45' Pescara-Vicenza 0-0

In un “Adriatico� semi-deserto parte con il piede giusto il Pescara.
Due conclusioni di Martini nel primo minuto. Bravo nelle circostanze Zancopè, soprattutto nella seconda.
Risponde il Vicenza al 6’ con Fissore che inzucca di poco fuori su angolo di Raimondi.
Al 9’ si litigano il calcio di punizione dal limite sinistro Carozza e Rigoni, alla fine la parabola del secondo è alta sulla traversa.
Leggera predominanza territoriale da parte dei biancazzurri., Carozza prova a dettare i tempi.
Al 16’ Cavalli gira a lato di testa su cross di Raimondi.
Quattro minuti più tardi su calcio di punizione dello stesso Raimondi, Pesoli di testa impegna Spadavecchia.
Numerosi e ripetuti errori d’appoggio di Moscardi e compagni, favoriscono il Vicenza che alza il baricentro.
La gara è decisamente priva di contenuti tecnici di spessore, i ragazzi di Ammazzalorso appaiono spenti e privi anche della giusta dose di rabbia agonistica da riversare sul terreno di gioco.
Al 33’ Carozza su calcio piazzato chiama in causa Zancopè che respinge in tuffo.
Al 36’ Spadavecchia deve compiere un autentico prodigio sulla girata di Cavalli per evitare la capitolazione.
Al 38’ Cavalli alza bandiera bianca e lascia posto a Paonessa.
In chiusura di tempo botta di Rigoni, Zancopè non trattiene, sfera in angolo.
Risposta vicentina , Spadavecchia che si supera su Paonessa.