Prossima avversaria: VICENZA

Leggi Vicenza e pensi a Luiso, Otero, la vittoria della Coppa Italia e il bellissimo cammino in Coppa delle Coppe terminato in semifinale. Da dieci anni la realtà del calcio vicentino è decisamente cambiata: campionati regolari di serie B ma mai troppo ambiziosi, lotte per non retrocedere e un ripescaggio nell'Estate del 2005. Concluso il campionato scorso con un discreto 14° posto, la società del presidente Danilo Preto ha confermato l'allenatore di fine campionato, Rolando Maran e buona parte della rosa. Bastrini e Soligo dalla Salernitana, Paro dal Genoa, Oliveira dal Cittadella ma soprattutto gli attaccanti Baclet e Abbruscato sono stati i colpi di un mercato in linea con quello degli anni scorsi.
Attualmente ottavo in classifica con 26 punti il Vicenza ha ottenuto finora due vittorie e ben sette sconfitte fuori casa, dato interessante per il Pescara.

Schierato con il 3-5-2 il Vicenza presenta:
Russo o Frison in porta (favorito il primo per la gara di Sabato)
Linea a tre affidabile e pericolosa nei calci piazzati nell'area avversaria composta da Martinelli, Zanchi e Schiavi. Prime alternative Bastrini e Tonucci.
Centrocampo caratterizzato da due esterni molto offensivi. Per due maglie scelta tra Gavazzi, Soligo e il pescarese Luca Di Matteo. Al centro i titolari sono solitamente Rossi (specialista dei calci piazzati), Botta e Paro. In panchina Braiati, Minesso e il ghanese Salifu.
Attacco con nomi eccellenti: uno su tutti il bomber Abbruscato, autore di 8 gol in questo torneo. Al suo fianco negli ultimi turni il giovane Misuraca (classe 90) che ha rimpiazzato punte affermate come Baclet e Arma.

Considerando l'ottimo periodo di forma di entrambe le squadre il pronostico risulta difficile da centrare. Il Pescara visto a Livorno può mettere in difficoltà qualsiasi squadra ma le assenze di Soddimo e Gessa renderanno sicuramente meno imprevedibile la manovra dei biancazzurri. Considerando le ottime individualità in attacco e sulle fasce del Vicenza, il rientro di Petterini è assolutamente fondamentale anche se il giovane Capuano l'ha sostituito egregiamente.
Per l'attacco mister Di Francesco ha due possibilità: affiancare a Sansovini uno tra Maniero e Verratti. Non ce ne voglia il giovane talento di Manoppello ma per questo tipo di partita un attaccante forte fisicamente e con qualche centimetro in più potrebbe essere più utile per sbloccare il risultato.
Sugli spalti ci auguriamo si festeggi ancora una volta il bellissimo gemellaggio con i fratelli vicentini, mai come quest'anno da accogliere con calore, quello stesso calore con cui però spingere la squadra verso una fondamentale vittoria... in campo è un altra storia!!!