PONZIO PESCARA: IL GIORNO DOPO LA VERGOGNA
Con un breve comunicato stampa finisce l'avventura della Ponzio Pescara nelle Final Eight. Ma la vergogna subita, non deve rovinare lo splendido lavoro fin qui fatto, rituffandosi al più presto in campionato, più forti e determinati di prima.
Nella sezione VIDEO la puntata di quelli che ...il calcio a5 a cura di TV6 sport
L’attesa è durata fino alle 04.00 di questa mattina, tra passeggiate terapeutiche, imprecazioni e smaltimento di adrenalina. Le decisioni del giudice sportivo in merito alla semifinale di Final Eight, Ponzio Pescara – Marca Futsal sono arrivate un po’ prima del’alba, e il disgusto per quanto accaduto qualche ora prima sul parquet del Palafabris ha trovato continuità anche dopo la lettura del comunicato. “Al danno – attacca l’A.D. della compagine pescarese, Danilo Iannascoli – ora si è aggiunta anche la beffa. Il giudice sportivo evidentemente non contento di quanto aveva già combinato il signor Maestroni di Varese, con il suo responso ci ha tolto anche l’ultimo dubbio. Tutto in linea – dice Iannascoli - un filo conduttore tra le due entità e la conferma di ciò che temevamo, ma che mai avremmo voluto diventasse una certezza. Ma tant’è, giocare la seconda volta consecutiva una competizione prestigiosa e importante come le Final Eight in casa della società, organizzatrice occulta di questo evento, non poteva non avere altro epilogo. Il campo ha detto che stasera in finale doveva esserci la Ponzio Pescara, ma evidentemente ad una squadra cosiddetta piccola tutto ciò non è stato concesso. Il comunicato – continua Iannascoli – evidenzia una scarsa lucidità del giudice sportivo sia nella sostanza che in occasione del grossolano errore che ha visto l’allenatore Campione d’Italia della Daf Montesilvano, Fulvio Colini, essere erroneamente citato come tesserato della Ponzio Pescara. A tal proposito ci preme ringraziare tutte le società presenti e non, che hanno espresso solidarietà nei nostri confronti ed in particolar modo lo staff dirigenziale, tecnico, la squadra e i sostenitori della Daf Montesilvano che hanno manifestato il loro dissenso verso ciò che ci stava accadendo in maniera vera e sincera”.
La chiusura ad un triste e deluso presidente Guido D’Angelantonio. “Sono stremato e sconvolto per quanto accaduto. Vanificati sacrifici e sforzi economici, frustrata la passione di una società onesta che crede ancora nei valori dello sport. E’ una batosta terribile dichiara il presidente biancazzurro - oggi meritavamo di essere li a contenderci la coccarda tricolore. Spero solo che questa grande ingiustizia rimanga a lungo nelle menti delle persone che vivono questa disciplina e faccia aprire loro gli occhi. Mi rimane l’immagine di un gruppo di cui vado orgoglioso, di uno staff dirigenziale, tecnico e di una squadra dallo spessore umano immenso, da un talento incredibile e da valori umani di assoluto pregio”.
UFFICIO STAMPA PONZIO PESCARA
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da MAMMARELLA75
Ok Marco. Il mio "difficilmente" era legato all'andamento della partita e al fatto che i ragazzi di Patriarca erano ovviamente affaticati dopo avere dominato per oltre 30 minuti. Ha dato fastidio che si è voluti tenere in gioco la Marca . C'ero all'ultimo derby, ovvio, e l'avere fatto gol subito ha salvato la Daf che ha avuto piu' tempo per recuperare lo svantaggio. Con un po di malizia in piu' si potevano far passare 2 minuti rudicendo al minimo le possibilita' di recupero. Forza Daf, forza Ponzio!!!!
da M@RCO
Ciao Mammarella...io mi sono soffermato solo sulla tua frase "...difficilmente il Pescara poteva tornare in vantaggio".......ti voglio far capire che non è cosi, perchè giocando in superiorità numerica (che non significa col 5° di movimento), la percentuale di riuscire a far gol è molto elevata.....solo per riportarti all'ultimo derby che sicuramente avrai visto (dato che mi sembra di capire che segui il Montesilvano); il Pescara ha impiegato non più di 20 secondi per fare gol al Montesilvano, quando ha giocato con l'uomo in più, prima che si facesse buttare fuori pure Nicolodi!!! Ti saluto 
da MAMMARELLA75
Marco, ero a Padova, ho visto la partita. E la mia impressione, che non è la Bibbia, è che il Pescara aveva dato tutto sul 2-1 sbagliando gol per troppa foga e imprecisione ma anche per i meriti di un Feller che nonostante l'eta' è ancora un fenomeno. Quello che mi ha fatto imbestialire è che gli arbitri hanno dato la possibilita' alla Marca di vincere la partita sull'onda emotiva del 2-2 contro un Pescara giustamente demoralizzato dopo avere ripetutamente sfiorato il gol del ko. Questa è la mia idea vedendo la partita a pochi passi dal campo(stavo dietro le panchine).
da M@RCO
da MAMMARELLA75
...In concreto mancavano 55 secondi alla fine e difficilmente il Pescara poteva ritornare in vantaggio.____________________
Mammarella non so se ti rendi conto di quello che hai detto!!!!
Innanzitutto 57 secondi sono un'eternità nel calcio a 5, e poi la Marca avrebbe difeso solo con 3 giocatori. Stai sicuro che prima della fine, la Ponzio lo metteva l'uomo solo davanti la porta!!!! 
da MAMMARELLA75
Una cosa. Qualcuno evoca odio, vendette. Tutta roba assente nel calcio a 5, uno sport ancora piulito dove puoi andare a fare il tifo per la tua squadra altrove mischiato in mezzo alla gente. I giocatori e la societa' Marca non vogliono aiuti, li ricevono e basta. Lo scorso anno in casa loro la Daf ha vinto 6-1 gara3 scudetto. Eravamo in 30, alal fine ci hanno applaudito. Se anche il calcio avesse lo stesso spirito del calcio a 5 non ci sarebbero tessere del tifoso, divieto di trasferte e biglietti nominali.
da Vik^
Nerone non credo ci sia stata volonta' di pareggiare,dato che nel caso specifico a cui faccio riferimento non era implicata alcuna formazione veneta.Il discorso e' ben piu' ampio.C'e' un malcostume di biscotti generale in tutti gli sport in italia ed in particolar modo nel calcio e nel calcio a5.Mi fa imbestialire che quelle stesse persone che si lamentano di questo sistema(quando ne sono vittime)poi sono le stesse che quel sistema lo utilizzano quando invece gli torna utile.Nel caso specifico c'e' solo da dire che uno degli sponsor della manifestazione e' main sponsor della marca. Una vergogn.
da MAMMARELLA75
Ero presente a Padova, sono tornato oggi. Sul fatto che Nora andava espulso non ci sono dubbi, tanto che il giocatore stesso se ne stava gia andando. Da notare come lo stesso pubblico padovano, sportivamente, ha fischiato la decisione figlia di una sudditanza verso la squadra di casa. In concreto mancavano 55 secondi alla fine e difficilmente il Pescara poteva ritornare in vantaggio. Nora, pero', non avrebbe giocato la finale, finale in cui ha segnato 2 gol. Detto cio, grande Ponzio che con un briciolo in piu' di cinismo e fortuna poteva andare in finale. Sara' finale-derby nel 2012
da nerone
QUELLO CHE E HANNO FATTO è UNO SCHIFO......PERO' L'UTENTE VIK DICE UNA COSA CHE TI FA' PENSARE CHE FORSE HANNO VOLUTO......... PAREGGIARE I CONTI.
da Vik^
…un triste e deluso presidente Guido D’Angelantonio. “omissis…, frustrata la passione di una società onesta che crede ancora nei valori dello sport. …omissis” ONESTA UN PAIO DI PALLE ! D’Angelantonio senza vergogna. Prima vi vendete le partite ai napoletani per una busta di mozzarelle e poi venite a parlare di onesta’. Vi hanno scippato ingiustamente una partita…ben vi sta! Chi chiede onesta’ e trasparenza nel mondo dello sport deve onorare ogni giorno sul campo quegli ideali a cui fa riferimento, non chiamarli in causa solo quando gli fa comodo. Con quella vergognosa partita avete condannato agli spareggi l’Augusta, una squadra che, come voi, aveva fatto sacrifici sia economici che personali per tutto un campionato e che si ritrovo’ ai playout per una schifosa combine tra la vostra squadra e il napoli. Allora non ti interessarono affatto qeusti valori ne’ tantomento vi frego’ una mazza di condannare ingiustamente quella squadra. E allora, ben venga il furto, e che non sia il solo. Ora e sempre NESSUN RISPETTO PER LA PONZIO ! Mi dispiace solo che Iannascoli si sia fatto tirare in mezzo a sta gente…merita ben altri palcoscenici, e per un’altra persona, che conosco e stimo, che nulla ha a che fare con queste persone. Per il resto… RAMACCIA !
da _PescArA_
E ALLOR MO' CHE RITORNANO A PESCARA I FACEM SCAPPA' LA MERD. ODIO CHIAMA ODIO.
da PescaraNord
Che zizzità.....i nostri avranno qualche motivazione in più la prossima volta che li incontreranno!!!!
da MAXX
Ve lo dico io, si veneti quando gli dite "Pescara" nin capisc chiù nind .... Dai ragazzi che vi rifarete in campionato!! ancor ada nasc nu polenton che ci mette sotto ....e sempre Forza Pescara!!
da M@RCO
per DAsempre: quello che è accaduto ieri sera è qualcosa di molto grave e VERGOGNOSO!!!!! Si era sul 2-2 (il Pper DAsempre: escara ha fatto una grandissima partita e ridotto ai minimi termini la grande Marca), e a 57'' da termine, Bico Pelentir ruba palla e calcia in porta (che era vuota in quanto la Marca stava giocando col 5° di movimento)con un pallonetto, che veniva "parato" da Nora (fuori aera). Il regolamento parla chiaro: rosso diretto e Marca con un giocatore in meno......Nora se ne stava già andando fuori, quando l'arbitro l'ha richiamato e gli ha dato solo il giallo!!! UNA VERGOGNA TOTALE che ha visto l'talia intera, e che più volte hanno rimarcato anche in diretta tv i commentaori rai!!!! Il Pescara aveva l'uomo in più con ancora un minuto da giocare, situazione che nel futsal è quasi sempre vincente........ma dall'alto hanno voluto che la Marca restasse dentro!!!!!! I rigori, la solita lotteria, e come spesso succede, a sbagliare alla fine sono sempre i migliori!!!! Questa final-eight una cosa l'ha detto: il Pescara c'è e lotterà fino alla fine per vincere il suo primo scudetto, perchè quest'anno è uno squadrone (chiedere alla Marca!!!).
Nel frattempo sta iniziando la finale "fantasma" tra la Lazio e la Marca Trevigiana (diretta raisport2). 
da DAsempre
ops, ho letto nell'articolo sotto, vergognoso! lo dice uno che a calcio a 5 ha giocato fino a pochi anni fa e che i regolamenti li conosce abbastanza bene, tutta la mia solidarietà.
da DAsempre
ca success?