I biancazzurri partiti col piede giusto

Pescara adesso bisogna confermarsi all’esordio con un nuovo successo...

da Redazione
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I biancazzurri partiti col piede giusto, foto 1

di Federico De Carolis

Un ruggito del vecchio leone, Maniero in odore di dissenso economico, rasserena l’ambiente e cancella un successo che era stato accolto in maniera addirittura peggiore di una sconfitta. Aveva vinto ai rigori contro il Renate, squadra che sta nei pressi di Monza e di cui solo gli amatori conoscevano ubicazione geografica e dati tecnici. Alla riprova contro il Chievo, il Delfino ha cancellato il primo impatto, quasi doloroso e aperto a molte critiche, per riproporsi in una veste nuova e accattivante. Non tale da scatenare quegli entusiasmi che hanno accompagnato le prime uscite della passata stagione, bastanti per lasciar dire che la squadra c’è e può lottare contro qualsiasi tipo di avversario. Ho detto che il Pescara è tra le favorite che saranno in lotta per la promozione? No e, dopo le delusioni trasformate in mere illusioni, dirò dei valori effettivi e delle possibilità realistiche solo dopo prove e riprove. Un filo di luce non può lasciar pensare a una giornata serena e calda. Il successo contro il Chievo, però, ha detto diverse cosine positive che vanno poste in evidenza e tenute nella giusta considerazione.
Parlo di un gioco spumeggiante e valido nella prima parte e non mi allineo ai commentatori che mi hanno preceduto e hanno detto di una squadra che sentiva la fatica a causa di una preparazione ancora approssimativa. Di questi tempi, tutte le squadre sul piano atletico hanno gli stessi problemi e voler restringere il giudizio a questo tema appare sin troppo facile e troppo spesso smentito da giustificazioni pronte e spolverate dall’inizio dello stesso gioco del calcio. Diciamo, allora, che questo Pescara ha cambiato faccia nella ripresa perché c’era un avversario che non era disponibile a cedere il turno successivo di Coppa Italia per mille buone ragioni, a cominciare da quelle economiche. E’ stato costretto a difendersi, non a rinunciare però. E non ha rinunciato a nulla, infatti, se Bjarnason, Politano, cresciuto in età e in sapienza calcistica, sono arrivati davanti alla porta avversaria facendo gridare al gol prima che scoccassero i tiri e venissero surclassati dal numero maggiore di uomini della difesa avversaria. Forse è questo un punto da riguardare e che Baroni conosce alla perfezione. Anche quando si è costretti a difendersi, bisogna essere sempre pronti a credere che possa venir fuori un capovolgimento tale da portare a nuove esaltazioni. Per sfruttarle al meglio bisogna che ad agire non sia solo uno, quello che toglie la palla all’avversario e inizia la scalata verso la porta avversaria. Necessità che qualche altro, ben sveglio e attento alle situazioni di gioco, si accorga di quello che sta succedendo e accompagni l’amico impossibilitato in una fuga solitaria e faticosa a raggiungere la mèta, circondato da troppi mastini. Detto questo la riflessione mi porta a sostenere che potevano anche essere due e non uno solo i gol di scarto con il Chievo.
Non mi fossilizzo tuttavia sulla mancanza di gol a iosa. Il Pescara è questo e lo vedremo nell’espletamento delle sue funzioni agire in maniera molto utilitaristica, il che può anche nuocere al gioco brillante e ai molti gol cui i tifosi sono abituati da sempre, ma potrebbe essere la chiave per successi impensabili al momento attuale. Insomma, è squadra che basa la sua filosofia su un concetto di gioco sull’utilità e che rifiuta il barocco calcistico, bello a vedersi ma troppe volte scarso nel conferire risultati positivi. Voglio dire che in molte occasioni gli esteti finiranno per storcere la bocca, ma se il gioco dovesse valere la candela, allora avrà avuto ragione Baroni. Personalmente non sono per partecipazioni decoubertiniane alle manifestazioni calcistiche, siano esse di Coppa o di campionato e persino di amichevoli senza eccessivo valore, mi piace vincere comunque e dovunque, una questione anche di mentalità e, al diavolo, se il gioco non mi appaga. Baroni credo abbia la segreta speranza di ripetere il campionato dell’anno scorso a Lanciano, ben sapendo ch,e se alla fine dovesse trovarsi nelle medesime posizioni, difficilmente al Pescara sfuggiranno play off e successo. Questioni di abitudini e tradizioni.
Il tecnico poi, mi sembra di quelli che, sia pure con il massimo rispetto, è capace di parlare un linguaggio molto schietto per sottolineare che le promesse vanno mantenute. E Sebastiani non gli è stato certo da meno, sottolineando a sua volta che la società manterrà gli impegni presi. Con due nuovi giocatori e con un impianto tattico ben delineato posso giurare anch’io, per quel che mi consente un’esperienza antica, almeno su un campionato tranquillo e non privo di qualche felice esaltazione. I biancazzurri hanno mostrato infatti di sapersi difendere bene contro gente di categoria superiore, anche se qualcuno dei difensori non è ancor al top, con un Fiorillo che non dovrebbe far rimpiangere i predecessori, che proprio male non si sono comportati nella passata stagione. Sul piano organizzativo bisognerà migliorare ancora qualcosa, poi, al via così, nella speranza di non incorrere in quelle esaltazioni poco durevoli dell’anno scorso e che non hanno mai permesso di entrare nella zona play off fino a restringerci, buon ultimo, in una fase in cui si facevamo i conti per arrivare alla salvezza matematica.
Adesso quel che è accaduto con il Chievo bisognerà ripeterlo con il Trapani, quella squadra che, all’inizio dello scorso campionato, (il computer dei calendari evidentemente non ha grossi sprazzi di fantasia ndr), ci rubò una prima, tra sfortune e disguidi arbitrali che non vorremmo si ripetessero. Partire con il piede giusto e cancellare una situazione poco piacevole, può significar moltissimo in prospettiva futura. L’aver ritrovato, poi, una curva che è tornata alle felici tradizioni facendo al meglio il proprio mestiere che è quello di incitare e applaudire, non senza, peraltro, esprimere le proprie opinioni anche in maniera contrastante, può rappresentare davvero il top. Se poi, Baroni potrà avere a disposizione i rinforzi chiesti e, magari, già pronti all’impiego, si potrebbe già riporre buona fiducia per una buona partenza. Il tecnico meriterebbe la prima, grossa soddisfazione perché è riuscito a parlar chiaro e con decisione, merce rara persino nei campionati superiori. Anche per questo meriterebbe il primo successo, poi chi vivrà vedrà, ma occorrerà tempo, molto tempo prima di lanciarsi in entusiasmi irrefrenabili che destano infelici ricordi al solo pensare alla passata stagione e a quelle illusioni che i trasformarono in cocenti delusioni.
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da pirata

De Carolis, va bene l'entusiasmo, va bene sognare ma restiamo con i piedi per terra, troppe volte siamo rimasti scottati. Diamo tempo al tempo, supportiamo il mister ed i ragazzi e poi tra un paio di mesi potremo cominciare a fare qualche analisi più corretta.

da haze19

de carolis peggio di un film di alfred hitchcok senza finale laugher ngul appen asvijat peggio di un trip,non lo faccio più! laugher FINALMENTE SI RICOMINCIA...FORZA RAGAZZI UNITI NEL NOME DI PESCARA! horny L'UNICA FEDE!

da Mattej

Ma infatti negli ultimi 2 anni troppe cose non chiare. Per non parlare delle vicende di quintero, weiss, jonathas...tra interviste e trasmissioni..ne so state dette di tutti i colori e con versioni che cambiavano continuamente. Non a caso molte di queste vicende non si so capite manco mo. Ci stanno le società che rendono tutto pubblico. Tipo la Roma rende noto sempre i costi dei cartellini e degli ingaggi. Ma sono comunque poche le società che lo fanno.

da Rickyvola30

"Adesso quel che è accaduto con il Chievo bisognerà ripeterlo con il Trapani, quella squadra che, all’inizio dello scorso campionato, (il computer dei calendari evidentemente non ha grossi sprazzi di fantasia ndr), ci rubò una prima".....veramente era la seconda! La prima l'abbiamo vinta 3-0 contro la Juve Stabia hiss

da NeSeMEnU

CUTOLO HA FIRMATO CON IL LIVORNO. UFFICIALE.

da shinecashine

Mattej sapiss quante cose n'artorn! Si dovrebbe essere maggiore trasparenza ma che non significhi sentire le interviste di sebastiani perché tanto racconta quello che gli pare... l'ideale sarebbe mettere al corrente i tifosi degli ingaggi, contratti e costi/profitti da cessioni ed acquisti. In questa maniera, anche se dovesse andare male qualcosa, almeno sappiamo la verità su tutto. Io mi sono stufato della moda di "distrarre" il tifoso e spostare il focus su questioni secondarie (vedi centro sportivo e arabi vari) per non parlare del calcio giocato. Pinò si stufat a tutti quind! È mo ti avverto: SE POCO POCO RETROCEDIAMO TU CI RIMANI IN SOCIETÀ FINO A QUANDO NON CI RIPORTI IN B! POI TE NE PUPI ANDARE

da johnny-blade

"offerta migliorativa" dell'ingaggio attuale..che è di 170 mila euro :171mila?

da Mattej

Ma poi a me non mi tornano i conti su Bjarnasson. Ma da noi..lo scorso anno non si diceva che qua guadagnava 300 mila euro netti, che erano un ingaggio pesante..e che la Samp gliene dava 500 mila e che quindi non si poteva competere? No perché leggendo l'articolo di Profeta di oggi..dice la società anche in caso di arrivo di offerte potrebbe convincere Bjarnasson con un "offerta migliorativa" dell'ingaggio attuale..che è di 170 mila euro LOL.

da Lou.Cajan

Non vogliono capire ( il magnifico duo ) i mannagger del Pescara, che fino a quando ci sono dei tecnici preparati con le idee chiare come Baroni è conveniente anche per loro cercare di fare di tutto per assemblare una squadra competitiva che rifletta il pensiero calcistico di Mister Baroni non il contrario ostacolando o distruggendo solo per motivi economici,così non si va da nessuna parte.

da momsind

Oh! Mo so fnit a legg tutt l'artcul pizzaonhead

da un vecchio amico

Invece io penso di maniero che sia un bel paraculo....è facile parlare davanti alle telecamere per aizzare la massa, è difficile lavorare a coccia ciucca e fare i fatti....

da momsind

Non lo possono vendere quest'anno perche' quest'anno si scatenera' ... me lo sento e' il suo momento

da bolgiabiancazzurra

Non lo vendono maniero sarebbero troppo coglioni

da momsind

S da fa quell c dice Baroni ... snno' c l'aveme pijat a fa'?

da Lou.Cajan

ahah laugher

da johnny-blade

maniero ha fatto bene a parlare così perchè alla luce dei fatti ha messo in chiaro a tutta la piazza come stanno le cose lì dentro,ma non vorrei che questa uscita glie la facciano pagare cara,non lo merita.Lo sappiamo tutti,è forse l'unico oggi che ha il cuore per questi colori,ma purtroppo oggi in questo mondo non contan più i romanticismi,manco se sudi più di tutti gli altri messi assieme.

da Lou.Cajan

Songo Tornato !!

da momsind

Toh! ... non mi ero accorto che c'era pure Sforzini

da Mattej

Se vendono Maniero stanno fuori di capoccia forte. Cioè alla fine non sarà un super bomber, ma al momento è l'unico che si sbatte davvero e che fa i gol, senza contare che l'allenatore ci conta. Come del resto lo scorso anno Marino ci contava su BB... mah.. passano gli anni, ma poi sembra che i teatrini di fine calcio mercato siano sempre gli stessi. Maniero ha fatto benissimo a fare quelle esternazioni pubblicamente: ha fatto capire tale e quale che se va via..è perché la società vuole mandarlo via. Va a finire che poi paradossalmente non riusciranno a piazzare Sforzini..

da NeSeMEnU

Mancosu: "Nessun rinnovo. Il ragazzo non è contento" 26.08.2014 14.34 di Giuseppe Granieri articolo letto 12251 volte © foto di Giorgio Sanseverino "Sono 7 mesi che parlo di rinnovo di contratto per Mancosu con il Trapani, senza però arrivare alla fumata bianca. Siamo fermi al comunicato della società siciliana di metà luglio, dove il presidente dichiarava incedibile il giocatore, e quindi lo toglieva dal mercato, ringraziandolo del comportamento avuto. Ci aspettavamo, quindi, il rinnovo contrattuale con adeguamento, che però non è arrivato. A 5 giorni dalla chiusura del mercato, con la situazione che si è venuta a creare, devo dire che il giocatore è scontento, perché si aspettava un altro tipo di proposta contrattuale". Così, a TuttoMercatoWeb.com, l'avvocato Valentino Nerbini, agente dell'attaccante sardo. Ma gli interessamenti sul giocatore come sono andati a finire? "I nomi delle squadre italiane coinvolte li conosciamo. Dall'estero, il Gaziantepspor ha fatto la sua offerta, 700mila euro per il cartellino, ma, davanti alla richiesta del Trapani di circa 1.5 milioni di euro, si è tirato indietro". Quanto avevano offerto i turchi al giocatore? "1 milione di euro netto per due anni più bonus". Ed ora Matteo si ritrova a cominciare il campionato senza rinnovo. "Il ragazzo non è contento. Ma c'è dell'altro: reputo la richiesta del Trapani non proporzionata a quanto guadagna ora il giocatore". Cosa potrà succedere da qui alla fine del mercato? "Fino all'1 settembre aspettiamo e speriamo il Trapani accolga le richieste del ragazzo, altrimenti dal 2 ci riterremo liberi di pensare ad un futuro diverso, dato che il giocatore ha il contratto in scadenza a giugno 2015".

da Lurre

Aggiungerei che il filo portante è come sempre in versione ottimistica dopo una vittoria/buona prestazione ed in versione pessimistica dopo una sconfitta/brutta prestazione.

da NeSeMEnU

ATAHOTEL EXECUTIVE - Pescara, oggi la firma di Zampano. Vicino Memushaj 26.08.2014 16.26 di Luca Bargellini Twitter: @barge82 articolo letto 6056 volte Fonte: dal nostro inviato Antonio Vitiello © foto di Federico Gaetano Secondo quanto appreso dalla nostra redazione potrebbe arrivare già oggi la firma con il Pescara di Francesco Zampano, esterno dell'Hellas. Oltre al lui il club abruzzese potrebbe arrivare anche Ledian Memushaj.

da ruspa74

Ho letto questo articolo e lo trovo molto "politico"....nel senso che nonostante il fiume di parole non ne ho capito ne il senso ne le conclusioni, ma sono solo mie considerazioni soggettive. Però una costante di questi articoli è la mancanza di una, seppur minima, critica sulla società...anzi si afferma che "Sebastiani sottolinea a sua volta che la società manterrà gli impegni presi"...ecco io non riscontro nessun dato oggettivo per fare quel tipo di affermazione... hiss...tralascio che il Trapani l'anno scorso lo affrontammo alla seconda e fuori casa...

da momsind

dolphin, mo t dic la vrta' ... a mta' so stuccate lu fiate

da Fernando Torres

frekt ,BENVENUTO IN ITAGLIA (SEZIONE CALCIO) horny horny mi sono fatto la tua stessa domanda! ma quiss accattn cacia matuzalem e compagnia bella con debiti su debiti!!!!

da frekt

Vi mando solo il finale dell'articolo del Resto del Carlino (giornale di Bologna) cuscì non dovete fare come gli articoli di De Carolis (che non gi arrivate mai alla terza riga).... "Elusa invece la domanda sul futuro eufemisticamente nebuloso, con 8 milioni di stipendi da versare entro metà ottobre. "Se entro quella data non arriverà nessuno, proveremo ad andare avanti da soli", dice Guaraldi. Una speranza che però cozza con i numeri da sprofondo rosso del club". Quindi se non pagano gli stipendi coma cazza fann affà lu mercat ??? boo boo boo

da essere

Noi vogliamo un grande Pescara. Pinocchio vattene.

da pscares1967

Scusa ma allora perche non ti tiri la retrocessione cosi ce li togliamo finalmente di mezzo ???? E non se ne parla piu !!!

da Fernando Torres

tutte e due le cose!

da pscares1967

Ma andranno via da pescara o ve abbandoneranno la società. ..non capisco !!!

da Fernando Torres

pscares1967 ; ahahahahah a maggior ragione se ne vanno!!!! perche hanno in mano il tifo(quello che ci e' rimasto;il 5%) la carta stampata e le tv! fidati se ne andranno tranquillamente perche nessuno gli dira' nulla!!!! SE RETROCEDIAMO SIAMO FINITI,GRAZIE AL BURATTINO BUGIARDO! horny

da Fernando Torres

Naso di legno, cuore di stagno, burattino quando diventerai un bimbo come noi? pan di mollica, scansafatica, dove vai? sono un burattino e non mi fermo mai!Faccio festa per trenta giorni al mese e il calendario per me lo sai non ha sorprese Natale e Pasqua, Befana e Ferragosto sempre domenica è per me e se domenica non è è festa uguale lo so ma perchè per noi no? che ne so… Pinocchio ma dove vai? Pinocchio che cosa fai?Pinocchio la fantasia è solo una bugia!Son piccolino lo so ma m’intrufolo dappertutto:non ho paura però un pò me la faccio sotto sono una peste, dei grandi me ne infischio e un terremoto farò se no non provo gusto Che confusione laggiù, spostatevi che m’impiccio io mi diverto di più se termina in un pasticcio Naso di legno, cuore di stagno, burattino quando diventerai un bimbo come noi? pan di mollica, scansafatica, dove vai? sono trottolino sono piccolino sono un burattino e non mi fermo mai!

da pscares1967

Scusa fernando torres ma dove scapperanno ?? Ma lo sai che questi sono di pescara ??

da Fernando Torres

ATAHOTEL EXECUTIVE - Pescara, braccio di ferro con Maniero 26.08.2014 16.21 di Simone Lorini Twitter: @Simone_Lorini Fonte: Antonio Vitiello © foto di Federico Gaetano E' braccio di ferro tra il Pescara e Riccardo Maniero, attaccante che ha deciso la prima stagione del Delfino in Coppa Italia: l'attaccante infatti vuole rimanere in Abruzzo nonostante un contratto in scadenza 2015, mentre la società vorrebbe fare cassa con una cessione, sempre in Serie B. FERMATE QUESTI SOGGETTI PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI! SE ARVALEM IN C E' FINITA PERCHE' SE NE SCAPPERANNO!!!!!

da andreuzza

Sebastiani, guarda in regione, l'Aquila calcio ha 2 giocatori che sono maturi per la B, Perna e Del Pinto sono fortissimi

da Fernando Torres

Sempre articoli prolissi!!! hiss

da KattiviK

Alla terza riga di lettura mi so piat nu digersels...

da gancimania

Negli ultimi due anni ho letto un solo libro, veramente non l'ho ancora finito perchè mi annoia. Autore Collodi, il titolo nn mi ricordo, parla di un soggetto di legno a cui gli s'allunga qualcosa sempre di più, ma non è roba vietata ai minori, anzi.

da galeone4-3-3

in questo momento stò leggendo "Il Passaggio" di Cronin pss

da È

Comunque io la fattoria degli animali li so lett all'asil ..... pss mo solo la fattoria con le pecorelle ... Possibilmente a pezzettini e infilzate da uno stecchino......

da È

Volevo scrivere un articolo lungo poi c'ho ripensato ....volevo leggere un articolo lungo poi c'ho ripensato .... C'hanno pensato Federico de carolis e dolphin ... Col tempo risparmiato vado al mare , vado a donne , mi faccio un giro in moto e nel frattempo condisco il tutto con l'urlo "E SEMPRE FORZA PESCARA"

da un vecchio amico

il problema è che ting du fie...nin pozz sgarrà angor sinno che cazz ci magnem?? 3 figli ni li pozz ammandinè...allò la sera quando i bambini dormono o mi mett a legg o a jucà alla xbox....cazz di mojeme scta sempr ngrifat laugher laugher laugher!!!!

da daniele

per De Carolis...perche' dici questo della curva? cosa te lo fa pensare?.....solo per curiosita' personale...Forza Pescara a Vita

da vitabiancazzurra

Vi consiglio Stefano Benni autore bravissimo...tanti racconti di successo ma per "la compagnia dei celestini" e' bellissima !

da Lurre

Come diceva un vecchio saggio..meglio leggere..che pesanti! anche perchè se ti si mettono sopra sono cazzi tuoi!

da pescararisorgi

articolo inutile laugher laugher

da dolphin82

laugher laugher laugher

da davide_84

Va bene voler leggere, ma va bene anche prima saper scrivere. Non si scrive su internet come si scrive su un giornale o su un tema, bisogna essere più concisi, incisivi e con un lessico più informale. Un mattone di questi lo legge il 20% degli utenti se va bene...a me m ha fatto veni il mal di testa al secondo rigo laugher

da momsind

dolphin, mo t dic la vrta' ... a mta' so stuccate lu fiate

da johnny-blade

'ngulo la "la fattoria degli animali di Orwel" lo su lett alle medie...

da un vecchio amico

x dolphin: la gend non legge neanche la gazzetta dello sport, figuriamoci un libro....ngi pinza proprio!!!! anzi se a qualcuno gli dici che leggi un libro si chi t'arsponn?? "e sci mo mi mett pur a legg li libr, nzaccie chi dinga fa pi prim"!!!!! ahahah e j mi facc na bella risata!! Ignorandi!!!!! laugher laugher laugher P.s: a 39 anni mi sting a fà na cultura, un libricino al mese me lo pappo, l'ultimo l'ho finito un mesetto fà...la fattoria degli animali di Orwel...lo consiglio a tutti eyed

da Andreabassano

Giusto, ma sti acquisti ndo stanno? Sabato si gioca ed è più facile che perderemo pezzi...

da dolphin82

"Chi non sa leggere porti il leggio" recita un vecchio detto popolare. In Italia non è più questione di capacità, come accadeva un tempo, ma di volontà di leggere. Nel 2013 sei italiani su dieci non hanno letto neanche un libro. Un’indagine condotta dall’Istat rivela che nell'arco di 12 mesi sono circa 24 milioni le persone di 6 anni o più che dichiarano di aver letto almeno un libro per motivi non strettamente scolastici o professionali. Si tratta di appena il 43%, una quota che scende rispetto al 46% del 2012. Se a leggere almeno un libro nel corso dell’anno è quasi una donna su due (il 49,3%), ad abbassare drasticamente la media sono gli uomini, visto che poco più di un uomo su tre (il 36,4%) ha sfogliato un libro di lettura. La differenza di comportamento fra i generi, osserve l’Istituto di statistica, comincia a manifestarsi già in età scolare, partire dagli 11 anni. Proprio i dati sugli adolescenti sono quelli che lasciano un lumicino di speranza davanti a dati desolanti. La fascia di età in cui si legge di più è quella fra gli 11 e i 14 anni, il 57,2%. La propensione alla lettura dipende dalla scuola, ma anche dall’ambiente familiare: leggono libri il 75% dei ragazzi tra i 6 e i 14 anni con entrambi i genitori lettori, contro il 35,4% di quelli con genitori che non leggono. Permangono le differenze territoriali: nelle regioni settentrionali legge oltre la metà della popolazione di 6 anni e più (50,1% nel Nord-ovest e 51,3% nel Nord-est), mentre nel Sud e nelle Isole la quota di lettori è pari solo al 30,7%. Nei Comuni centro dell’area metropolitana la quota di lettori è pari al 51,6%, in quelli con meno di 2.000 abitanti scende al 36%. Il numero di libri letti è comunque modesto: circa la metà dei lettori ha letto al massimo tre libri in 12 mesi. I “lettori forti”, cioè coloro che leggono in media almeno un libro al mese, sono appena il 13,9% dell’universo dei lettori. Un altro dato allarmante è il fatto che una famiglia su dieci (10,3%) non possiede nemmeno un libro in casa; il 64% ne ha al massimo 100. Secondo gli editori, i principali fattori di ostacolo alla lettura dei libri sono la mancanza di efficaci politiche scolastiche di educazione alla lettura, (44,5%), il basso livello culturale della popolazione (36,6%), politiche pubbliche di incentivazione all’acquisto dei libri inadeguate (35,3%); scarsa promozione dei libri e della lettura da parte dei media (23,4%). Per accrescere la domanda ed ampliare il pubblico dei lettori, gli editori puntano sulle librerie indipendenti (39%) e sui canali di distribuzione online (30,8%). Il 2012 conferma la flessione della produzione del settore editoriale: i titoli pubblicati si riducono del 7,3% e le tirature del 7,6%. Oltre il 21% delle opere pubblicate a stampa in Italia, cioè oltre 12.000 titoli, è stato reso accessibile al pubblico anche in formato e-book. L’86,4% dell’offerta di pubblicazioni digitali è realizzata dai grandi editori. Nel nostro Paese, sono 5 milioni 224 mila le persone di 6 anni e più che hanno dichiarato di avere letto o scaricato libri online o e-book: una quota pari al 9,1% della popolazione di 6 anni e più ed al 17,3% delle persone che hanno utilizzato Internet negli ultimi tre mesi.

da momsind

Prolisso ... ma condivisibile

da NeSeMEnU

quando scrive de carolis leggo solo le ultime venti righe ..davvero. E' il tizio che ai temi alle superiori non gli bastavano 8 colonne di fogli di quaderno... pizzaonhead

da johnny-blade

n'gulo! m'so arvutcat l'occhje. cartman FORZAPESCARA! so fatt la cardauei!

da vitabiancazzurra

Vicino l'ingaggio di Sbrizzo attualmente al real capistrello...in prestito ovvio ! ahah

da pescararisorgi

un riassuntino no ?!?!?! pss

da pescararisorgi

zzzzzzzzz.....

da zdenek

amen. pss