Finita l’ora di Colombo arriva quella dei falchi?
Zeman chiamato a risollevare anche l'immagine del club?
Ogni dubbio ormai è
fugato. Questa è una verità inconfutabile: la programmazione, in casa
biancazzurra, è una parola vuota, priva di significato e concretezza. Di fronte
all’ennesimo esonero di un allenatore scelto inizialmente, per costruire un
progetto di rilancio, stando alle solite frasi di circostanza, c’è solo la
certezza, a questo punto, che qui si naviga a vista e si ragiona di pancia, con
tutte le conseguenze del caso.
Non ci sono esempi che
tengano, la strada di questo sodalizio nell’ultimo decennio è seminato di
roboanti dichiarazioni della vigilia e buone intenzioni tutte sistematicamente
deluse. Un dato certo è il numero delle presenze allo stadio da dieci anni a
questa parte. Testimonianza di una disaffezione, che non è nelle corde dei
pescaresi si sa ma, di un livello di impopolarità che questa gestione ha
toccato, tale da aprire scenari apocalittici per il calcio nostrano.
Non è servito neppure
osservare e prendere da esempio la felice e trionfale cavalcata del Catanzaro
di Vivarini che, dopo aver perso i play off lo scorso anno, è stato confermato
e messo alla guida di un organico potenziato sotto tutti i punti di vista. Qui,
invece, arrivano, come in una porta girevole dell’aeroporto Leonardo da
Vinci di Fiumicino direttori, giocatori, allenatori senza soluzione
di continuità di cui, presto si perdono le tracce. Un buco nero che spaventa
soprattutto chi ama il calcio lineare, chiaro, limpido, semplice e puro come
l’acqua di sorgente.
E che dire dei giocatori?
Sempre vezzeggiati ed idolatrati.
I senatori, in primis,
dove sono, in termini di prestazioni in campo? Quanto hanno contribuito a dare
continuità a questo nuovo progetto nato solo 8 mesi fa? In altri tempi, questa piazza, quando si creavano
situazioni simili, all’allenatore si faceva un prolungamento di contratto
proprio per togliere pretesto ai giocatori. Ma, appunto, erano altri tempi e,
soprattutto, altri dirigenti.
C’è da commentare, si
diceva, un altro esonero, stavolta la nostra redazione che, da sempre è la voce di quelli che amano il
Pescara, ha deciso di affidarsi ad un post scritto da un amico e di lunga
militanza biancazzurra che è, un po’ anche il nostro pensiero in merito. Sul suo
profilo Facebook, Luca Viola di Portanova, come si firma tra i
nostri utenti, grosso modo ha scritto questo: “Ed eccoci a commentare un’altra
pagina amara per il NOSTRO Pescara, altro allenatore allontanato,
altro “progetto “fallito, altra figura meschina di 11 ragazzini viziati e pilotati dai loro procuratori che non so
quanto bene facciano al calcio. Scendi in campo per giocare una gara che vale
in prospettiva una posizione privilegiata ai play off ma, tutto fai, tranne che
sputare sangue per te e chi per te paga a caro prezzo la mancanza di risultati.
Oggi abbiamo licenziato il 23esimo allenatore della storia di questa “sebastianese”,
un giovane sul quale si sperava di costruire un “progetto biennale”, anche
questa volta nonostante la terza posizione in classifica dietro due squadre più
forti e costruite per vincere, hanno avuto la frenesia di cambiare. Tutti sanno
la stima che nutro per il “Maestro Zeman”, tutti sanno che per me
Zeman è uno stile di vita fatto di lavoro, sudore, meritocrazia e
lealtà, un calcio fatto di giovani, un calcio fatto di allenamenti come giusto
che sia, un calcio che è vicino alla gente ma, dobbiamo riconoscere, che per
noi è un’altra sconfitta se siamo costretti a richiamarlo per la terza volta. Se Zeman ha una colpa è proprio quella
di averci fatto provare una delle ultime grandi gioie con De Cecco
Presidente, almeno fino a novembre, che in 12 anni non siamo stati capaci più di
riassaggiarla. Zeman che allena ancora è uno spot stupendo per questo
calcio in declino, fatto di sperpero di denaro, di plusvalenze e di dirigenti non
proprio francescani. Questa volta il suo ritorno mi trasmette meno entusiasmo perché
in Colombo avevo riposto tante speranze, ho conosciuto un Colombo
dedito al lavoro, entusiasta di indossare la nostra maglia, un allenatore
giovane che mi trasmetteva quella speranza di vedere un Pescara
costruito piano piano per gettare delle basi nuove e solide. Detto questo Forza
Pescara sempre, e speriamo che il maestro ci faccia rivedere qualche bella
partita! Per i mercenari che oggi hanno recitato questa pessima sceneggiata
invece auguro tanti gradoni e ripetute da sputare sangue, e vedremo chi sarà in
grado di uscire la sera con le proprie gambe”.
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da Luciadipaolo
Uno stillicidio continuo. Eppure quest’anno ci avevo creduto
da lucant
Conoscendo l'integrità morale del maestro Zeman, certamente non coprirà mai le nefandezze di Pinocchio, pertanto,tutto verrà portato alla luce!
da giorgiodigio
..mai e poi mai avrei ami pensato che Zeman dopo essere stato trattato da sebastiani nella maniera che sappiamo un giorno si sarebbe riseduto sulla stessa panchina..dire che mi e'scaduto un mito e'dire poco!!!
da orazi52
Dopo il nulla cosmico, anche a rivedere una profondità, un po di velocità sarebbe un sogno.
da johnnyP
Marinelli, Sebastiani, Zeman, Mucciante, Delli Carri. Direi che ho detto tutto, proprio tutto.
da DAsempre
Se hai intenzione di programmare significa anche che devi mettere in conto che si tratta di un periodo di crescita graduale. Se scegli un allenatore per farlo, lo difendi e sai che ci può essere un anno transitorio, inoltre, metti in chiaro che i giocatori devono assumersi le loro responsabilità
da Vattene
90 % di critica alle fotomodelle coi calzettoni e solo il 10 per la società più o meno Acclamate Zeman ma lui si sta dimostrando della stessa pasta come persona del suo amore di presidente ....State guardando ancora all'aspetto tecnico al gioco zemaniano Ma come fate ?? Ho conati di vomito a guardare questa farsi infinita .Meglio la Promozione (come categoria) che L'umiliazione ! ma ce chi è contento di farsi prendere all'infinito per le chiappe Basta un po di fumo agli occhi delle sigarette del boemo e già scordate il letame ci tira addosso cullu da 10 anni
da Warco
Dolphin82 vedi io tuo esprimo le mie opinioni argomenatndole e sempre nel rispetto di quelle deglia ltri al contrario tuo che non hai nulla da dire e rompi solo il cazzo al prossimo.
da perez
Nessun alle attore può cambiare in corsa così rapidamente. Nessuno, tranne uno Zeman...Forza mister lascia perdere i capiscioni ..i critici sempre...e i Power Rangers
da CazzaroDeiColli
parole sante dolfin82
da dolphin82
mamma mia Warco, tu sei veramente il peggio del peggio! ancora a prendersela con Colombo quando è evidente che la pietra dello scandalo da cui è partito tutto è quel piagnucolone di Lescano, chissà come mai cambia squadra ogni anno...ma voi dormite..dormite...mo vi canto pure la ninna nanna
da Eddienonsubiscegoal
Se qualcuno ha notizie di Gianfranco Semproni, ci faccia sapere
da Antonio78
Non scrivo più da tempo, l'ultimo messaggio che ho scritto mesi fa riguardava le sorti di Colombo e già in tempi non sospetti immaginavo che sarebbe stato esonerato, ovviamente DOPO il mercato invernale. Quello che però non immaginavo è che Zeman sarebbe tornato a lavorare per Sebastiani: porterò sempre rispetto al mister, ma questa scelta non la condivido e getta ombre sulla sua figura di uomo di sport pulito, coerente e a schiena dritta. Sono umanamente deluso dal suo ritorno
da Warco
Io ve lo dicevo già da quest'estate che quello di Colombo era un fallimento annunciato, poi quest'ultima cosa delle dimissioni-farsa quando già sapeva di essere esonerato ha completato il quadro.
da Marek.
Colombo purtroppo non ha dimostrato una buona capacità nel gestire il gruppo a livello di rapporti (caso Lescano) e a livello piscologico (sconfitta dopo Catanzaro). È un signor allenatore rispetto agli spiantati degli anni precedenti ma se è da anni in C senza grossi risultati (eccetto Monopoli l anno scorso) ci sarà un motivo. Come persona non si puo dire nulla. Presentarsi a sorpresa davanti ai microfoni l altra sera e rinunciare alle 4 mensilità di contratto che (giustamente) gli spettavano, non è da poco. Grande stima per quello.
da ANDREAPES
Nessun allenatore può cambiare le sorti di una squadra composta da figli di procuratori , senza palle , senza attaccamento alla maglia e senza anima. A questi se arriviamo terzi quarto o quinti non interessa una emerita minchia!!! Se credete alla favola Zeman siete dei romanticoni che non hanno ancora capito la differenza tra il Pescara di Zeman del 2012 e la Sebastianese del 2022!!!
da wpe62
Condivido in parte, Colombo è una bravissima persona però sinceramente non aveva più in mano la squadra, questo è sicuro quindi dire che non doveva essere esonerato o addirittura confermato per la prossima stagione … per fare cosa ? Altre partite come le ultime 15 ? L’esonero era indispensabile e anzi pure tardivo per me. Poi massimo rispetto per Colombo e merda sui calciatori ma se questi non ti danno più retta non c’è altro da fare
da elleffe
Bentornato Mister!! In bocca al lupo... E non ascoltare sti 4 cencioni che ti danno del vecchio e del servo.....fai quello che sai fare!!
da Smiths
Pur avendo la massima stima per l’uomo è l’allenatore Colombo penso che il tracollo avuto dopo la partita contro il Catanzaro, così lungo e apparentemente senza soluzione abbia portato a questa inevitabile soluzione. ZZ è forse l’unico allenatore che possa o non farci nemmeno arrivare ai playoff o vincerli a mani basse.
da nico956
Bravo perfetto..complimenti!!