
da Badboys1985
BELLO,BELLISSIMO RACCONTO...COMPLIMENTI MASSIMO!!!E ADESSO COMPATTIAMOCI TUTTI INSIEME VERSO UN UNICO OBBIETTIVO...TUTTI A CHIAVARI!
da PescaraStyle
Articolo bellissimo, complimenti Massimo! ForzA PescArA!
da PKPE
Lu play club... Lu mille luci... frect che amarcord.. Quante ronde al mille luci e dintorni d'estate con 3 obiettivi: uaglione, napoletani e foggiani per calorosi benvenuti....
da alex__74
PARE'....SI TROPP FREGN, IL TUO E' L UNICO ARTICOLO CHE SO RSCIT A LEGG
da Biancazzurro1986
Comunque se si farà la finale playoff
Pescara-Bari non oso immaginare cosa
possano combinare quegli "animali"
(passatemi il termine) che hanno
sfasciato lo stadio l'ultima volta... Mah.
Speriamo gli vietino la
trasferta, è il minimo. Allo stadio si va per
cantare e tifare, scemo chi va a fare
casino e devastare. 
da AllaTTacco
Anch'io 45enne, ricordo tutto! Quelle domeniche avevano tutto un altro sapore. Ma vi ricordate che all'epoca noi ragazzini passavamo sotto le ringhiere di recinzione per andare dalla curva nord ai distinti?
da MALTESE2
Gran bel pezzo....scritto bene, ottima narrativa e "lacrimuccia" agli occhi perché non hai raccontato solo il calcio ma anche le abitudini di intere famiglie , di un intera città che all'unisono e senza davvero rendersene conto, aveva le stesse abitudini....bravo davvero!!!! Notte a tutti....
da galeone4-3-3
Complimenti Massimo mi hai emoziato: che ricordi !
da Morrissey
Grazie Massimo70!
da dunga83
Posti disponibili sul pulmino per la trasferta di Chiavari. Prezzo 25 euro, Partenza 7 e 30, rientro ore 24. Chi è interessato mi contatti sul numero di cell 3391628239
da pescarafalco
Mauroioratti...in quel pescara milan non ero nato...ma ti racconto una particolarita'...conosco per certo chi scaglio la pietra su rivera...altri tempi...storia del calcio Pescarese
da DI__PESCARA
AMO IL PESCARA PIU' DI TUTTO PIU' DEI FIGLI
da MagicoPe
vitabiancazzurra i mitici semi hobby,
erano talmente salati estremamente che
dopo la prima bustina le labbra ti si
lessavano .......Cmq
volevo fare i complimenti a massimo 70,
bellissimo racconto ed emozionante tuffo
nel passato. Fiero, orgoglioso ma
soprattutto fortunato per aver vissuto
quegli anni
da un vecchio amico
Mitico racconto di una Pescara che fu....ricordo tutto...
da GermanodaCuneo
Chissà che cosa ci avrebbe raccontato Zanni...tra tanti ricordi un ricordo anche per lui. Esorto Kodemondo a scrivere qualche ricordo insieme a suo padre Bruno. Ciao
da mauroioratti
bei ricordi Massimo70 di un calcio che
non c'e' piu'....comunque le partite
iniziavano alle 14.30....mi ricordo in un
Pescara Milan(quella della pietra in
testa a Rivera...) entrammo alle 11 in
curva nord,3 ore e mezzza prima.....
....ma in tante altre si
entrava con ore di anticipo... 
da vitabiancazzurra
E la sede della Pescara Calcio in via
Campania ?....ricordo come fosse ora
quando andai a ritirare il primo
abbonamento in assoluto allo stadio
....avrò avuto i brividi di emozione forse
per tre quarti d'ora Un altro
Amarcord .....: quante bustine di semi
marca Hobby mi sono sgranato...ve la
ricordate quella marca ?...un mito
da Delfinazzo
Interessante, mi ha fatto sorridere!!! A parte che per il finale! Perché l'anno prossimo col cazzo che giochiamo un altro Pescara-Spal!!! ;) ps. La mia prima reazione alla frase (infelicissima) "pescarese tu non sei capire tu non puoi" è quella di pensare a "io tarzan tu cita"... Ad ogni modo ci manca qualche altro "tu" e sarebbe stata perfetta per simulare il passaggio di un treno... Forza Pescara!!!
da robert
e mille luci la sala giochi a montesilvano?
Otti che mi e' venuto in mente
da vitabiancazzurra
A proposito....mi è venuto un flash Chi ricorda la trasmissione radiofonica mi sembra di radio odissea o Parsifal ? Tutte le domeniche mattina il gioco a premi era basato sull'indovinare il risultato e marcatori ....credo che uno dei premi era il biglietto gratuito della partita successiva....
da robert
siamo tutti 45 enni secondo me e si
quanti ricordi, le prime trasferte, i treni
bianco azzurri.......indelebili e tali
rimarranno....
da vitabiancazzurra
Bel racconto complimenti.... e' bello sapere che Noi innamorati del biancoazzurro facevamo le stesse cose avevamo gli stessi riti da compiere...quando il mondo era più semplice e "vicino"...e con pochi bisogni...semplici e genuini.... Invece a Rocco Tan dico un bravo approvo quello che hai scritto...sai in Italia come al solito in tutti i settori la maggioranza paga le colpe di una minoranza .....
da 4everPe
Complimenti Massimo sono tornato anch'io indietro di 40 anni !
da Delfinosaggio
Ma ve lo ricordate sulla riviera il play
club?
Solitamente si andava li' quando si
filonava la scuola per imboscarsi, poi
uscì anche Pacmania sotto i portici a
Piazza Salotto, anch'io a volte con un
amico andavo a vedere gli allenamenti
del Pescara, eravamo entrati in simpatia
a lo zio...così lo chiamavamo il custode
dello stadio, ci faceva entrare,
pregandolo, fino al campo, conoscevamo
i giocatori, memorabile fu lo schiaffetto
che tiro la buonanima di Enrico Catuzzi
al mio amico, reo di aver preso un
pallone per l'allenamento ed essersi
messo a palleggiare...altri tempi...
da vittorioMi
Caro Massimo, complimenti !!
da GermanodaCuneo
x pescara_magia Ma dite il fotografo che stavav vicino a piazza salotto dentro una viuzzabassino con i capelli bianchi che poi si trasferì verso la.stazione ?? Mamma che ricordi....FOTO REPORTAGE.
da xam
Si, le foto erano appena in una bacheca e qualche volta ci trovavi pure la gente davanti e dovevi aspettare per vederle.
da pescara_magia
Ma dite il fotografo che stavav vicino a piazza salotto dentro una viuzzabassino con i capelli bianchi che poi si trasferì verso la.stazione ?? Mamma che ricordi
da pescarafalco
Si respirava un'altra aria...si fremeva dalla voglia di arrivare alla domenica...spettacolare racconto
da GermanodaCuneo
Massimo un bel ricordo da cui i giovani di adesso hanno tanto da imparare. Complimenti! Il 1970 è l'anno della tua nascita, mentre per me è l'anno della partenza per "l'esilio". Chi viene e chi va!
da vittorioMi
Il cuscino biancazzurro. ..... Il
mio ha 37 anni ( io ne ho 50 , lo tengo
ancora in bella mostra in salotto. .......).
da xam
Si, Rifredo andava in onda prima della partita. Le foto dei Rangers, che emozioni. La mattina del Lunedì, prima di andare a scuola andavamo a prendere il cornetto (bomba di cioccolata crema e marmellata) da Canale (i fighetti andavano alla bresciana) e poi a vedere le foto, da li si decideva se fare filone o entrare . Ma erano più le volte che andavamo a vedere l'allenamento o al max a comperare la cassetta del commodore 64, pirateria legale di quei tempi.
da LAPAGOL
Hanno rovinato tutto... Pensate un po' che ora hanno rivietato definitivamente anche i tamburi( sabato non li hanno fatti entrare sti stronzi)... Complimentissimi a Massimo 70 per il racconto che è strepitoso e rende al meglio un'epoca fantastica che purtroppo mai tornerà... Per qualche minuto mi è sembrato di tornare indietro nel tempo
da Dalfin84
Ho i brividi solo ad
immaginare...purtroppo sono di un altra
generazione ma avendo iniziato a
frequentare la curva dal 92..il prepartita è
il clima erano pressappoco gli stessi..
da Sos
La ficozza, il cuscino biancazzurro, caffè borghetti i semi di zucca .. Altri tempi grandi emozioni. Complimenti massimo70
da Delfinosaggio
Che bei tempi, mi vengono gli occhi
lucidi, ricordo anch'io tutto bene, la
trasmissione di Rifredo Rocchi mi
sembra che andava in onda proprio la
domenica prima della partita intorno
alle 13...quanto era bello quando tutte
le partite di tutti i campionati si
giocavano in contemporanea alle 14:30
d'inverno per poi slittare fino alle 16:30
verso maggio, ricordo anche intorno
alle 17:15 Rai Uno faceva vedere
registrata la partita di cartello di serie A
e Rai Due la partita di cartello di serie
B, poi per tutti noi l'appuntamento fisso
era alle 18:10 per novantesimo minuto
di Paolo Valenti
da Marioflorindi
Pazzesco. Un altro tempo . Nostalgici del vecchio calcio!
da xam
Massimo solo un commento al tuo racconto. BRIVIDI. Complimenti.
da idelfini
Massimo 70.. stesso quartiere, stesse scene, stessi palpiti per me. Io andavo in curva nord (al centro!) ma per una partita che iniziava alle 15 stavamo in fila allo stadio dalle 12! Un paio d'ore davanti ai cancelli ma tante volte è andata anche peggio con 4 ore davanti ai cancelli e 2 sui gradoni!
da :EDDIE:
la trasmissione che conduceva Rifredo Rocchi se non sbaglio veniva trasmessa il venerdi'
da perez
pescarese tu non sei ... capire tu non puoi...