Il focus sull'Atalanta di Gian Piero Gasperini
L'analisi sui nerazzurri e sul passato nel Pescara dell'allenatore piemontese.
La settima avventura del
Pescara nel massimo campionato è giunta ormai alla puntata numero
dieci, una puntata nella quale la compagine biancazzurra non può più
permettersi di rimandare ulteriormente l'appuntamento con i tre
punti, i primi da conquistare sul campo, dopo quelli ottenuti a
tavolino nella seconda giornata. Nemmeno in quest'occasione (come del
resto logico in serie A) il compito sarà agevole, specialmente
contro un avversario in gran forma, guidato da un vecchio amico:
l'Atalanta di Gianpiero Gasperini, che mercoledì sera farà visita
all'Adriatico, in un appuntamento casalingo da non fallire. Un
appuntamento che risulterà particolarmente speciale anche per il
tecnico degli orobici, non solo per le ragioni legate alla classifica
ma anche per quelle che affondano le proprie radici nel passato e nei
sentimenti.
Il Gasperini giocatore,
infatti, è stato una delle colonne portanti del grande Pescara della
seconda metà degli anni '80, la squadra che, nel corso dell'età
aurea della storia sportiva cittadina, sotto la guida di Giovanni
Galeone è stata capace di ottenere una promozione dalla serie B alla
serie A e soprattutto, unica volta (per ora) in ottant'anni di
storia, di mantenere la categoria per una stagione.
Mezz'ala di centrocampo
con vizio del goal, Gasperini univa un grande temperamento a una
discreta tecnica, indossando i colori biancazzurri per ben cinque
stagioni, dall' '85 al '90, nel corso delle quali è arrivato ad
indossare la fascia di capitano, giusto premio per un centrocampista
che è stato in grado di realizzare ben 21 reti in 120 partite.
Alla luce di tali meriti,
non sorprende che in riva all'Adriatico il tecnico piemontese
conservi, a distanza di anni, un grande ricordo di sé, sugellato
dagli applausi con cui il pubblico pescarese lo ha accolto nel corso
delle sue apparizioni sulle panchine avversarie di Crotone, Genoa e
Palermo, e corrisposto dai numerosi legami di stima ed amicizia che
mantiene ancora in città.
Dopo il secondo divorzio
dal Genoa, l'altra squadra del suo cuore, Gasperini ha deciso di
accettare la corte dell'Atalanta e di tentare di rispedire al
mittente le critiche che, nella vulgata, lo hanno più volte definito
come un allenatore dal credo tattico integralista ed in grado di far
bene solo all'ombra della Lanterna. Dobbiamo dire che, per ora, ci
sta riuscendo.
Eppure l'inizio era stato
tutt'altro che incoraggiante, condito da soli tre punti raccolti
nelle prime cinque giornate, un bottino talmente magro da metterlo,
come da sua stessa ammissione, prematuramente in discussione.
All'improvviso, invece, i bergamaschi hanno sterzato, ed a partire
dalla vittoria ottenuta proprio all'Adriatico contro il Crotone
hanno inaugurato una serie positiva di quattro turni, impreziosita
dalle prestigiose vittorie a domicilio ottenute con Napoli e Inter e
dal pareggio di Firenze. Evidentemente c'era solo bisogno di tempo
per assorbire i diktat del tecnico piemontese, il cui calcio, come
noto, prevede un notevole dispendio di energia fisica e mentale, non
automaticamente applicabile in una squadra ricca di giovani, che
tuttavia, come da tradizione dalle parti di Bergamo, risultano aver
già bruciato i tempi di apprendimento e recepito gl i insegnamenti
del “Gasp”.
Il 3-4-3, vero e proprio
marchio di fabbrica dell'ex capitano biancazzurro, è stato da poco
convertito in un più prudente 3-5-2, senza che tuttavia ne
risultassero intaccati i consolidati dettami del suo credo, fondati
su una continua ricerca del pressing nei confronti del portatore di
palla avversario e su una grande intensità in entrambe le fasi di
gioco. Tasselli fondamentali dello spartito nerazzurro sono i due
esterni, in genere i giovani Conti e Dramè, elementi dalla grande
facilità di corsa, in grado sia di dare manforte al roccioso trio
difensivo, composto dagli esperti Toloi e Masiello e dal giovane
Caldara, sia di accompagnare l'azione offensiva, orchestrata dal Papu
Gomez, vero tuttofare della squadra, forse l' unico elemento in grado
di illuminarne la manovra e di innescare il centravanti, ultimamente
Petagna ma alle cui spalle scalpitano Paloschi e Pinilla.
In mezzo, invece,
agiscono le mezzali tuttofare Kurtic e Kessie, centrocampista
ivoriano alla prima esperienza nella massima serie e vera e propria
rivelazione di quest'inizio di stagione, elementi (a cui potrebbe
però dare il cambio il giovane Grassi) che fanno degli inserimenti
in area avversaria il loro cavallo di battaglia, coadiuvati da un
equilibratore di gioco, o il giovane Gagliardini o il navigato
Carmona.
Le caratteristiche
dell'Atalanta possono dunque mettere in difficoltà i ragazzi di
Oddo, che in questo inizio di stagione, nonostante il bel gioco a
tratti mostrato, hanno palesato, soprattutto nelle ultime giornate,
anche diversi limiti, legati, oltre alle ormai antiche fragilità
difensive e alla conclamata difficoltà di risultare incisivi in area
avversaria, ad un gap riguardante esperienza, furbizia e fisicità.
Si tratta in particolare della capacità di correre meglio
dell'avversario nell'arco di una partita intera, di saperlo
contrastare sfruttando, oltre a quelle, notevole, dei piedi, anche le
armi del corpo e di essere in grado di convertire, finalmente a
proprio favore, gli episodi che puntellano le gare, non disdegnando
nemmeno quel po' di “malizia” fondamentale nella massima serie,
elemento di cui al momento la squadra sembra difettare. Una squadra
composta (e questo va ricordato) in gran parte da giocatori alle
prime armi nel massimo campionato e dunque avvezza a quei peccati di
gioventù, in cui possono però sempre incappare anche gli uomini di
Gasperini, galvanizzati dagli ultimi risultati ma al banco di prova
con un avversario, sulla carta, più abbordabile, da affrontare in un
turno infrasettimanale collocato all'indomani di una gara, quella
contro l'Inter, condotta magistralmente ma che potrebbe lasciare più
di una scoria dal punto di vista fisico e mentale.
Insomma, sarà una nuova
battaglia per il Pescara, una battaglia da intraprendere, forse,
nuovamente in salita, ma per la quale, come sempre, si avranno delle
armi a disposizione per condurla, finalmente, a proprio favore. Un ex
capitano biancazzurro potrà capire...
Federico Papa
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da 433offensivo
Vorrei esprimere tutto il mio dissenso nei confronti di post come quelli di BAD BOYS. L'Atalanta società calcio e tifoseria merita rispetto e stima....e non lo acrivo per i noto fatti personali,(sarebbe scontato e banale) ma lo scrivo proprio perchè, da ospite del loro muro, stiamo e rispettano Pescara e la sua tifoseria. ...quindi in contrapposizione al suo post scrivo FORZA ATALANTA
da cuorevero
Domani partitaccia Oddo deve mettere i migliori in campo e I piu esperti...Se Manaj non ce la fa darei una chance a Pettinari, anziche Mitrita....ma Pettinari sarebbe pronto? Si e' allenato? Non ha pero' il ritmo partita....potrebbe giocare un tempo....boh..comunque non bisogna piu sbagliare, basta con le cacate delle palle perse o regalate, chi non ce la fa e' pregato di chiedere il cambio......NOI SIAMO IL PESCARAAAAAA
da badboys1985
ATALANTA-MERDA!
da pescareseconvinto
Ad ora quasi mezzo stadio vuoto (10.500 venduti), però mancano 30 ore di vendita che non sono poche considerato che è un turno infrasettimanale
da johnny-blade
Sarebbe bello e importante domani vincere,in caso contrario si accentuerebbe la bassa classifica.
da Daolio
Io giocherei con Memushaj Brugman Aquilani a centrocampo e Pepe Manaj Caprari davanti. E al 10' del st fuori Manaj e dentro Benali
da PESCARAPE1936
GLI ATALANTINI SONO I PRIMI TESSERATI AL MONDO
da tifosodasempre
l'atalanta è sicuramente più forte dell'udinese ma spero che venendo da un filotto di risultati utili e vittorie prestigiose arrivino sazi e ci snobbino. Gasperini allenatore di solito lo battiamo: voglio crederci per noi è roppo importante fare risultato
da gips
ci arriviamo a 12.000 domani? sauro aggiornaci!gli atalantini se non erro non sono tesserati e quindi saranno pochi presumo!
da GIPSY
ANDATE A FARE I BIGLIETTI!
da cuorevero
A me del bel gioco non me ne frega un ca..o voglio una squadra brutta e cattiva!!!!!
da delf
la cascia mi s'armagn quando penso hai miseri 7 punti ma siamo in serie A quess è
atalantese mi stai sul c...o
da sempre.con.te1936
Nell'ultima serie A la prima vittoria l'abbiamo fatta in casa...di mercoledì. ..contro il Palermo di Gasperini
da MALTESE2
Domani sarà una partita tosta altro che.....la difesa ( anche se i gol presi ingannano) secondo me è messa bene, l ho detto anche durante il calcio mercato, e anche il centrocampo funziona, qualche errore di troppo ma il nostro bel gioco è tutto li quindi male non può essere, sull'attaco è stato detto tanto ma ci manca uno che vede la porta è questo, purtroppo è vero, forse le aspettative sui ragazzi che abbiamo erano troppo alte e la fortuna con Bhaebek non ci ha aiutato. Ma ora questi siamo e a loro bisogna dare fiducia! Dobbiamo pungere in attacco...quindi Manaj spacca tutto!
da giulio0808
LURRE, grandioso
da giulio0808
l'atalanta l'avremo come avversaria fra un mese, a bergamo, per la coppa Italia. Chi passa poi va a giocarsela nello stadio della juventus. Ecco facciamo così: domani sera vinciamo noi, poi a novembre vincete voi che a noi di andare in quello stadio torinese proprio non ne abbiamo voglia.
da 4-3-3
visto che è palese il raffreddamento di questo muro a causa della mancanza di risultati, proviamo a ripartire.....ODDOH AKBARRRRRRRRRRRRRRRR
da daniele
Gasperini non ci pensare .....lasciaci i 3 punti e non ti incavolare......Forza PESCARA sempre....Mr Oddo fa sto miracolo!!!! Obiettivo quota 10 punti !!!!! domani segna CAPRARI !!!!!!
da Morrissey
Grazie Shawn! buona giornata
da Shawn
Ciao Morrisey. No, come abbiamo spiegato due settimane fa, non potremo più realizzare le dirette. Siccome stiamo ancora cercando di capire come muoverci, al momento non possiamo spiegarvi i motivi. Appena la situazione si sarà normalizzata vi diremo, anche perché la questione riguarda anche altre testate.
da Lurre
Per entrare all'Adriatico ci vuole l'ombrello del Pescara..quello che al posto della punta c'ha il falso nueve!
da johnny-blade
Cmq lode a Oddo che si ritrova una squadra senza un bomber: ma che deve inventarsi ancora?
da pyto
mi sa che non posso venire domani, porca puttana... mo sclero!
da johnny-blade
"Giocheremo per vincere,ma se stiamo pareggiando cercheremo.di nn perdere"
da Morrissey
Ciao Redazione, oggi si potrà seguire la conferenza del mister in diretta? Grazie
da johnny-blade
saporati
da 4-3-3
stadio vuoto e diluvio universale. ci piace
da Pe_umbria
se non viniamo, quelli che ci precedono prendono il largo... assolutamente vincere, ce lo meritiamo !!! Forza Delfino, trasformati in Squalo Biancazzurro !!!
da un vecchio amico
Stadio vuoto....biglietti disponibili in grande quantità pure in curva.....tanto per cambiare...
da 4-3-3
da saporati
4-3-3 ti rendi conto? tutti hanno una punta tranne il Pescara..
da 4-3-3
Non ricordo johnny, successe anche con la Juve stabia l'anno di ZZ. ombrello attaccato fuori perchè "aveva la punta"..
da johnny-blade
Col Catania? febbraio 2015? quando ha segnato sanso?
da 4-3-3
non ricordo in che partita ma l'anno scorso sotto un diluvio universale, gli stewards mi hanno fatto lasciare l'ombrello attaccato alla recinzione di Via Pepe perchè secondo loro era pericoloso. Avrei potuto ammazzare qualcuno
da NeSeMEnU
poi l'atalanta sono 4 partite che non perde...e noi zero partite vinte: io mi aggrappo anche a queste cose ..statisticamente ci sta tutta la vittoria!!
da Harken
vincere contro l'Atalanta è un OBBLIGO. vincere significa rientrare in perfetta media salvezza e giocarsi tutto con i 3 scontri diretti
da johnny-blade
Ma con lo stadio nuovo finalmente vinceremo i campionati di A ? la salvezza per lo meno la salvezza è sicura. Bene.
da giobiancazzurro74
E mettere il telone per cortesia che domani mi sa che ne butta giu tanta di acqua
da NeSeMEnU
no...pista prevista PER FORTUNA altrove e non nuovamente dentro lo stadio.
da 4everPe
pista d'atletica prevista nello stadio nuovo ????? ma siamo su scherzi a parte vero ????
da NeSeMEnU
nessuna scusa....non giochiamo contro il Barcellona e nemmeno contro il Poggibonsi. TRE PUNTI e non mi interessa altro domani!! Anche se dovessero arrivare con un autogol a culo al 93simo!!! VOGLIO il Pescara a quota DIECI PUNTI dopo DIECI PARTITE! IO CI CREDO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
da Giampaolo
Una partita molto ma molto complicata.