Altra disastrosa sconfitta per il Pescara
Il Frosinone passa all'Adriatico con un secco 2 a 0. I biancazzurri rimediano la 4 sconfitta consecutiva. La squadra di Oddo senz'anima.
PESCARA- Disastro su disastro e all'orizzonte non si vede nulla di buono. 5 partite giocate, 4 sconfitte ed un solo pareggio, 11 gol subiti e solo 2 realizzati. Ma, quel che più fa paura, è l'incosistenza di un gruppo che è refrattario ad ogni sollecitazione. Giocatori senza nerbo, abulici, incapaci di fare anche il più facile dei movimenti, capaci di sbagliare le giocate più elementari. Il carattere di una squadra è come il coraggio di manzoniana memoria: se non ce l'hai non te lo puoi dare. Allora? Diventa sempre più maledettamente difficile anche pensare ad una via d'uscita. In questa situazione è difficile vestire i panni dei dirigenti, ancora di più quelli dell'allenatore. L'unica cosa certa, in questo marasma, è trovare prontamente una via d'uscita, altrimenti la fine è inevitabile.
LA VIGILIA- Cambia molto, cambia tanto Massimo Oddo dopo il fragoroso rovescio in laguna. Dentro questa scelta, senza dubbio, c'è pure la voglia di dare un messaggio chiaro a quanti nel gruppo non hanno capito, o non hanno voluto capire che bisogna cambiare musica, almeno rispetto allo scorso anno. E, leggendo la panchina allestita dall'allenatore pescarese dopo il disastro veneziano, qualcuno di loro una domanda se la saranno certamente posta: vero Bocchetti, Galano, Capone, Balzano Riccardi. Data la circostanza, allora, il tecnico dei biancazzurri si vota ad un altro sistema, il 3-5-2, con il duplice scopo di far fronte alle tante assenze, specie sul fronte d'attacco, a cominciare a quelle di Asensio e Ceter e per specchiarsi nel modulo caro ad Alessandro Nesta, vecchio compagno di squadra ai tempi del Milan, con la speranza che un riflesso lo abbagli.
Per questo sceglie l'indiscutibile, monumentale Fiorillo davanti alla difesa protetto da Drudi, Scognamiglio e Jaroszynski, Ventola, Memushaj, Valdifiori, Omeonga e Masciangelo a centrocampo, Maistro- Bocic tandem d'attacco.
I Ciociari, dal canto loro, e con problemi diametralmente opposti a quelli degli Adriatici, vanno avanti spediti sulla loro strada. Bardi trai pali, Brighenti, Ariaudo e l'ex, amatissimo, Capuano sulla linea difensiva. L'altro ex Zampano con Rohden, Maiello, Kastanos e Beghetto in mediana, mentre Ciano e Novakovich costituiscono il fronte d'attacco. Arbitra Matteo Gariglio di Pinerolo ( To), coadiuvato da Emanuele Orenna di Molfetta e Mattia Scarpa di Reggio Emilia, IV Uomo Juan Luca di Sacchi di Macerata.
I TEMPO. Il sortilegio dell'Adriatico torna a colpire di nuovo. Stessa situazione, identico minuto: il 6', Jaroszynski in uscita, cincischia e su pressione di Zampano regala la palla agli avversari la sfera arriva a Novakovich che, in area, si beve Scognamiglio e serve Ciano che, a porta vuota, fa gol. Altra giocata scellerata del singolo che fa saltare tutti i piani della sfida. Il Pescara, comunque, prova a reagire e lo fa timidamente con Ventola che, due minuti dopo, impegna Bardi costringendolo al corner. Poi il buio, pesto, nero pece, come l'umore di chi a cuore le sorti dei biancazzurri, sullo stadio di casa tornano ad affacciarsi i fantasmi di un tempo che si fanno più minacciosi quando, al 27', Drudi rimedia una brutta botta da Beghetto che lo costringe ad abbandonare il terreno di gioco. Si teme un infortunio serio. Al suo posto Oddo inserisce Galano e si vota al 4-1-3-2: il disastroso Jaroszynski affianca al centro Scognamiglio, Ventola e Masciangelo sugli esterni, Valdifori davanti alla difesa, Omenga, Memushaj e Maistro in mediana, Galano, qualche passo dietro, Bocic nel reparto avanzato. Risultato? Nulla, vuoto cosmico fino al duplice fischio. Più di tutto preoccupa il fatto che siamo di fronte ad una squadra senz'anima, senza spina dorsale, impermeabile ad ogni stimolo.
II TEMPO. E' un film già visto, e la replica non si fa attendere. Come a Venezia il raddoppio avversario arriva all'inizio della ripresa. Solito errore in uscita di Jaroszynski, la difesa pescarese viene presa d'infilata Ciano d'incunea sulla destra crossa al centro, Scognamiglio si addormenta e, di testa, Novakovich di testa appoggia in rete dalla linea di porta. Oddo, a questo punto, le prova tutte con quelli che ha in panchina ma qui, più che di cambi in campo e in panchina, servirebbe qualcuno in grado di fare l'elettroshock ad un gruppo che sembra privo del soffio vitale.Il sipario sulla sfida scende qui lasciando nel terrore tutti quelli che temono per la sorte del Delfino.
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da SeiTuttoTuPerMe
5 PARTITE GIOCATE 1 SOLO PUNTO.PEGGIOR DIFESA.SQUADRA CON MENO TIRI IN PORTA.ZERO GIOCO.ZERO IDEE.ZERO GRINTA.ZERO VOGLIA.ZERO DIGNITÀ. NESSUN SPIRAGLIO DI RIPRESA MIGLIORAMENTO E CRESCITA ANZI OGNI PARTITA SEMPRE PEGGIO.PROSSIMO TURNO A LECCE (ROSA NETTAMENTE SUPERIORE) DIFFICILE FARE PUNTI.POI CITTADELLA E SPAL (FUORI CASA) CON ALTA POSSIBILITÀ DI FARE 1 SOLO PUNTO SUI 24 A DISPOSIZIONE.IN QUALSIASI ALTRO CLUB L'ALLENATORE SAREBBE STATO GIÀ ESONERATO.BISOGNA AFFIDARE LA SQUADRA A PILLON E SPERARE NEL MIRACOLO SALVEZZA!!
da Harken
Sottil è retrocesso, è vero. Però è anche vero che dopo 1 mesetto si erano iniziate a vedere delle cose buone (nonostante il disastro atletico e tattico dei precedenti 6 mesi), e soprattutto il gruppo lo seguiva. Io avrei preferito continuare con lui in mancanza di un allenatore come si deve (e di certo a Oddo non puoi dare 4 scappati di casa e 20 giorni di preparazione pensando di rimettere le giostre).
da Harken
Mi pare evidente che sia una questione, in parte di testa, in parte di mancata coesione del gruppo,, ed i segnali dello spogliatoio mi paiono proprio molto negativi (Oddo-squadra, Galano che fanculizza il mister e via dicendo). Se Oddo è furbo si dimette oggi, prima della partita col Lecce (dove con buona probabilità ci crepano, visto che sono quasi gli stessi che hanno fatto 30 e passa punti in A lo scorso anno). Poi starà ai giocatori cacciare le palle. Cullù non merita commenti ulteriori, lo sappiamo che è il problema vero.
da freekt
ricordo che Sottil sul campo e' RETROCESSO. per l'amore di Dio !
da frittura
Approfittare della partita di coppa italia per provare l'allenatore della primavera. Questo è il massimo che ci possiamo aspettare.
da brucebanned
Possibili scenari: Oddo si dimette,solita tarantella tra cullù e quello con l'arteriosclerosi che dice la sua sull'allenatore,arriva uno tra Pecchia e Toni,ennesima scommessa,ennesima c@zzata della società , che poi a febbraio capiranno che l'unica salvezza era il buon vecchio Bepi che tanto li faceva addormentare in tribuna durante le partite mq che nonostante una squadra di scappati di casa è arrivato alla semifinale dei playoff....ma sarà troppo tardi perché BAFFO si sarà già seduto su qualche altra panchina,così l'innominabile e il vecchio arteriosclerotico avranno completato il loro malefico piano,distruggere definitivamente il calcio Pescara
da esempreforzapescara
Quanta gente su questo muro a dire male a Pillon e Sottil?? Ora vi state divertendo ?? Pinocchio ti stai divertendo??? Quando non hai campioni in squadra, il gioco più è semplice e più ottieni risultati!! Non c’è cosa peggiore che la mancanza di sintonia tra allenatore e squadra!! A questo punto via Oddo!!
da turbofan
Capostazione = dopolavoro ferroviario... Aaaadriaaaanaaaa!
da cuorevero
Fine triste se non richiamiamo Pillon: RETROCESSIONE!!!
da Varsavia62
Siccome penso di essere una persona educata e visto che non ho mai avuto il piacere di conescerti orazi52 non mi ritengo un Saputello e se vuoi sfogarti puoi farlo tranquillamente non ho problemi...
da pescarafalco
Copione scritto... Molti lo scrivono da tanto tempo... Stiamo sprofondando e sta cercando di scappare col malloppo... Se riesce anche a cedere la società chiamiamolo genio... Partito a sacche vuote si è trovato a gestire la gallina dalle uova d'oro, si è arricchito ed ha fatto quel che ha voluto, con la compiacenza e l'avallo di soci, stampa, città e tifoseria tutta... Non c'è via di scampo se non ripartire dal basso, da zero... Sebbashtia' tutto a medicine ed avvocati...
da turbofan
Naufragioooo e non si vede nemmeno un'isola deserta a cui approdare, ulteriori sviluppi? ... Carissimi fregnettoni, fricchettoni qua il prossimo anno si va a giocare contro il dopolavoro ferroviario...
da PEr_semPrE
Ma la tifoseria organizzata in tutto questo? Posto che esista ancora. Oppure bisogna stare muti perché hanno fatto la storia e c erano quel giorno in tribunale e se non era per loro ecc.. ? Chiedo.
da orazi52
Volevo sapere se dobbiamo ancora attendere e se siete fiduciosi.
da frekt
DOPATELI tutti !!! cazzo e poi vid se non vanno.
da Adriaticoforever
Sebastiani e Marinelli vi state divertendo adesso dopo aver cacciato Pillon ? Vi dovreste solo vergognare voi e il vostro cerchio magico composto da giornalisti servili , opinionisti da quattro soldi e da lecchini di ogni genere tipo quelli che scrivevano sino a poco tempo fa e che adesso sono spariti nel nulla
da Antonio78
Warco detestato non lo so, fatto sta che non è riuscito a creare un gruppo. Non si gioca di squadra e i giocatori non comunicano tra loro. Ero tra i pochi a avere fiducia in Oddo, ma con le ultime due partite viste l'ho persa del tutto
da Varsavia62
orazi52 sono qui dimmi se hai problemi di frustrazione cerca di risolverli per me e`solo una questione di manico ma se vuoi sfogarti puoi sempre continuare...
da Delfino86
PESCARA VI SCHIFA!! MERDE!!
da orazi52
Varsavia, Andreuzza dove siete? Saputello!
da Warco
Questo è un allenatore che non ha inciso minimamente sul gruppo anzi sono convinto che sia detestato dalla maggioranza dei giocatori.
da O-Fabuloso88
Jettetv a lu fium
da costa_nostra
Che vergogna