Prefetto di Pescara: stop ai tifosi della Salernitana
Le misure di sicurezza adottate dalla Prefettura.
In relazione a quanto determinato dall'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, la Prefettura di Pescara ha conseguentemente disposto l'adozione delle seguenti prescrizioni:
- il settore ospiti dello stadio "Adriatico" resterà chiuso;
- la vendita dei biglietti dovrà essere effettuata esclusivamente nella provincia di Pescara. E' inoltre vietato vendere biglietti attraverso i circuiti telematici al di fuori della provincia di Pescara;
- Ciascun acquirente potrà acquistare un solo tagliando;
- Sarà vietato il cambio nominativo sia per i tagliandi che per gli abbonamenti
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da *SSNV*
COME QUANDO FUORI PIOVE
da vincenzopalumbo
perchè non si puo cominciare a programmare già da gennaio??? togliendo sto cazzo di pseudoallenatore?
da maxallegri
bravo ALESSANDRO.soffriremo ancora fino a maggio sperando di salvarci senza patemi e poi l'anno prossimo si vola
da *ALESSANDRO*
QUESTO PER FORTUNA SARA L'ULTIMO CAMPIONATO BUTTATO! A PESCARA SUCCEDONO SEMPRE QUESTI CASINI PERCHE NON ABBIAMO MAI GIOCATORI ATTACCATI ALLA MAGLIA,LEGATI ALLA SOCIETA DA CONTRATTI PLURIENNALI. E' CHIARO CHE QUANDO CE UN CONTRATTO ANNUALE IL GIOCATORE SPINTO DAL PROCURATORE SI METTE A ROMPERE I COGLIONI. MI AUGURO CHE A GENNAIO TUTTO QUESTO FINIRA CON L'INIZIA DELLA PROGRAMMAZINE TARGATA SOGLIA
da biancazzurro_
è vero gatta me lo ricordo sto fatto di Rachini! rachini fece un bel campionato (come tutti) nell'annata 98-99 quando sfiorammo la A, poi i 2 anni successivi face cagÃ
da gattabeninicamplone
Se non sbaglio un altro campione del tempo fu RACHINI, al quale il Gale, se ben ricordo, disse che era un giocatore di serie C! Mi sa che se la prese, perchè non capì che forse era un complimento !
da biancazzurro_
per chi non lo sapese Sbrizzo appena arrivò a Pescara affittò a Francavilla la stessa casa che aveva Galeone quando stava qui, poi Galeone nel 2001 ritornò a Pescara per cercare di salvare il salvabile e la prima cosa che fece si sbarazzò di Sbrizzo mandandolo in prestito a gennaio non mi ricordo dove, Sbrizzo pur di non far andare Galeone a casa sua continuò a pagare l'affitto dell'appartamento sul lungomare di Francavilla anche se stava via da pescara ormai da mesi ... i quess mi ricordo..
da PescareseD.O.C.
io penso che se il pescara perde in casa con la salernitana lerda il panettone non lo mangia, semplicente perche nella pausa natalizia il nuovo allenatore avrebbe tempo e modo di conoscere la squadra ma soprattutto darebbe lui indicazioni sulla campagna acquisti, inoltre ieri diliso si e' messo a ridere quando un giornalista ha detto che lerda secondo la sua esperienza dovra consigliare il direttore spo su chi acquistare...lerda non ha esperienza...cosa ci consiglia?e come se facessi io la campagna acquisti...
da gattabeninicamplone
Se mi ricordo proprio di Sbrizzo, che allora era un perfetto sconosciuto, è proprio perche a quei tempi era l'emblema di chi, pur non avendo dimostrato nulla, si lamentava e pretendeva di giocare in Serie B (almeno per quello che sono i miei ricordi)! Ma è innegabile che quell'anno a un certo punto alcuni giocatori iniziarono a remare contro!
da vincenzopalumbo
vabbene ne riparliamo dopo la gara contro la Salernitana
da gattabeninicamplone
vincenzopalumbo il Presidente ne saprà più di tutti noi! Io mi fido solo di lui! Se oggi dice che Lerda è un punto fermo avrà i suoi motivi! Magari fra una settimana Lerda sarà esonerato, ma voglio pensare che un Presidente come Soglia sa quel che fa ed ha dei collaboratori affidabili!
da biancazzurro_
io a gennaio farei razzia di giocatori a partire da qualche senatore perchè sono solo a spaccare lo spogliatoio, i giovani devono rimanere, non tutti ma i più bravi devono rimanere e via i vecchi, e mister Lerda deve rimanere!!!
da vincenzopalumbo
gatta che ben ricordo sbrizzo non ha mai rotto i coglioni, umanamente forse è uno dei migliori passati a Pescara
da vincenzopalumbo
Il presidente ne s apiù di chi??? ma hailetto le dichiarazioni, dice di voler puntare su lerda per le capacità umane...lui che ha sempre detto di non capire una mazza di calcio....piuttosto GENTILE di che razza è...io ancora l'ho capito
da gattabeninicamplone
vincenzopalumbo Sbrizzo non giocava, ma da quel che ricordo rompeva le palle proprio per quello! Lui ed altri grossi campioni...
da gattabeninicamplone
vincenzopalumbo io sul Mister non riesco ancora a farmi un idea precisa! Ripenso alle vittorie ed alle prime prestazioni e mi sembra impossibile che quella attuale sia la stessa squadra! Probabilmente caratterialmente Lerda avrà molte pecche, sicuramente avrà le sue responsabilità ! Ma in questo momento voglio fidarmi del Presidente, che sicuramente ne sa più di noi e sinceramente mi sembra che abbia le palle!
da vincenzopalumbo
sbrizzo? ma se con galeone non si metteva manco gli scarpini...figurati se giocava
da Fafà .
Piena fiducia in Gerardo Soglia. Forza Pescara, lotta.
da gattabeninicamplone
Ricordo ancora l'anno della retrocessione con Delio Rossi! Quando venne Galeone il Pescara affilò delle grandi partite, vincendo addirittura in casa di quel chievo che poi salì in Serie A! Ad un certo punto, TUTTAVIA, i malumori di qualche gran "campione" iniziarono a distruggere lo spogliatoio ed il giocattolo di Galeone si ruppe in breve tempo! UNA SOCIETA' CON LE PALLE in quella situazione avrebbe tutelato il tecnico e preso a calci in culo il giovane Sbrizzo e tanti altri, ma noi avevamo i giulio-calabresi, purtroppo! GERARDO, VAI AVANTI PER LA TUA STRADA E TIRA FUORI LE PALLE!
da vincenzopalumbo
gatta per lo spogliatoio serve un mister con i controcazzi che sappia tenere unito il gruppo!non lerda
da gattabeninicamplone
Purtroppo i giocatori (con qualche sporadica eccezione) sono tutti uguali! Molti della rosa attuale negli anni passati avranno già fatto i mercenari da qualche altra parte, così come quelli che l'anno scorso chiamavamo mercenari qui a Pescara ora saranno da qualche altra parte a "fare gruppo" e lottare per la nuova maglia, una maglia USA e GETTA appena ti chiama il Procuratore! Perchè forse il nocciolo della questione è tutto lì! Il calciatore moderno alle prime difficoltà ambientali, ai primi dissapori con l'allenatore di turno non pensa ad impegnarsi per guadagnarsi il posto, ma chiama il Procuratore! Magari c'è chi inizia a pensare al ritocchino all'ingaggio solo perchè ha fatto qualche gol o perchè arriva il Presidente coi soldi......! Se ci mettiamo anche pressioni dall'esterno, magari, la frittata è fatta....! Poi è inaccettabile che nello spogliatoio si creino gli schieramenti ........ AVANTI SOGLIA FAI PULIZIA! Questa società deve crearsi un'immagine credibile nell'ambiente!!!
da Semproni4President
Tatanka....non lo usi + msn????
da Max11
Meglio cosi .. Allora vinciamo di sicuro
da vincenzopalumbo
DIFENDONO LERDA PERCHE' FANNO IL COMODACCIO LORO....questo è. i giovani da na parte alfa, de lucia, fortunato, vellucci, ciofani dall'altra i vecchi... IN MEZZO ci so vitale, cani, di matteo...quess e' . SVEGLIA
da vincenzopalumbo
diretto e sincero a di che i vecchi hanno fatto la loro combriccola e a LERDA se li mettn in saccoccia.
da TATANKA
ciao grande semproni....che devo fa con la mail??? vincezopalumbo...lo spogliatoio scricchiola...di liso ieri è stato un grande..senza peli sulla lingua..diretto e sincero
da vincenzopalumbo
le parole di DI LISO MI HANNO FATTO CAPIRE UNA COSA, LO SPOGLIATOIO E' SPACCATO, ANZI QUALCOSA IN PIU, DA QUI A GENNAIO PREVEDO SFACELI
da TATANKA
d'accordissimo fafà ....pero' io non sono d'accordo con chi pensa che "la repressione" siano i daspo ai violenti!! quella è la giusta repressione!! anzi io la condirei con "pene sicure e da scontare per intero"..la vera repressione è fatta su di noi tifosi di curva normali, che cantano si sbraitano per il pescara, senza appartenere a nessun movimente, che se ne fragano di scontri, che amano la pace e sono costretti a passare nel bunker per andare allo stadio..per chiarezzza
da Semproni4President
tatà .... magicopescara@hotmail.it
da Fafà .
Ok Tatanka, capisco e rispetto la tua opinione. Sulla soluzione cmq credo siamo d'accordo: la strada della repressione cieca e "a casaccio" non è giusta. Ciao
da TATANKA
razziale
da TATANKA
dopo sulla repressione indiscriminata siamo d'accordo...cioè reprimono me tifoso tranquillo e poi gli ultra violenti fannno quello che gli pare, senza farsi un giorno di galera o quasi...questa è la repressione, io che non posso cambiare un nome sul biglietto, che non posso comprare il biglietto per 2 amici, questa è la repressione!!! e gli ultrà violenti a spasso!!ma le balieu caro fafà non c'entrano assolutamente una mazza con il fenomeno italiano, li si combatta sopratutto per l'odio razziali..
da TATANKA
no professore faFÃ ..dottore basta.
cmq sia come fai a paragonare le banlieu a gli ultrà ??? tipica persona della banlieu, basso stato sociale, di colore, vive in quartieri periferici degradati, subisce e a subito da genrezioni il razzismo francese...cazzo c'entrano gli ultra, magari per dirti laziali casual con vestiti alla moda, dj, dicosteche e chi più ne ha piu' ne metta...pe me è un giustificare l'ingiustificabile..naturalmen
te parlo dei violenti
da biancazzurro_
qui d'ora in poi gioca chi veramente ha voglia di giocare, perchè la maglietta sudata a fine partita deve essere la prima cosa!!!!! io non me la sono mai presa con De Martis l'anno scorso perchè sapevo che quello era il massimo che poteva fare e ci metteva tutto l'impegno di questo mondo, purtroppo per luoi era limitato, invece ce l'avevo a morte con gente tipo Rigoni Moscardi Ferrante Antonelli ecc.. che si vedeva da 5 chilometri che stavano in campo per rubare lo stipendio a fine mesee, quindi che giocassero i giovani tipo Vellucci, tipo Cani, ecc.. piuttosto che gente scazzata a 23 anniche se la ricrede a morte. tanto all'apertura del mercato a gennaio mancano 4 partite, vediamo che succede in queste 4-5 partire e poi certa gente se ne po i fangul
da biancazzurro_
ieri sera hanno mandato Indiveri in trasmissione a Rete 8, l'unico a cui non si poteva dir niente perchè ha sempre giocato bene, io vorrei tanto parlare faccia a faccia con certa gente che a 23 anni si crede arrivata e non si impegna solo perchè viene fatta gaiocare in un ruolo non suo, a sta gente voglio ricordare che non è maradona ne Pelè quindi incominciasse ad abbassare la cresta, sennò si accomoda in panchina, ci stanno Vellucci e altri 10 giovani che scalpitano e deve giocare uno che se la ricrede a morte a 23 anni di nome ALFAGEME???? ma per piacere, non è nessuno,!!!!!
da biancazzurro_
non penso che verranno i salernicani
da sez.potere76
ULTRAS LIBERI.
da sez.potere76
LERDA E PAPPONETTI FUORI DALLE PALLE.
da sez.potere76
SALERNO COLERA.
da sez.potere76
SALERNO IN FIAMME...
da Fafà .
Vabbò Professò, come ti pare...io ci vedo molta affinità .
da TATANKA
fafà le banlieue parigine non c'entrano nulla con gli ultrà italiani...non fare stupidi confronti
da Fafà .
Rivolta nella banlieue parigina, rivolta ultras italiani. Entrambe contro la polizia come simbolo dello stato. Il malessere è alla base della società , lo capiscono o no i bigotti moralisti??? La repressione fino a se stessa è la risposta più ottusa che si possa dare. La repressione genera solo altro odio. Chi di dovere ci rifletta. La polvere sotto il tappeto prima o poi riesce.... Buonanotte a tutti
da Fafà .
Non notate un'analogia?..................
......PARIGI- Seconda notte di violenze a Villiers-le-bel, nella banlieue parigina, dove l'altro ieri sera erano morti due ragazzi finiti con la loro moto contro la vettura di una pattuglia della polizia, mentre la protesta si espande e coinvolge altri cinque comuni vicini. Una trentina di agenti sono rimasti feriti dai sassi lanciati dai manifestanti e 25 auto sono state date alle fiamme. Le cifre si sommano a quelle della notte tra domenica e lunedi', quando due agenti di polizia erano stati ricoverati in gravi condizioni all'ospedale e altri 23 assieme a un vigile del fuoco erano rimasti feriti; uffici di polizia erano stati incendiati e distrutti e quattro proprietà private date alle fiamme.
Ieri la tensione era palpabile in molte aree della periferia della capitale. Alcune centinaia di giovani hanno sfilato vicino al luogo dell'incidente con le foto di Moushin, 15 anni, e di Larami, 16 anni; una squadra di France 3 è stata aggredita ed un reporter picchiato e la sua telecamera rubata; era chiaro che l'instabile equilibrio poteva rompersi da un momento all'altro mentre gli appelli alla calma da parte di autorità nazionali e locali facevano capire il timore che l'incidente non diventasse l'innesco capace di far riesplodere le periferie della capitale come nel 2005. Un ispettore di polizia arrivato sul posto dell'incidente poco tempo dopo era stato pestato a sangue e lo stesso prefetto di zona affrontato a muso duro dai manifestanti che chiedevano la verità altrimenti avrebbero loro stessi fatto giustizia. La magistratura si è mossa rapidamente. La procura della repubblica di Pontoise ha avviato un'inchiesta per omicidio non volontario e per ritardo nei soccorsi.
Ora i primi elementi raccolti dall'ispettorato generale della polizia, la polizia delle polizie, incaricato di svolgere le indagini scarterebbero responsabilità da parte degli agenti. Secondo la polizia la moto con i due giovani non avrebbe dato la precedenza ad un incrocio alla vettura in pattuglia nella zona. L'auto, che andava a velocità normale e non aveva innestata la sirena, non avrebbe, secondo alcuni testimoni, potuto evitare lo scontro, violento anche a causa della velocità della piccola moto. Resterebbe da parte degli investigatori da verificare se i due agenti a bordo dell'auto hanno tardato a soccorrere i due giovani. Nicolas Sarkozy dalla Cina dove si trova in visita ufficiale ha lanciato appelli perché si lasci alla giustizia indicare le responsabilità . Stessa linea anche da parte del ministro dell'interno Michele Alliot-Marie, alla sua prima dura prova da quando si trova a Place Boveau. Tutti chiedono e promettono giustizia. "E' indispensabile che si conoscano con precisione e senza dubbi le cause dell'incidente" e che "si lascino polizia e magistrati fare il loro lavoro" ha detto il ministro il quale ha espresso "emozione e tristezza" per la morte dei due ragazzi. Ha anche chiesto calma perché "le agitazioni e le violenze non servono a far avanzare le cose". Il segretario socialista Francois Hollande rinfaccia al governo che le violenze sono l'espressione di "una crisi sociale profonda". Stessa lettura di un sindacato di polizia, SGP-FO, per il quale rispetto al 2005 "le cause sociali della situazione nei quartieri sensibili restano le stesse e la polizia non può, da sola, rispondere".
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da carpe
Al Del Duca cori contro polizia e carabinieri 25/11/2007 - di Andrea ; Fonte: Resto del Carlino Agli slogan degli ultras bianconeri si è unita anche parte dei 200 tifosi del Mantova. Gli episodi si sono ripetuti per lunghi tratti del secondo tempo Ascoli Piceno, 24 novembre 2007 - In memoria di Gabriele Sandri, il tifoso della Lazio ucciso in un autogrill vicino Arezzo due domeniche fa, il tifo organizzato dell'Ascoli è entrato in curva sud solo dopo la prima mezz'ora di gioco. Ma al momento dell'ingresso gli ultras hanno intonato cori contro polizia e carabinieri, e presto agli slogan (''Per favore non sparate'', ''Arrestate la polizia'', ''mestiere di m....carabiniere'') si è unita anche parte dei circa 200 tifosi del Mantova. Gli episodi si sono ripetuti per lunghi tratti del secondo tempo.
da corona
Lavoro? Ci vuole la raccomandazione Ne sono convinti 9 italiani su 10 La raccomandazione non tramonta mai. Il male italiano resta radicato con forza nella nostra realtà lavorativa e non accenna a indebolirsi. E' quanto risulta da un sondaggio realizzato dall'istituto ricerca Swg e diffuso durante un convegno a Lamezia Terme sul tema "La nuova politica del quadro strategico nazionale: l'istruzione motore dello sviluppo". Secondo l'indagine 9 italiani su 10 credono che per trovare lavoro serve conoscere la persona giusta. Sono l'89% degli interpellati a dire dunque che la vecchia raccomandazione serve ancora, eccome, per trovare un'occupazione in Italia. Il sondaggio Swg è stato rivolto a cittadini italiani di età compresa tra i 15 e i 30 anni e tra i 30 e i 64 anni con figli in età scolare. Quanto alle competenze che occorrono per trovare un'occupazione, quelle matematiche o scientifiche vengono giudicate importanti dal 92% degli intervistati, quelle socio-economiche dal 94%, quelle tecniche dal 93%, quelle professionali dal 94% e quelle umanistiche dal 75%. Insomma, l'istruzione viene considerata significativa dagli interpellati, ma ciò non toglie il peso che ancora ha la raccomandazione nel raggiungimento di un posto di lavoro. E proprio su questo "vizio" particolarmente odioso dell'Italia è intervenuto al convegno anche il ministro Pier Luigi Bersani. "Sapevamo bene che nel senso comune degli italiani la spintarella c'era, ha detto commentando con i giornalisti il risultato del sondaggio. "Questi dati certificano che purtroppo anche nella mentalità dei giovani questa idea c'è. Tutto quello che abbiamo battezzato liberalizzazione vuole dire basta con le spintarelle. Vuol dire che se un giovane sa fare un mestiere deve poterlo fare. Punto e basta. Se noi non afferriamo questo concetto per quanto ci costi in termini di cambiamento, di rottura di meccanismi corporativi, di semplificazioni, noi consumiamo una rottura nei confronti delle nuove generazioni". "Io spero" ha concluso il ministro "che lo si comprenda perchè dentro questo sforzo, questa sfida, c'è poi un messaggio di futuro per il Paese. Senza questo credo che uno spirito di fiducia da parte delle nuove generazioni non possa venire".
da corona
Celentano, appello agli ultrà : "Via le armi, cambiate il mondo" Stampa articolo | Invia articolo | Commenti:0 Nell'atteso ritorno del Molleggiato in tv, un messaggio speciale: "Seppellite tutti gli oggetti di violenza, togliete l'accento al vostro nome e mostrate i vostri volti. Da voi può partire l'input che trasformerà in bene tutto ciò che è male" Adriano Celentano con Fabio Fazio nell'atteso ritorno in tv.. MILANO, 26 novembre 2007 - Da Adriano Celentano un messaggio speciale agli ultrà del calcio. Nel suo attesissimo programma "La situazione di mia sorella non è buona", andato in diretta su Raiuno, il cantante-conduttore affida la missione di "mettere in atto una vera rivoluzione". Una rivoluzione che, secondo Celentano, "non sarà più quella di andare negli stadi con spranghe e bastoni a colpire la polizia". Ma "una rivoluzione che nasce proprio dagli ultrà ", ai quali chiede di "seppellire tutti gli oggetti di violenza che caratterizzano la vostra identità e andare negli stadi a viso scoperto. E - aggiunge - per farvi riconoscere meglio, dovete scrivere sulla vostra maglietta a caratteri cubitali il nuovo significato del vostro simbolo, 'ultra', senza accento, in modo che si sappia che partirà da voi l'imput positivo che trasformerà in bene tutto ciò che è male. Dovete essere come il fiore di loto, che nasce dal fango ed è il fiore più bello". "Se lo farete, costringerete il potere a piegarsi ai vostri ideali, che saranno l'amore, l'arte, la passione per il bello e l'uguaglianza - afferma Celentano - obbligherete i comuni a non scrivere col cemento le brutture delle loro anime, i politici a non commettere atti impuri, Mastella a dire 'ho sbagliato a togliere l'indagine a quel magistrato che stava indagando anche su di me. Lo rimetto al suo posto perchè adesso anch'io sono un ultra'. Obbligherete i palazzinari a portare nei comuni la bellezza perduta di una volta e gli uomini di potere a non nascondere la verità ". "Quindi - ha concluso Celentano - ragazzi, che prima andavate negli stadi a colpire la polizia, dovete solo riunirvi e imboccare questa nuova strada. Perchè questo gesto potrebbe ribaltare addirittura una nazione. È facile che diventiate una specie di freno per chi vuole commettere qualche tipo di corruzione. Dovete incontrarvi e fare delle magliette con scritto 'ultra' per dimostrare che il nuovo da voi partirà ". gasport
da corona
Celentano, appello agli ultrà : "Via le armi, cambiate il mondo" Stampa articolo | Invia articolo | Commenti:0 Nell'atteso ritorno del Molleggiato in tv, un messaggio speciale: "Seppellite tutti gli oggetti di violenza, togliete l'accento al vostro nome e mostrate i vostri volti. Da voi può partire l'input che trasformerà in bene tutto ciò che è male" Adriano Celentano con Fabio Fazio nell'atteso ritorno in tv.. MILANO, 26 novembre 2007 - Da Adriano Celentano un messaggio speciale agli ultrà del calcio. Nel suo attesissimo programma "La situazione di mia sorella non è buona", andato in diretta su Raiuno, il cantante-conduttore affida la missione di "mettere in atto una vera rivoluzione". Una rivoluzione che, secondo Celentano, "non sarà più quella di andare negli stadi con spranghe e bastoni a colpire la polizia". Ma "una rivoluzione che nasce proprio dagli ultrà ", ai quali chiede di "seppellire tutti gli oggetti di violenza che caratterizzano la vostra identità e andare negli stadi a viso scoperto. E - aggiunge - per farvi riconoscere meglio, dovete scrivere sulla vostra maglietta a caratteri cubitali il nuovo significato del vostro simbolo, 'ultra', senza accento, in modo che si sappia che partirà da voi l'imput positivo che trasformerà in bene tutto ciò che è male. Dovete essere come il fiore di loto, che nasce dal fango ed è il fiore più bello". "Se lo farete, costringerete il potere a piegarsi ai vostri ideali, che saranno l'amore, l'arte, la passione per il bello e l'uguaglianza - afferma Celentano - obbligherete i comuni a non scrivere col cemento le brutture delle loro anime, i politici a non commettere atti impuri, Mastella a dire 'ho sbagliato a togliere l'indagine a quel magistrato che stava indagando anche su di me. Lo rimetto al suo posto perchè adesso anch'io sono un ultra'. Obbligherete i palazzinari a portare nei comuni la bellezza perduta di una volta e gli uomini di potere a non nascondere la verità ". "Quindi - ha concluso Celentano - ragazzi, che prima andavate negli stadi a colpire la polizia, dovete solo riunirvi e imboccare questa nuova strada. Perchè questo gesto potrebbe ribaltare addirittura una nazione. È facile che diventiate una specie di freno per chi vuole commettere qualche tipo di corruzione. Dovete incontrarvi e fare delle magliette con scritto 'ultra' per dimostrare che il nuovo da voi partirà ". gasport
da maxpe
- Sarà vietato il cambio nominativo sia per i tagliandi che per gli abbonamenti-------questa proprio non l'ho capita...se sto male e voglio rivendermi il biglietto non posso farlo??...ennesima cazzata di un governo incapace
da lorenzo
MillwallF.C KE STRISCIONE ...??NN L'HO SENTITA STA STORIA....
da king
il decreto amato produce ancor piu' violenza perche' se i salernitani verranno senza scorta e staranno fuori allo stadio la situazione si fara' molto piu' pericolosa di una normale trasferta. AMATO E MELANDRI FATEVI UN PIACERE: IET A ZAPPA' LA TERR
da MillwallF.C.
Se non entriamo, i salernitani che vengono, se vengono per protestare fuori, stiano alla larga dalla Nord
da MillwallF.C.
Se è vero come pare che i salernitani abbiano fatto uno striscione contro Bubù la domenica dopo la sua tragica scomparsa, solo infamia e disprezzo per loro. Domenica cosa si è deciso, si entra? CMQ CONGRATULAZIONI DI CUORE AL GIORNALISTA ENRICO ROCCHI PER COME SI è ESPRESSO NEI RIGUARDI DELLO SCOPPATO DI BELLANTE, CHE HA ANCORA IL CORAGGIO DI NOMINARE SENZA PUDORE, Nè DIGNITà IL NOME DELLA GLORIOSA PESCARA CALCIO. PATERNA LA PAGINA PIù BUIA DELLA STORIA DEL BLASONE PESCARA
da gubbio73
...l ho vista ankio ...fanno pena entrambe.....
da *ALESSANDRO*
UNA COSA CHE NON C'ENTRA NIENTE MA IL VERONA MI FA VERAMENTE PENA! STASERA NON HA VINTO MANCO CON LA PAGANESE E' ULTIMISSIMO PUR AVENDO GENTE DI BUON LIVELLO
da gubbio73
buonasera all adriatico...
da PE_NEWDOOR
domenica vinciamo
da Duka
salernicani
da OLIVIERI RAUS
Li copperemo anche lì
da carpe
verranno in tribbuna