Zeman: “ Ora vediamo che effetto ha avuto la lunga pausa sui giocatori. Caprari mi piace�.

PESCARA- Alla vigilia della prima partita del 2012, ultima del girone d’andata del campionato cadetto, l’allenatore del Pescara si sofferma sugli aspetti di più pressante attualità: mercato, condizione della squadra e insidioso impegno di campionato lontano dal pubblico amico. Zeman analizza il momento regalando qualche sorriso in più che, già di per sé, è una notizia. Ma quella che balza agli occhi di tutti è l’esclusione di Gianluca Nicco tra i convocati per la partita a Nocera Inferiore. Difficile capire se si tratti di una scelta tecnica o di altro, mercato compreso.
Zeman, dopo 20 giorni di pausa, teme la ripresa?
“ Senza dubbio. Con una sosta così lunga è sempre difficile capire se i giocatori sono in grado di ritrovare forma e ritmo partita messi in mostra precedentemente . Il pericolo che si corre in questi casi è il calo di concentrazione della squadra che ha perso l’abitudine agli impegni di campionato. Rientrare, poi, nei ranghi non è proprio così agevole. La speranza, perciò, è che i miei riescano a riprendere attenzione e rendimento fatti con la Sampdoria�.
Teme il peso del lavoro fisico effettuato in questi giorni?
“ Ad essere sincero no, anche se non ho visto benissimo i ragazzi: qualcuno ha la gamba pesante, qualche altro è un po’ più appesantito dai carichi, non manca chi sembra più affaticato. Basta vederli in campo e facilmente ci si accorge chi è più brillante e chi lo è meno. Il dato che conforta, tuttavia, è che il il 90% dei giocatori in organico ha rivelato un netto miglioramento nella prestazione atletica rispetto all’inizio di campionato. Ma quello conta in questi giorni è l’aspetto mentale e non quello fisico. Per non perdere continuità di risultati, infatti, occorre solo e soltanto non essere deconcentrati�.
E sul fronte mercato?
“ Sono sempre stato contrario al mercato invernale. L’allenatore non ha il tempo materiale per poter inserire i nuovi arrivati nell’impianto di gioco. Per farlo occorre tempo. Alla fine te li ritrovi pronti per giugno, quando la stagione è finita. Comunque sono contento dei due nuovi acquisti. Martin e Nielsen sono gli elementi che avevo chiesto per tamponare le mie esigenze sull’esterno difensivo e in mediana. Martin verrà a Nocera con noi ma non sarà impegnato, al di là dei problemi di tesseramento. Ho bisogno di un po’ di tempo invece per Sotelo. Quando è arrivato mi ha fatto una pessima impressione, poi un po’ alla volta, smaltito il fusa orario sta facendo vedere le sue qualità. Ma ho ancora bisogno di tempo per valutarlo bene. Tempo ce n’é. Il mercato, d’altronde, si chiude il 31 gennaio. Su Caprari nessun mistero, se arriva va bene, lo avevamo seguito anche ad inizio di stagione. Ma voglio anche dire che, per quanto riguarda l’attacco, non ho bisogno di nessuno. Il nostro reparto avanzato è il più prolifico e a me sta bene così. A meno che qualche ragazzo mi chieda, per giocare di più, di farsi questo finale di stagione da qualche altra parte�.


E la Nocerina?
“ E’ una squadra che conosco perché l’ho incontrata lo scorso campionato col Foggia. E’ la squadra che gioca un gran calcio, ben organizzata e dotata di ottima tecnica. La loro caratteristica è tutta basata sulla fase offensiva, non a caso finora ha avuto 11 rigori a favore a riprova che sta sempre in area avversaria. Forse la difesa è il lato meno solido. Ma non credo che con i nuovi innesti possa trarre giovamento, Penso, piuttosto, che così perda in termini di intesa ed affiatamento. Per quanto mi riguarda la Nocerina pratica un bel calcio�.
E la proposta per la B di fare un turno, come succede in Inghilterra, anche durante il periodo natalizio?
“ Non la vedo bene perché sono abituato a fare Natale in casa�.