L’ultima sconfitta è da fuori gioco ma…
Iachini in estate sarebbe venuto a Pescara
di Federico De Carolis
L’ultima sconfitta mi ha regalato una confidenza di Beppe Iachini a fine partita. Gli ho chiesto se in estate sarebbe venuto volentieri a Pescara se glielo avessero chiesto. Mi ha risposto: “Dopo tre campionati di serie B vinti, vorrei restare in serie A”. Non aveva capito la domanda, l’ho ripetuta e ha assentito con il capo, come a dire che non avrebbe rifiutato mai una squadra di serie A. Forse il Siena si salva, forse retrocede, è certo che si tratta di una squadra che ha lottato fino all’ultima giornata. Iachini è un allenatore che accetta tutto dalla società, non accetta che si metta becco nella formazione e nell’assemblaggio della squadra che guida. A Siena hanno ceduto a gennaio i migliori pensando che sarebbero scivolati subito in B. Non è stato così. Hanno trovato uno come Emeghara, addirittura in Svizzera, mentre il Pescara è andato in Sudamerica per pescare Caraglio e Bianchi Arce. Anche ieri la vittoria del Siena è arrivata dopo il suo ingresso in campo. Casualità. Forse.
A Pescara, dopo aver fatto fuori Stroppa che avevano preso non si sa in base a quali valutazioni, hanno fatto fuori anche Bergodi che i titoli di un allenatore almeno li aveva, per passare a magnificare le doti di Bucchi che sarà anche un tecnico bravo finora, però, da tecnico non ha ancora trovato spazio neanche nelle figurine della Panini, quelle che tutti i ragazzini amano collezionare. Bucchi ha avuto mille elogi dalla società e anche dalla stampa. In molti hanno gridato che se ci fosse stato lui il Pescara avrebbe avuto miglior sorte. Evidentemente in questa città sono tutti ammiratori di De Coubertin per il quale era importante partecipare, non vincere. Bucchi è salito all’onore delle mie povere cronache perché ho avuto modo di ascoltare una sua intervista televisiva nella quale, prendendosela con un giornalista locale, a ragione o a torto non sta a me giudicare, incazzatissimo, ha gridato a squarciagola per quattro volte la parola c….( organo genitale maschile ndr) e per un altro paio di volte vocaboli similari dimostrando un grado di educazione che lascio giudicare a chi ha avuto modo di ascoltarlo. Per quel che riguarda il suo lavoro di tecnico, oltre a conoscere il suo attuale curriculum che si basa su cinque sconfitte per altrettante partite viste dalla panchina, ho la sensazione che l’anno prossimo potrebbe anche essere confermato nell’incarico. La speranza è che curi un tantino il linguaggio che, al momento, lascia arrossire grandi e piccini di discreta educazione. A tutto ciò, infatti, lasciano pensare gli elogi che riceve, insieme alla strenua difesa del ds Delli Carri, quest’ultimo oggetto di un terribile striscione da parte della Curva Nord che dice tutto sulla volontà e il pensiero dei tifosi che pure meritano una qualche considerazione. Non posso aspettarmi progetti diversi da chi, ogni settimana, reclama per il comportamento degli arbitri senza pensare che i due gol e il momentaneo pareggio del Pescara, possano essere stati frutto, come mi ha ancora sottolineato Iachini, di un eccesso di sicurezza da parte del Siena. Il Pescara ha vinto sei partite e ho il sospetto, essendo queste vittorie cadute per buona parte nelle fasi iniziali del campionato, che gli avversari, vedi il Catania, il Parma e via di seguito, siano arrivati all’Adriatico sicuri di poter conquistare i 3 punti senza grande impegno. Non vorrei apparire come il difensore dei giudici di gara che contro il Pescara ne hanno commesso anche troppi di strafalcioni, ma non mi va di ascrivere l’ultimo posto in classifica e la possibilità di battere tutti i record negativi solo agli arbitraggi considerando che qualche rigore, almeno uno, è stato dato in favore dei biancazzurri e non era poi così lampante…. Insomma, se gli arbitri hanno un peso per quel che riguarda questa squadra, i macigni veri che sono scivolati giù provenivano da altre parti.
Adesso siamo tutti tesi a pensare al futuro, dal quale non ci sarà da aspettarsi grandi cose e non per una questione economica ma, per una questione di mentalità. Credo che ci sia qualcuno che non voglia rassegnarsi a un ruolo diverso da quello di amministratore. Forse per questo il Pescara andrà avanti con il suo Delli Carri, che ha oscurato, almeno secondo qualcuno, i meriti di Zeman per diventare l’anno scorso il deus ex machina della promozione. Va bene così perché, a questo punto, penso che ogni botte dà il vino che ha e, nel prossimo futuro, ne vedremo delle belle sul piano tecnico, quasi le stesse cui abbiamo assistito in questa stagione, almeno se non si dovesse cambiare atteggiamento. Sabato a vedere la partita c’era anche Salvatori, giocò nel Pescara negli anni ’80; è diventato un ds che conta nel suo palmares qualcosa come cinque promozioni dalla B alla A. L’ho detto non perché voglia indicare Salvatori ma perché ho sempre pensato che, chi vince, spesso torna a vincere. A Pescara, evidentemente, questo tipo di intuizione non esiste, in compenso si va sempre più o meno sugli yes man che finiscono, poi, per creare disastri irreparabili. E pensare che basterebbe anche un tecnico modesto per fare ciò che accadde molte stagioni addietro quando venne preso Angelillo che fu promosso alla prima stagione da tecnico di serie B avendo, però, una squadra vera a disposizione. La storia esiste perché da essa anche i grandi del calcio hanno sempre tratto buoni insegnamenti. A Pescara, finora, ci si è fermati alla parte economica, dopo le paure e i timori del passato, se si riesce a compiere un salto di qualità anche per altri versi, forse avremo una dirigenza perfetta insieme alla possibilità di un Pescara che torni a farci sognare e non, per una stagione disastrosa, ma per tante stagioni tutte da consumare in serie A.
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da cipollotto62
se non erro icardi da quando a fatto goal al pescara,non ha piu' segnato.era in panchina perché e' un bidone,tante' che e'stato acquistato dall'inter,una societa' che e' tutto un bidone
da 1936xsempre
@forwhomthebelltolls...sono d'accordo sul fatto che Zeman ha fatto crescere verratti e immobile (evidentemente i 2 avevano le potenzialità per farlo). Non sono d'accordo invece sul tentativo di passare solo Zeman come il mister in grado di dare i giusti correttivi ai giocatori (giovani). Ci sono tanti altri mister esperti che riescono a dare un senso ai giocatori: Icardi alla samp fuori squadra cn ferrara che lo ha mandato cn la primavera mentre cn Delio Rossi titolare fisso e in grado di fare gol pesanti tanto che giocherà l'anno prossimo nell'inter.
da yemf12
a forwhomthebelltolls
Se non mi sbaglio un utente del sito,
non ricordo chi, scrisse una cosa:
l'unica cosa che si può perdonare a
questa società è l'aver sopravvalutato i
giocatori rimasti dall'anno ------------
modestamente lo dissi io... cavolo
ancora te ne ricordi
da Maximo
Il Presidente del Teramo, Campitelli, si dimette irrevocabilmente. Qualcuno dice che approderà alla Pescara Calcio.
da forwhomthebelltolls
E su questo non ci piove. Per questo ho lanciato personalmente 4 punti che secondo me devono essere rispettati assolutamente per far capire a tutti noi che questa è stata solo un'annata storta che non nasconde altro. 1) Allontanamento immediato di Delli Carri e scelta di un DG serio 2) Allenatore entro due settimane dalla fine del campionato 3) Rotazione delle cariche dirigenziali 4) Nuovo campo d'allenamento valido (no Vestina).
da bressobiancazzurra
For, quello che tu dici lo fa una società strutturata bene, non una come la nostra appena nata e che, tra l'altro, ha perso il socio più danaroso. Prendi il Parma di Ghirardi, un esempio da seguire per me: agli esordi, se non erro al primo anno, retrocesse in B con un crollo simile al nostro commettendo tantissimi errori proprio sui giovani. Da quella retrocessione si ripartì, si aggiustò quello che non andava e oggi il Parma è un modello da seguire perchè si salva sempre tranquillamento e lancia diversi giovani nel grande calcio. Si impara dagli errori, sia nella vita che nello sport
da forwhomthebelltolls
Se non mi sbaglio un utente del sito, non ricordo chi, scrisse una cosa: l'unica cosa che si può perdonare a questa società è l'aver sopravvalutato i giocatori rimasti dall'anno scorso. Del resto se c'è ancora chi pensa che la squadra dell'anno passata sarebbe andata in A con qualsiasi altro allenatore, è normale che anche la dirigenza potesse sbagliare.
da forwhomthebelltolls
Anche io penso che la soluzione fosse puntare sui giovani, ma bisognava farlo con criterio, mettendo qualcuno di bravo a capo dell'area tecnica e un allenatore con carisma e riconosciuto comunque come valido. Iachini, Cosmi, Maran, questi allenatori avrebbero tutti accettato Pescara. Sul dg, tanto per fare un nome, se a Genova si stanno godendo Icardi è per merito di Fabio Lupo che non mi fa impazzire, ma il calcio lo capisce. Noi invece non ne abbiamo imbroccata una a causa dell'arroganza e della superficialità con cui è stato fatto tutto.
da bressobiancazzurra
For, quello che dici tu è giusto, ma ti invito a pensare chi sono i soci del Pescara(piccoli-medio imprenditori dalla forza economica che unita non fanno quella di Pulvirenti a Catania). Uno ne avevamo davvero ricco ma si è rivelato uno che voleva sbolognare il Poggio a prezzi da usura. Siamo stati il famoso vaso di coccio in mezzo a tasnti vasi di vetro, per salvarsi dovevi puntare per forza su dei giovani e sperare che fossero riusciti. E' andata male, stessa sorte l'ha avuta il Novara retrocesso malamente anche lui. In A ci vogliono i soldi, altrimenti è dura
da forwhomthebelltolls
bresso, Iachini prende 300 mila euro a Siena, come Stroppa. Maran 350, Corini 400. Addirittura Petkovic ne prende solo 600 mila!! Segno che anche senza un budget altissimo puoi portare gente valida. Ma devi avere chi sa scegliere. Nessuno ti garantisce la salvezza, ma devi fare di tutto per provarci, non fare un campionato al risparmio prendendo giocatori visti solo youtube e consigliati dai loro stessi procuratori, che l'unico interesse che hanno è guadagnare!! La differenza è questa.
da bressobiancazzurra
For, il Pescara è la società più debole della serie A e quella con meno blasone nella massima serie delle 20. Se in B siamo delle autorità in A siamo l'ultimissima ruota del carro, e la classe arbitrale ce lo ha ricordato fin dalla prima partita. Aggiungi che qualunque allenatore sarebbe stato paragonato a Zeman e nel paragone ci si perde a meno che non ci fossimo salvati 2 mesi in anticipo e fossimo arrivati in zona coppe. Poi è ovvio, paghi uno 600-700 mila euro e ci vengono, ma tu pensi che una piccola si può peremettere ingaggi del genere?
da forwhomthebelltolls
bresso, se tu non sei capace di riparare un rubinetto, non cerchi di ripararlo e se non ci riesci dai la colpa al tuo idraulico di fiducia che è andato in pensione. Non sei in grado, chiami un altro idraulico, altrimenti sei un imbecille. Zeman ha fatto una scelta, questa dirigenza non può fargliene una colpa ma prendere coscienza che per la A serviva una figura in grado di aiutarli. Non l'hanno fatto? La colpa è la loro. E sullo scoraggiare altri allenatori non ti preoccupare: se li paghi non si scoraggia nessuno.
da bressobiancazzurra
Quindi si torna alla mia teoria per la qaule sono stato attaccato da qualche utente che la causa fondamentale dei pessimi risultati di questa stagione è l'addio di Zeman. In un colpo solo perso allenatore e uomo che guidava la parte tecnica e che ha nascosto i limiti di una società non bene strutturata. Altra conseguenza indiretta è avere, a mio avviso, intimorito con la sua ombra altri allenatori:per andare a letto con una donna che è stata poche ore prima con Rocco Siffredi ci vuole molto coraggio anche se si è amanti cmq abili.
da ruspa74
PESCARA La rivoluzione russa, ma forse è più corretto dire internazionale, del Pescara. Il presidente Daniele Sebastiani non conferma ma neppure smentisce che qualcosa, sulla tratta Pescara-Mosca, potrebbe muoversi. Partendo da affari extracalcistici a possibili, positivi sviluppi pallonari. «Ho incontrato una società russa nei giorni scorsi, tramite un contatto creato da un mio cliente con un importante avvocato di Mosca che rappresenta una importante società russa. Questo gruppo sta valutando la possibilità di fare investimenti immobiliari in Abruzzo, sia sulla costa che in montagna. Abbiamo parlato anche di calcio, ma non di possibile ingresso di queste persone nella nostra società», dice il numero uno del Delfino a conferma della notizia circolata ieri e arrivata direttamente dalla capitale russa. «Se è vero, come scrivono, che sono interessati a investire anche nel Pescara, sono i benvenuti, visto che si tratta di imprenditori di una certa rilevanza». La società è ancora top secret, ma il quotidiano sportivo Sport Express a Mosca ha lanciato la notizia con una certa forza domenica pomeriggio, facendo anche il nome di un possibile uomo di fiducia da inserire nei quadri tecnici biancazzurri come trait d’union: si tratterebbe dell'ex giocatore del Treviso, Talalaev, secondo di Nevio Scala allo Spartak Mosca qualche anno fa. Naturalmente in questo caso si corre fin troppo. «Se vorranno partecipare - aggiunge Sebastiani - vorrà dire che avranno apprezzato il nostro business plan e ci avranno ritenuto dei partner affidabili. Di questo sono certo». Il discorso al momento è solo agli albori, ma potrebbe maturare fino a prospettive davvero interessanti per il club biancazzurro. Che difficilmente sarà ceduto dal presidente e dai suoi soci, ma che aprirebbe volentieri le sue porte ad un investimento dall'est per un pacchetto di quote di una certa rilevanza. Magari anche fino al 20%. Il socio russo non sarà l'unico straniero nel gruppo che oggi possiede la Delfino Pescara. Nell'organigramma societario c'è già l'uruguaiano Victor Mesa, presidente del Wanderers Montevideo e del Recreativo Huelva, in Spagna. Mesa al momento ha il 3% delle quote, ma ha fatto sapere a Sebastiani di voler aumentare la sua presenza nel sodalizio pescarese. Il socio sudamericano è un importante esportatore di prodotti cosmetici tra l'Europa e l'Uruguay, ma è soprattutto un grande uomo di calcio. Il suo Wanderers è uno dei vivai più importanti del calcio sudamericano, che attinge anche da Argentina e Brasile per lanciare talenti emergenti. La sua crescita nel club sarebbe una garanzia anche in ottica mercato. L'incontro tra Mesa e Sebastiani è fissato in Spagna, nella sede del Recreativo, per i primi di maggio. Si parlerà di quote e di questioni tecniche: sul tavolo dei due presidenti molti discorsi aperti. Uno riguarda il futuro del gioiello Maxi Rodriguez (altra doppietta per lui domenica scorsa: e sono 17 reti stagionali), opzionato dal Pescara, che ora può riscattarlo a 1,6 milioni. L'altro i possibili acquisti di alcuni giovani del Huelva visionati al Viareggio e in prova con la squadra di Bucchi. Tra questi il '95 Alberto Barrero Calvo, difensore centrale alto 1,85 e dai piedi educati.
da Maximo
PedullàIncontro possibile tra la fine della settimana e l'inizio della prossima. Il Pescara parlerà con Pasquale Marino, a conferma che non ha ancora preso una decisione definitiva sull'allenatore della prossima stagione. Il giro d'orizzonte prosegue, resta in corsa anche De Canio, ma il fatto che Sebastiani incontri Marino significa che vuole avere le idee chiare prima di sciogliere le riserve. Anche per dimenticare una brutta stagione, condizionata dalle scelte disastrose sia del presidente che del direttore sportivo Delli Carri.:
da forwhomthebelltolls
Sbagliatissimo pensare che con quella squadra, all'inizio della scorsa stagione, avremmo vinto il campionato anche con un altro allenatore. L'unico giocatore pronto era Insigne, Immobile non aveva reso l'anno precedente ed era visto come una seconda punta (lo stesso Zeman non credeva in lui), Verratti non ne parliamo: sempre infortunato, non si sapeva che ruolo avesse in campo, solo classe senza costrutto. Il resto della squadra? Per alcuni è bastato quest'anno per ridimensionarli. A loro è servito un Maestro, senza il quale sarebbero stati dei normali giocatori. Si sono completati ed alcuni di loro (Insigne e Verratti) sono diventati dei campioni. Altri, come Sansovini e Balzano, non lo saranno mai ma hanno affinato le loro capacità. Ma senza Zeman non sarebbe mai successo. Il loro merito è quello di averlo ascoltato senza fiatare, chi non l'ha fatto è mestamente finito nel nulla (Giacomelli). Se la pensate diversamente, mi spiace, ma il calcio è un'altra cosa...
da bressobiancazzurra
1936, Insigne e Immobile sono la prova che la serie B è una cosa, la serie A un'altra. L'operato della società è stato oggettivamente(risultati alla mano) ottimo in C e in B, pessimo in A. Aggiungo anche che lo scorso campionato è stato il più bello della storia del Pescara ed è, secondo me, il migliore di B tra tutte le squadre italiane. Come detto però la serie A è un'altra cosa, non si possono fare paragoni e dire se... In B la maggior parte di difensori e attaccanti sono scarsi e puoi sbagliare, in A al primo errore prendi gol. Lo abbiamo scoperto nel modo peggiore, purtroppo
da 1936xsempre
@ forwhomthebelltolls....tanto i Maio non compreranno il poggio....vedrai che il poggio rimane nella famiglia De cecco.
da 1936xsempre
A parte i 90 gol ...ma vi rendete conto che abbiamo vinto tutti gli scontri diretti!!! Se rimanevano tutti e se ne sarebbe andato il solo Zeman rimpiazzato da un cosmi, de canio per me quest'anno ci saremmo salvati.
da forwhomthebelltolls
Eppure fino a qualche tempo fa stava per avvenire il clamoroso ritorno di De Cecco, poi però si sa...gli affari sono affari, i soldi contano più della passione e di un delfino tatuato sul polso meglio avvicinarsi al Lanciano e provare a venderlo sto Poggio
da 1936xsempre
@bressobiancazzurra...stiamo parlando di campioni....dei ragazzi che l'anno scorso dalla B sono saliti in A (sau sansone parma sansone samp de luca immobile insigne florenzi) gli unici a ad andare in una big sono stati insigne e florenzi. immobile è al genoa ma sempre al 50% juve. Poi verratti nn ne parliamo vincerà lo scudetto quest'anno. L'anno scorso Cn Insigne Verratti Immobile (e Sanso) avevamo dei campioni. Questi 3 ragazzi sono stati il valore aggiunto della squadra e al netto dei torti alla seconda dovevamo dare minimo 12 punti di distacco. l'anno scorso eravamo superiori agli altri.
da se7en
bressobiancazzurra.....so tutto purtroppo,il poggio ora come ora vale la metà,ci capito spesso con la squadra dove gioco e sta cadendo a pezzi! Purtroppo il suo non era amore per il delfino sennò l'avrebbe ceduto.
da bressobiancazzurra
Se7en, il campo lo avevamo lo scorso anno ed era molto bello. Poi il pastaro ha deciso un giorno dalla sera alla mattina che non ci si poteva più allenare perchè la società non aveva accettato il suo acquisto a prezzi quasi da usura. Per fortuna, nonostante il legettimo disappunto di Zeman, siamo saliti in A lo stesso. Sto anno purtroppo si è dovuti ripiegare su un campo ottimi per partitelle tra amici ma inadatto a un clun professionistico. Risultato: una serie di infortuni che hanno pesato moltissimo nella stagione. Ma qualcuno rimpiange il pastaro..........
da ruspa74
il minus habens è a caccia...
da bressobiancazzurra
Siro, De Carolis scrive le stesse identiche cose da agosto.......
da Calciospettacolo
Dev’essersi sicuramente trattato di un sogno, Sebastiani, ostaggio ormai di manie di grandezza, ha sognato di essere Moratti che si appresta a ricevere 180 milioni di euro da una cordata di Russi, tale denaro confluirà nella Saras, azienda del Massimo nerazzurro e buona parte servirà per il mercato dell’Inter. Nel sogno però l’ineffabile Seba, grazie ad un grande processo di identificazione, crede di essere Massimo Moratti rimanendo però il Presidente del Pescara e appena svegliato, lunedì mattina, fa partire la falsa notizia attivando i suoi canali di comunicazione. In serata penseranno poi i suoi giornalisti di riferimento a insabbiare il tutto!!
da se7en
Comunque zampacorta campo di patate,kroldrup distorsione!
da siro
bravo de carolis! la prima parte del discorso è inappuntabile... mostra in modo inequivocabile la dabenaggine dei così detti "addetti ai lavori"....
da eddie65129
notizie dall'infermeria?
da bressobiancazzurra
Zuzzurellone, Zanon è stato una sciagura e non si èiàò negare, ma sabato non ha alcuna colpa sul gol di Emeghara, quelle poche volte che fa bene il suo lavoro diamogli merito. Il problema è stato un guardalinee che spero sia in malafede altrimenti ha bisogno di una visita oculistica molto approfondita
da Zuzzurellone
Zanon ci avrà fatto perdere almeno dieci punti....tra rigori causati, diagonali mancate...autoreti...in ultimo era l'uomo che teneva in gioco Emeghara...anzi non lo teneva in gioco perché in realtà era in fuorigioco...
da eddie65129
ci sono notizie dalla solita e afflollata infermeria?
da bolgiabiancazzurra
mentalita' vincente
da gips
Speriamo che Domenica vinciamo con
la Roma....al fantacalcio ho
Celik,Sforzini, Zanon....almeno vinco al
fantacalcio quest'anno....
da Max1967.
Avvistati i russi uscire dagli uffici del ragioniere con le borse piene di occhi rubati!
da bressobiancazzurra
1936, mi spiace contraddirti, ma a parte Verratti che è di un'altro pianeta Insigne a napoli non ha giocato molto tanto che Mazzarri da un po di tempo, ora che le cose si fanno serie, schiera Pandev affianco a Cavani. Immobile a Genova per colpa di allenatori incapaci gioca davvero poco e quando lo fa non rende bene. Mettetevi in testa che la scorsa stagione è andato bene tutto e che sarà irripetibile per qualunque squadra, non solo il Pescara. Guardate il Sassuolo: era partito a razzo e ora rischia la prima piazza.
da Stefano87C
Speriamo che Domenica perdiamo con la Roma... al fantacalcio ho Lamela, Osvaldo, Destro... almeno vinco al fantacalcio quest'anno...
da un vecchio amico
Balzano, sforzini, pelizzoli, celik, togni.....gli altri mandateli a coje le patane...
da bbk
APPUNTO...COME FANNO A PERMETTERSI UNO COME LUI?????...per il resto NO COMMENT.
da Zuzzurellone
La domanda nasce spontanea: come faranno i rom a permettersi un'avvocato come carlo Taormina?!
da 1936xsempre
...infatti quando Zeman è andato via i campioni Insigne Verratti Immobile Sansovini hanno continuato ad essere tali mentre il fenomenale Nielsen della B ci ha ricordato che è costato 50mila euro, Cascione che è un ottimo giocatore di B, Zanon che è diventato professionista per caso, ecc ecc.
da ruspa74
PESCARA. Tafferugli in tribunale tra il clan dei Ciarelli e i tifosi arrivati in tribunale per partecipare alla prima udienza del processo a carico di Massimo Ciarelli e altri 4 rom del suo clan. Ciarelli è accusato di aver ucciso lo scorso 1° maggio l'utrà del Pescara Domenico Rigante, 24 anni. L'udienza è durata poco, perché il giudice per l'udienza preliminare Mariacarla Sacco è incompatibile e il suo posto è stato preso da Gianluca Sarandrea. In aula di torna il 9 maggio. A fine udienza, a cui hanno partecipato anche i Ciarelli, si sono scatenati gli scontri tra rom e tifosi fermati dalla polizia in tenuta antisommossa. In particolare alcuni rom hanno preso delle mazze che avevano lasciato in auto e le hanno portate nel corridoio centrale del tribunale dove c'erano i tifosi e gli altri del nucleo Ciarelli. Le mazze sono state subito prese dalla polizia tra le urla dei due "schieramenti". A essere insultato è stato anche l'avvocato Carlo Taormina che assiste Massimo Ciarelli: quando l'avvocato è passato tra le ali di rom e tifosi è stato insultato dagli ultrà.
da galeoneg
http://ilcentro.gelocal.it/pes
cara/cronaca/2013/04/16/news/o
micidio-rigante-rissa-in-tribu
nale-tra-rom-e-ultras-del-pesc
ara-1.6893837
da oldPE
alcune vostre considerazioni mi confortano, spero vivamente che non restino quelli che ci hanno fatto perdere 2-3 punti a testa: Zanon, Bianchi Arce, Modesto.
da 1936xsempre
@JoseMourinho...è vero ma sono in parte d'accordo con quello che dici. Noi insigne e immobile li avevamo in prestito e cn verratti facevano la differenza. Il loro valore oltre i 10milioni di euro. Il napoli per insigne ha chiesto alla rome 15milioni, noi abbiamo venduto verratti per 12milioni e genoa e juve hanno immobile per metà cartellino per un totale di quasi 10milioni. In 3 valgono più dell'attuale pescara.
da JoseMourinho
A mio avviso non contano solo ed
esclusivamente i soldi x vincere un
campionato d B...quando vincemmo noi
l'anno scorso,non penso che eravamo la
squadra piu ricca e blasonata del
campionata,eppure con una persona dal
potere decisionale che spese bene le
risorse del Pescara (mi riferisco a
ZEMAN) , riuscimmo a vincere...contro
squadre piu ricche d noi (il Toro d
Cairo , la Samp di Garrone , il Sassuolo
di Squinzi,etc etc). Nel calcio non è
sempre detto che chi ha piu soldi vince.
X tirare in ballo il mio nick,ricordo la
Champions del Porto con Mourinho
da NeSeMEnU
allora: delli carri al 100% andrà via. Come andranno via i giocatori piu ricercati e rimarranno solo in 6 o 7 della vecchia e nuova guardia..queste sono le 2 certezze.
da giulio0808
@OLDPE, certamente i tifosi non contano nulla. L'ho già scritto una volta, prendete come esempio il Sassuolo: non ha uno stadio, non ha praticamente tifosi, ma ha l'unica cosa che conta per allestire una squadra, i soldi e con quelli va in A dominando la B....lo stesso fece l'Atalanta 2 anni fa, senza gioco ma con grossi nomi.
da oldPE
da tutto questo nasce una considerazione: il potere contrattuale dei tifosi è nullo. Se resta Delli Carri, se restano alcuni bidoni, se resta il tecnico attuale (una scommessa, l'ennesima), se non entra Marinelli, se non si vende bene e se non si compra altrettanto bene (Siena docet), vuol dire che tutte le cose che vogliono i tifosi per questa società non contano. Possibile che non si riesca a mettere alle strette Sebastiani e i suoi? Acciavatti è sparito, Delli Carri è sparito, Iannascoli pure, qual è il disegno?
da JoseMourinho
Shawn x quanto c farai aspettare prima
d svelarci il mistero???
da Calciospettacolo
1936xsempre, sono d'accordissimo!!
da 1936xsempre
@Calciospettacolo...non solo e gli arbitraggi con genoa e palermo in B? Ricordiamoci che la B vive anni alterni nei quali a volte è un campionato deprimente (come quest'anno) a volte è un campionato molto delicato. Ricordate il 2007? è stato l'unico anno anno in cui nn sono stati fatti i play-off promozione e salirono juve napoli e genoa e squadre molto forti come lecce, bologna e brescia dovettero riprogrammare tutto per l'anno successivo nonostante investimenti notevoli. La prossima B si annuncia tostissima.
da Calciospettacolo
L'interesse di questa società è unicamente economico, non c'è alcun progetto tecnico, al contrario di quello che va raccontando il furbo presidente Sebastiani, che oltretutto dovrebbe cedere la carica ad un altro socio, come preannunciato. Io non mi aspetto che l'anno prossimo si lotti per la serie A, tutt'altro sono preoccupatissimo perchè in una serie B forte come sarà quella prossima, ci sarà molto da lottare.....e non dico altro!
da ruspa74
Shawn allora aspetteremo... ........fafinho hai perfettamente ragione tante le analogie con la vecchia storia....SEMPRE VIGILI A GUARDIA DI UNA FEDE
da carlitos71
shawn.....ci dobbiamo iniziare a
preoccupare?
da 1936xsempre
Dobbiamo capire che la prossima B non è un passeggiata. Di sicuro retrocederà il palermo di zamparini e credo che anche il genoa di preziosi non riuscirà a salvarsi. Poi bisognaa vedere chi sale dalla B alla A: daando per scontato che varese, brescia padova, novara spendono sempre un sacco di soldi. Non ultimo poi la rivelazione del torneo che ogni anno rompe i coglioni e il leccce che è finito in lega pro solo per l'illecito sportivo. Io non so dove li prendono i soldi i salentini. La prossima B non è uno scherzo è sarà molto più difficile sia dell'anno scorso che di quest'anno Ci vò li $$$$$.
da Shawn
Non ti anticipo nulla, dico solo che
resterete incollati a fp.com!
da ruspa74
Shawn... ti riferisci ai russi o al mercato di gennaio? ...sai com'è... ce ne sarebbero tante di verità da riportare a galla...
da Fafinho
I russi gli arabi L'asino volante...la storia si ripete...cominciano le cortine fumogene per coprire disimpegni e disinvestimenti sospetti...e noi rischiamo di fare lo zimbello anche della B...tempi bui ci attendono....mi rivolgo a tutti coloro che erano davanti al Promenade e al tribunale: VIGILIAMO. Non facciamoci abbindolare dalle cazzate del Rag. e dei suoi compari. Dai nemici mi guardo io ma dagli amici mi guardi Iddio....
da Shawn
ruspa in merito all'ultima parte del tuo articolo...a breve IMPORTANTISSIME novità. Restate sintonizzati.
da ruspa74
ottimo l' articolo di De Carolis ne condivido tutto e lo reputo uno dei migliori pubblicati...ed ottima anche la chiosa di @pirata...LA STORIA DEVE FUNGERE DA PILASTRO PER IL FUTURO. Mi piacerebbe, visto che nessuno degli altri addetti ha proseguito il discorso su quanto speso a gennaio, che fosse lei stesso Sig. De Carolis ad approfondire la sua indiscrezione perchè credo che i tifosi abbiano diritto alla verità e lei sia capace di riportarla.
da amicodelbannato
ANALFABETA TORNA AL TUO BANGO
da 1936xsempre
Se sbagliano le scelte per il futuro questi non hanno capito che alo stadio non andrà più nessuno. Per quanto mi riguarda ho capito che noi tifosi dobbiamo prendere la società per il suo punto debole: i soldi. Da parte mia se non prendono un allenatore serio e non fanno una squadra importante al sabato mi trovo altro da fare e credo che questo mio modo di pensare è condiviso da molti. Non si può essere presi per i fondelli: in curva 270euro, biglietti a 20euro e nelle partite contro le big l'abolizione del ridotto (quindi un bimbo paga 20euro uguale). VERGOGNA.
da pirata
L'articolo di De Carolis ci dice che esiste una verità assoluta, la storia.Chi non la conosce, chi non ne trae insegnamenti, chi crede di essere onniscente, chi crede di poter fare come gli pare non ha capito che dovrà fare i conti con la storia. E la storia lo ha già condannato, inutile fare processi ed affidarsi a se e ma tanto non si può tornare indietro.Quello che la storia ha scritto è che senza una giusta programmazione, competenza ed idee non si ottengono risultati. Giusta una sana gestione del bilancio ma non conta solo quella altrimenti si può fare tranquillamente la promozione.Alè