Motociclismo: FEDERICO D'ANNUNZIO 4° a Misano

Pescara, 29 giugno 2011

Non è salito sul podio per un soffio, ma è stato lui il grande protagonista del doppio appuntamento stagionale del Campionato italiano velocità: il pescarese Federico D’Annunzio ha reso bollente il già caldo week-end sul circuito di Misano Adriatico. Due gare, una sabato e una domenica, in cui il giovane pilota abruzzese della Ioda Racing Project ha fatto parlare di sé dimostrando di essere più forte anche dei piccoli problemi tecnici della moto.
Nonostante Federico, classe’92, sia arrivato alla gara con le prime prove dell’esame di maturità sulle spalle, mentre i suoi colleghi provavano da giorni il circuito, la prestazione è stata eccellente. Alla fine l’approdo sul podio sfugge solamente sotto la bandiera a scacchi. Il terzo posto è di Mattia Tarozzi, della Faenza Racing.
Il risultato finale del pescarese è condizionato anche dai problemi di messa a punto emersi nelle prove, che costringono D’Annunzio a partire dal 17° posto in griglia. Sabato però il numero 343 della Ioda è già in forma: recupera fino alla sesta posizione, ma dopo tredici giri il suo motore va su di temperatura e inizia a comportarsi in modo anomalo, costringendolo a perdere velocità e retrocedere fino all’8° posto.
Domenica, nella seconda gara, sia Federico che il team arrivano nelle condizioni ideali per vivere una gran giornata: cambiato il motore sulla base delle indicazioni ricavate dalla gara del giorno precedente e assetto modificato. La moto si rivela subito più reattiva. D’Annunzio ha lo spunto giusto fin dalla partenza: la rimonta è servita. Le sue performance migliorano sul giro di circa un secondo, ma la lotta per il podio sfugge al fotofinish: un doppiato non lascia strada proprio nel momento del fatidico attacco all’ultimo giro. Il 4° posto finale è comunque una soddisfazione per come si erano messe le cose all’inizio. Ora D’Annunzio è 5° in classifica generale.
“Sapevo che questo sarebbe stato un week-end difficile – ha detto Federico a fine gara – . Alla fine ho pagato un po’ la mancanza di una preparazione adeguata, a causa del mio impegno con la maturità�. Al Mugello, nella doppia prova del 23 e 24 luglio prossimi, sarà tutta un’altra storia.